Un'amore a prima vista

Capitolo 2

Ormai è già passato un anno, e noi continuiamo allo stesso modo di prima.
Ora ci siamo rotti il cazzo ad aspettare, abbiamo parlato, e lui me lo chiesto, io mi sono commossa, l'ho abbracciato e non avrei voluto più lasciarlo, il giorno più bello della mia vita, ma purtroppo ci sono anche quelli brutti.
Per un po' di giorni lo vedo con questa ragazza Aurora, una troietta, ho chiesto ad Alessandro delle spiegazioni in modo molto prepotente, lui mi disse " non è come credi te lo giuro! Lei è innamorata di me, e se non le sto vicino andrà a piangere da sua mamma cioè la supplente della mia professoressa, e io non voglio problemi con la scuola, cerca di capirmi, appena tornerà la mia prof. Ti giuro che non mi vedrai più con lei!" Io lo ascoltai.
Dopo una settimana non lo vidi più con lei, lui ci rimase un po' male per la mia scenata di gelosia allora mi feci perdonare con una partita di calcio, e 5 palle di gelato a sua scelta, beh dopo tutto gli uomini sono fatti così.
Abbiamo deciso di tenere la nostra relazione un segreto ma... Ho raccontato questa storia alla mia Best, la mia Antonia, così mi sono tolta un peso di dosso, sono così felice della nostra relazione che non riesco nemmeno a tenerla segreta, sono innamorata!!
Mi invitò a casa sua a fare merenda, i suoi erano via per lavoro, abbiamo mangiato pane e Nutella, pringools e coca cola.
Alla fine rimasi lì fino a sera a fare una maratona di film, tra un film e l'altro tra di noi c'erano sguardi e abbracci, stavamo in silenzio per goderci il bellissimo momento.
Iniziò un altro film, colpa delle stelle, io mi misi a piangere e Alessandro si avvicinò a me e mi diede un fazzoletto ridendo del fatto che mi commuova facilmente, mi misi a ridere anch'io.
Alle 19 finimmo la maratona, ben 11 film.
Alessandro mi invitò a cena alla festa del paese, io risposi di sì, quindi tornai a casa a sistemarmi, misi una t-shirt nera con le maniche e il retro in pizzo, degli shorts e delle all star nere, mi sistemai i capelli con una treccia di lato e misi un filo di mascara, mi venne a prendere alle 19:30, io scesi e ci incamminammo verso l'oratorio.