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Speciale n. 1: Ciscandra, solo la follia conosce il mio nome

Ciao a tutti, cari Wattpadiani!
Come ben sapete, spesso dedico qualche parola in più per parlare dei libri che più mi sono piaciuti, che mi sono rimasti nel cuore, indipendentemente dal servizio recensioni.
È già accaduto con GiovanniCacioppo e il suo "Crystallum; sogni perduti" , e accade anche oggi, con una storia che mi ha letteralmente conquistata.
Si tratta di "Ciscandra, solo la follia conosce il mio nome" dell'autrice Ciscandra

Un viaggio onirico che attraversa mondi differenti, ognuno governato da diverse malattie mentali: questo è quello che Ciscandra dovrà affrontare per svegliarsi dal coma che la tiene prigioniera in questa dimensione parallela.

Per fortuna, con lei c'è Didí, un'eccentrica drag queen ossessionata dai nomi!

Questa è un'avventura nell'inconscio di un'anima.

Conoscerai uno spazio-tempo dove i mostri del cuore, i desideri, le paure e i ricordi, si condensano in paesaggi surreali ed enigmatici!

Ma non preoccuparti! Sulla strada troverai bizzarri personaggi pronti a farti da guida!

Sei pronto ad attraversare il Sanatorio del Litio? E ad attraversare lo strano paesino di Dissociation? Forse ti perderai nella vorticante città elettrica di Personality Disorders?

Il mondo in technicolor di Ciscandra aspetta solo te!

Ogni frase di quel libro è poesia. Avrò salvato mezzo milione di frasi, perché in ogni sua parte riesco a trovare qualcosa di personale, delicato, come se l'autrice mi stesse rivelando qualcosa di intimo e personale, un segreto solo fra noi due.
È straordinaria la connessione che riesce a creare con i lettori, e quanto riesca a renderli protagonisti della storia, facendo dei lettori veri partecipanti al viaggio di Ciscandra, e non semplici spettatori.
È una storia originale, a tratti divertente, ma sempre con un fondo di serietà marcato ma mai pesante, capace di rendere ogni momento speciale e di far ricordare al lettore ciò che apprende mano a mano che prosegue la lettura.
È stupenda la capacità della scrittrice di raccontare, con la massima delicatezza, temi difficili come quello della malattia mentale, senza sottovalutare o, peggio, ridicolizzare le reali condizioni di chi soffre tali patologie.
È estremamente difficile riuscirvi, ma Ciscandra finora sta gestendo il tema alla grande, ponendo inoltre una forte curiosità in chi legge, una voglia di tendere la mano a chi soffre silenziosamente in balia dei suoi demoni.
Ed è bello come la scrittrice sottolinei il fatto che siamo tutti uguali nelle nostre malattie, tutti fratelli nei nostri demoni, che tutti combattiamo ogni giorno una battaglia silenziosa per non farci sopraffare.
In fondo, come diceva Samuel Beckett in Aspettando Godot, nasciamo tutti pazzi, ma c'è anche chi lo rimane.
E chi lo rimane orgogliosamente direi, perché tu mi hai dato, fra le altre, una lezione preziosa.
Mi hai insegnato che ci vuole coraggio per vivere, coraggio per affrontare i nostri problemi e le nostre paure, coraggio nello svegliarci ogni mattina e sapere che si, i nostri fantasmi sono sempre lì, ma forse, oggi, sappiamo guardarli negli occhi.
Coraggio di andare avanti nella consapevolezza che ogni nuovo giorno è un passo in più in quel cammino di conoscenza di sé stessi, che ci renderà più forti nella tempesta che è la vita, una tempesta meravigliosa da affrontare in compagnia del nostro male che, forse, ci rappresenta più di mille pregi. Perché noi, in fondo, siamo le nostre paure, ed è il modo in cui le affrontiamo a determinare chi ha realmente vinto in questa guerra, chi ha trovato il vero coraggio.

Grazie davvero♥

ReginaLuna23

Potete trovare citata questa recensione sul sito ufficiale dell'Asylum for Mad Muffins, dedicato interamente a quest'opera meravigliosa ♥

◆Link ---> http://theasylumformadmuffins.jimdo.com/lettori/