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Titolo: The Script
Autore: @mariapuggelli
Trama: "Alcuni attori non smettono di recitare fuori scesi dal palco..."
Giudizio: In genere, non sto molto a sindacare sulla trama e sulle scelte tematiche dell'autore, ma stavolta devo dirlo.
Questa storia è banale.
La quintessenza della banalità.
Ogni cosa è stata già scritta, già pensata, già elaborata e non c'è nulla di nuovo.
Dalla scelta del partner di lei fino al copione assegnato (che, guarda caso, è Romeo e Giulietta! Come se Shakespeare non avesse scritto altro) l'ho indovinato almeno dieci righe prima che tu lo scrivessi. E questo non deve mai, e dico mai accadere in una storia. Il lettore va sorpreso, va fatto arrabbiare, va ferito.
Non si può scrivere tutto ciò che egli vuole sentirsi dire, solamente per far contenti tutti.
Bisogna avere il coraggio di fare del male al proprio lettore.
Altrimenti, non resterà nulla, né al lettore né tantomeno allo scrittore.
La grammatica non è delle peggiori, ma ci sono anche lì diversi errori da correggere, mentre anche in questa storia ho trovato errori di tipo ambientale: dubito che a Manhattan si guidino Panda italiane, no?
I personaggi sono sagome di cartone, dal primo all'ultimo.
Non so nulla di loro, nulla dei loro pensieri più reconditi, nulla di ciò che li caratterizza; sono semplicemente elementi di decorazione, e il loro compito non è altro che di contorno alla storia d'amore.
Lui è il classico bad-boy stronzo e cattivo peggio di Lord Voldemort, ma nel suo profondo è più dolce del Cucciolone, con la passione per il teatro. Non lo hai scritto, ma scommetto che almeno uno dei genitori è morto, o alcolizzato, o drogato, o menefreghista. Forse non sarà così, ma il punto che voglio farti capire è che tu porti il tuo lettore a capire già gli sviluppi. Non c'è il dubbio, non c'è la curiosità, e le persone probabilmente leggono la tua storia perché gli da certezze, non temono lo sconvolgimento emotivo, sanno che lì troveranno pace dei sensi e tanto amore. E ciò non va bene.
Per fare un passo di qualità nella scrittura ci vuole qualcosa in più della grammatica. Ci vuole originalità e un pizzico di stronzaggine.
Sì, cari Wattpadiani, vi ho svelato il terzo segreto di Fatima per aver successo nel mondo della scrittura (e non dell'editoria, lì sappiamo tutti cosa bisogna fare): dovete essere dei grandissimi STRONZI.
Fatevi odiare per tutte le difficoltà, tutte le arrabbiature, tutte le morti che infliggerete ai poveri protagonisti, e non fate adagiare i lettori sugli allori.
MAI.
Mai essere scontati o banali.
M.A.I.Punteggio: (5 massimo voto a sezione , 20 massimo totale)
●Grammatica : ***
●Trama:*
●Originalità: *
●Caratterizzazione personaggi: *Totale:---> 6 su 20
ReginaLuna23
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