"E quando stavo male, tu dov'eri?
Quando non avevo la forza di alzarmi, dov'eri?
Quando volevo scappare da tutti ma avevo bisogno di te, tu invece dov'eri?"
---Lauren vedeva Camila ogni giorno.
A scuola, per strada , al bar e a volte le era sembrato di vederla persino nel bagno di casa sua.
Lei la salutava, sempre.
Lauren ricambiava sorridendo, ma era convinta di essere pazza.
Adesso avrebbe dato tutto per una buona psicologa.Quel giorno Lauren si era svegliata male, non come gli altri giorni, oggi stava davvero malissimo.
Aveva un'altra volta quel dolore al petto, oggi doveva tornare a scuola.
Aveva preso una lunga settimana per non incontrare i bulli.
Ma non poteva sfuggire sempre.Si mise il cappuccio della sua adorata felpa e si recò a piedi.
Entrò a scuola e si posizionò lì davanti sola.
"Psicopatica di merda, come va?"si avvicinò un ragazzo sfottendola.
Lauren rimase in silenzio.
"Che c'è? Adesso non parli?Sei sola non è vero?"
Iniziò a darle pugni nello stomaco e lei si accasciò a terra.
"Cazzo Shawn lasciala stare!"
Gridò una ragazza da lontano, ma Lauren non riusciva a vederla, dato che era rimasta a terra.
"Hansen?Non dirmi che ora difendi la psicopatica"
"Lasciala stare" la nera udì la sua voce e sembrava davvero incazzata.
"Ehi! Tutto bene?Ti ha fatto molto male?"
Lauren scosse la testa.
"Piacere, Dinah" le porse la mano.
Lauren la guardò a lungo prima di stringerla nella sua.
"Perché mi rivolgi la parola?" Le chiese Lauren con un tono bassissimo di voce.
"Perché non dovrei?"
"Tu non pensi che io sia psicopatica?"
"Nah, sono solo voci" le disse sorridendo la bionda. "Allora, ti chiami Lauren vero?"
"Sì"
"Okay Lauren, che ne dici di sederti con me e le mie amiche a pranzo?"
"Non credo sia una buona idea sai..."
"Oh,andiamo!Non ti faremo del male"
"Va bene" disse Lauren incerta.
---
Le ore trascorsero velocemente e Lauren si ritrovò in mensa.
Cercò con lo sguardo Dinah ma non la trovò da nessuna parte.
"Hey!" Le disse spuntando da dietro.
Lauren fece un balzo dalla paura ma poi si tranquillizzò.
"O mio Dio, perdonami ti ho spaventato?"
"Un po'" disse lei mentendo.
"Andiamo, dai"
Dinah intrecciò la sua mano con quella della nera e Lauren osservò le loro mani.
La fece sedere al suo tavolo.
"Allora Lauren, loro sono Ally, Normani e Bea"
Lauren mosse la mano a destra e a sinistra, salutando le tre ragazze.
Diede un morso al suo panino e ascoltò le loro conversazioni.
"Lauren!" La chiamò Ally e Lauren alzò la testa dal suo vassoio.
"Che ne dici se più tardi vieni da me? Farò un piccolo pigiama party, puoi portare qualcuno se vuoi"
"Mia madre vale?"
Le ragazze scoppiarono a ridere.
Lauren le guardò stranita.
"Sei simpaticissima, ci divertiremo molto!"
"Già" disse Lauren.
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Invisible.-Camren. #Wattys2017
FanfictionLauren è una psicopatica. O almeno è questo che la società vuole farle credere. La sua vita è letteralmente apatica,ma un giorno scoprirà di essere innamorata di una donna. Ma se questa donna non esistesse davvero? •Soundtrack of 'Invisible',Uncover...