C I N Q U E

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I giorni passavano e Megan stava quasi sempre al telefono per rispondere ai messaggi di Calum.
Col passare del tempo, senza accorgersene, I due stavano diventando molto amici.
Ma I media non credevano a tutto questo.
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"Arzaylea? Dove sei?" chiamò Megan chiudendo la porta del loro appartamento.
"Sono in camera" rispose l'amica.
Cosi corsi al piano di sopra e lanciai le scarpe da ginnastica in giro.
"Mi hanno dato un aumento!" richiamando la sua attenzione.
"O mio dio, ma è stupendo!" alzandosi dal letto e abbracciandomi.
"Con quello in più, posso ripagare il telefono a Luke" essendo decisa.
"Ecco, sai che lo sapeva? Mi ha detto che se volevi mettere da parte dei soldi per ripagarlo non li avrebbe accettati" rivelando tutto.
"Ma perchè?" essendo scioccata.
"Dice che lui non ha problemi e lo ha fatto con piacere, e ha detto di divertirti" ridendo alla fine.
"È un ragazzo d'oro. Perchè non ce ne sono cosi al mondo?!" essendo felice della situazione.
"Oh, si che esistono. E a te pure uno molto vicino" puntandomi un dito sul petto sorridendo.
"Chi?" essendo confusa.
"Ma scherzi? Calum!" ritornando sul letto e aprendo il computer.
"Guarda tutte le foto di voi due che passeggiate settimane fa" scorrendo il sito.
"Cavolo. Ma quante sono" guardando attentamente.
"Molte. Anche a me succede cosi quando esco con Luke" sedendosi meglio.
"Aspet-" cliccando per guardare I commenti.
"Non guardarli Megan" vedendo che mi mettevo le mani sulla bocca e togliendomi il computer di dosso.
"No no no, Megan. Tranquilla, sono solo invidiose, non guardarli più ok?" prendendomi le spalle e abbracciandomi forte.
"Non era questo che volevo" sussurrai debolmente affinchè non mi sentisse nemmeno lei.
Mi staccai e andai a farmi una doccia, ma quando tornai vidi un messaggio.

Calum: "Luke mi ha detto che stai male, cosa succede?"

"Hai mandato tu il messaggio a Luke?" dissi alla mia amica.
"Dannato Luke! Ma si, era per dirgli di cercare di far calmare le acque. Non voglio che ti insultino" guardandomi.
"Lo fanno anche con te" non vedendo la differenza.
"Si, ma io riesco a sopportarli" forse non se ne era nemmeno accorta, ma con quella frase e quel tono di voce mi spezzò il cuore. Come per farmi capire che io non posso farcela.
Da quel momento stetti zitta.
"Megan"
"Come ti senti?" parlò dinuovo venendomi incontro, ma non si aspettò che la scansai.
"Niente, devo solo...ehm, mandare un messaggio" prendendo il cellulare.

Megan: "Calum, sto bene tranquillo. Se tutto questo riesce a sopportarlo Arzaylea, riuscirò a sopportarlo pure io"

Calum: "Se hai bisogno di qualcosa, io sono qui. Parlamene e te lo farò avere"

Megan: "Daccordo, ma ora devo andare, ci sentiamo :)"

Calum: "A presto xx"




Fake girlfriend || Calum HoodDove le storie prendono vita. Scoprilo ora