Capitolo I

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{Sascha P.O.V.}
"SABRINA!? Svegliati ti prego, svegliati! No, non lasciarmi; non abbandonarmi. Svegliati! Come posso vivere senza te? Sab, torna da noi."

Sabrina: "Shh...tranquillo Sascha, io...Io devo andare. È la mia ora, ma non ti abbandonerò. Non ti lascerò mai solo. Io sarò sempre dietro di te, a vegliare su Mattia. Io sarò sempre lì, a guardare tutto, io rimarrò a proteggervi... Ora devo andare. Non dimenticarti di me."
"Sabrina, no, Sabrinaaaa"
Sab: "Ci rivedremo...un giorno"
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*respiri affannati*
Di colpo mi tirai su.
Avevo il cuscino impregnato di sudore. Mi portai una mano sul petto e successivamente alla fronte.
Lo avevo fatto di nuovo.
Avevo di nuovo fatto quel dannato sogno...c'ero io, accasciato al corpo morto di Sabrina. Non so dove mi trovavo di preciso. Speravo a tutti i costi che non morisse. La imploravo di rimanere con me. D'un tratto vidi uscire la sua anima dal corpo che mi sussurrò delle parole ma, tutte le volte che mi svegliavo, dimenticavo ogni singola sillaba concepita nel sonno.

Dopo essermi calmato, tolsi il lenzuolo bianco che mi coprì tutta la notte dalla vita in giù, per poi scendere dal letto.
Ero pronto per iniziare una nuova giornata...senza lei.
Aprii le tapparelle della stanza rimanendo un attimo ad osservare la quiete fuori i vetri appannati delle finestre: uccellini volavano nel cielo fino a posarsi su un ramo di non so quale albero. Le poche nuvole che si potevano intravedere, venivano spostate molto lentamente dal vento.
Osservavo il sole levarsi, fino a quando il mio sguardo non si posò su di una foglia giallognola che si staccò da un piccolo ramo. Strisciò sulla strada per poi finire sulla ruota di una macchina appena parcheggiata.
Feci salire sempre più lo sguardo accorgendomi che, a bordo di quell'auto, c'erano Stefano, Giuseppe e Salvatore.
Il mio viso si fece confuso.
Misi una maglietta ed andai giù al portone dove mi ritrovai i ragazzi davanti.
"We raga. Cosa ci fate qui? Non dovevamo registrare nessun video o sbaglio?" dissi scendendo l'ultimo scalino.
"Giorno Sascha. No non dobbiamo registrare nessun video" rispose Salvatore.
"È solo che dobbiamo parlarti"
"Ste, così mi fate preoccupare"
Giuseppe: "Possiamo salire?"
"Certo andiamo".
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Bella raga!!!
Questo è l'inizio del SEQUEL.
Ho in mente molte idee che spero possano piacervi.
Come sempre vi chiedo di votare il capitolo se vi è piaciuto e commentare se vi va.
PUONA SERATAAA
SCIAO SCIMMIETTEEEEE😍😙🐵

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