TRUE STORY • Fanfiction Mikandy

6.

Mika

<Ida ci sei? Tra 10 minuti dobbiamo
essere la.>
<Si I'm Ready. Andiamo>

Uscimmo dalla porta e decidemmo di andare all'appuntamento a piedi senza usare nessun tipo di mezzo pubblico.

Per tutto il tragitto rimasi zitto, devo dire che ero un po' tanto nervoso.

<Cos'hai Michael? Sei nervoso di conoscere Andy?>
< Ma figurati... Mi sta già antipatico, spero almeno sia bravo a lavorare>

Non ricevetti nessuna risposta, così continuai a ripetere a me stesso che non dovevo fare figure di merda, non dovevo sembrare "innamorato", cosa che non ero.

Dopo 5 minuti arrivammo davanti al McDonald's e seduto spiccava un uomo di carnagione chiara e capelli castani.
Era lui.
Le mani cominciarono a sudare, poi deciso, stavo per chiamarlo ma Ida mi sopraggiunse correndo verso di lui a braccia alzate.
Lo abbracciò, già tutta questa confidenza non mi va bene pensai
Poi non lo conosce nemmeno mah.

Dopo due secondi arrivai anche io, appena lo guardai negli occhi vidi un verde azzurrino accendersi, le pupille dilatarsi e sussurrare un Buongiorno.

Io improvvisamente mi trasformai nella persona più fredda che possa esistere e ri controbattei il saluto.

Poi mi avviai verso le casse, ordinammo da mangiare e ci sedemmo in un tavolino.

Il tavolino era rettangolare Ida era vicino a me mentre Andy era di fronte,
a me ovviamente.

Questa poca distanza non mi facilitava per niente e tutte le volte che lo guardavo negli occhi avevo paura di arrossire.
Cercavo sempre di tenere lo sguardo basso sul mangiare, segno di maleducazione ma in quel momento proprio non riuscivo.

Lui invece sembrava un Ragazzo molto aperto, gentile e bello (ovvio) ma soprattutto non sembrava vivere lo stesso mio imbarazzo.

Questa cosa mi confermò la sua eterosessualità.

Dopo aver parlato del più e del meno ovviamente tutto riguardante il lavoro, uscimmo dal Mc e Ida ci disse
< Mi dispiace ragazzi ma io devo andare, io e Andy ci siamo già conosciuti abbastanza bene, credo sia il vostro momento.
Avete parlato solamente di lavoro!
Per fare un bel lavoro bisogna essere prima di tutto amici!>

Scopamici va bene lo stesso... Pensai tra me e me.
Andy interruppe il mio pensiero dicendo
<Guarda per me va benissimo, tanto oggi pomeriggio non so cosa fare.
Spero vada bene anche a Michael.>
Dicendo queste ultime parole mi guardò dritto negli occhi, sperando in una risposta positiva.
Io non ebbi neanche il tempo di rispondere che Ida disse
< Perfetto allora! Ci vediamo Sabato nello studio per registrare la canzone!!
Ciao ragazzi>

< Ciao> dicemmo io e Andreas in coro.

A quel punto... Bhe a quel punto cosa dovevamo fare?

Ci girammo tutte e due e ci guardammo negli occhi e dopo un secondo che a me sembrò un'eternità mi disse
< Ora che facciamo?>
< Boh, se vuoi ti posso portare in un posto bellissimo dove possiamo parlare tranquillamente>
< Si perfetto, ah una cosa potresti essere un pochino più gentile con me?
Oltre ad essere il tuo cameraman vorrei essere un tuo amico.>