Era un giorno d'estate. Erano le 22. Nonostante l'ora,fuori faceva molto caldo e i ragazzi nella piazzata vicino a casa mia si godevano le ultime settimane di vacanza, io stavo stesa nel letto con le cuffiette nelle orecchie, immersa nei miei pensieri.
Quel giorno ero particolarmente triste, più del solito.
Non avevo perso nessuno, nessuna litigata, niente di niente; però dentro si me sentivo un buco oscuro che mi mangiava secondo dopo secondo.
Ho sempre combinato casini.
Non sono mai stata la solita brava ragazza che non da mai preoccupazioni ai genitori, anzi ... Io non facevo altro che combinarli.
Sono sempre stata considerata la ragazza "diversa" della classe. Quella che non sorride mai e quando lo fa è per mascherare qualche debolezza.
Ho sempre dato tutto l'affetto e l'amore che potevo dare alle persone attorno a me, nonostante alcune di loro mi hanno pugnalato alle spalle.
Ho sempre cercato di aiutare chi mi stava accanto, lasciando anche da parte i miei problemi. Ma loro? Loro hanno mai fatto qualcosa per me? No.
Di amici? Beh che dire.. non ne avevo molti anzi, la mia migliore amica era la musica. Però a me non è mai importato più di tanto. Certo avrei voluto passare ore e ore al telefono con le mie amiche anche io ma, in fondo, forse è stato meglio così. Oggi ho deciso di cambiare di mandare al diavolo quella parte di me. La parte dolce, tenera, timida, che arrossisce facilmente e che non riesce a trattare male un ragazzo nonostante lui le faccia le corna e la tratti male. È più forte di me quando mi innamoro non c'è niente che mi faccia cambiare idea.
Mi definisco "la ragazza piena di sogni" si piena di sogni perché sapevo che un ragazzo dolce, che ama la semplicità, i sorrisi, gli occhi, gli abbracci e non pensi subito al sesso non esiste. Io ho sempre desiderato fare la modella, la notte sogno di salire sulla passerella, e iniziare a camminare fiera di me su tacchi altissimi con abiti bellissimi. Il problema è che io non sono fiera di me. Odio il mio corpo nonostante alcuni dicono sia bello, odio il mio viso, i miei occhi color m***a, i capelli castani che non stanno mai lisci. Mi guardo allo specchi e vorrei affondare tagli su questo maledetto corpo. Nemmeno i miei genitori erano molto d'accordo di questo sogno. Dicono che non sono adatta, che non mi dia un futuro, ma sognare non uccide mai.
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Abbiamo detto per sempre e per sempre sarà
Romansa||•L'amore non è fatto di sesso, l'amore è costituito da carezze, abbracci, sguardi. •||