Parola d'ordine felicità

Our First Kiss

GIULIA POV

Sembra di essere in un libro, di quelli veramente belli, di quelli che ti fanno viaggiare con la mente immaginando posti o situazioni meravigliose.

Sono in spiaggia, un letto a baldacchino, un vento piacevole e il mare che mi circonda.

Gli lascio un bigliettino: "Chi si copre i piedi ha qualcosa da nascondere. Togliti le scarpe e vieni da me".

Lo vedo da lontano aprirsi in un sorriso stupendo, di quelli che appartengono solo a lui. Ci abbracciamo stretti, come mai prima. Sento come se in sua assenza stessi un po' in carenza di ossigeno, ma che poi, quando arriva, improvvisamente i miei polmoni riprendessero a lavorare a pieno ritmo.

"Ciao", gli sussurro.

"Come stai?", mi domanda.

"Adesso bene, tu?", chiedo curiosa.

"Meglio", risponde dolce.

Ci accoccoliamo sul letto, mi chiede del nuovo tronista. Ha fatto pubblicamente degli apprezzamenti su di me e Andrea sembra infastidito. Sorrido perché potrebbe arrivare chiunque, ma io avrei comunque occhi e cuore solo per lui. Sempre.

Gli faccio notare quanto sia permaloso, lui stranamente è d'accordo con me e aggiunge: "Poi quando mi vengono a toccare le mie cose...". Capisco dove vuole arrivare e mi piace.

"E quali sarebbero le tue cose?", gli chiedo provocandolo palesemente.

"TU.", risponde senza esitazioni. Speravo lo dicesse ma pensavo non lo facesse o che comunque cercasse di salvarsi in qualche modo. Invece no, è convinto e consapevole di ciò che dice. Vederlo così geloso lo ammetto, mi fa sentire speciale, importante. Ma alla fine con lui è sempre così, è il modo in cui mi fa sentire ogni volta che stiamo insieme.

Parliamo di ciò che penso di lui. Lo prendo in giro ma torno subito seria. Ho un'idea bellissima di lui e glielo dico chiaramente. Mi espongo ulteriormente dicendogli che non vedo l'ora di uscire insieme e che non potrei mai sopportare di farlo senza di lui dopo aver messo in ballo così tanto. So che fa parte del programma, che è così, ma aprirmi così tanto non è facile per me e lo sto facendo solo perché mi sono accorta che quest'uomo davanti a me, con questi occhi così dolci, potrebbe davvero stravolgermi la vita.

Ci avviciniamo e mi ruba un bacio a stampo. Avrei tanta voglia di baciarlo, ma allo stesso tempo non ce la faccio. Non ce la faccio perché so che non è mio, ancora, che dopo di me vedrà qualcun'altra, che lo toccherà, lo abbraccerà e gli ruberà i bacetti, che per me sono solo i nostri. Andrea si avvicina sempre di più, lo sento che vorrebbe baciarmi ma io continuo a girarmi. Glielo dico ciò che penso, che non sopporto l'idea che tutte lo condividano con me. Sembra capire e lo apprezzo, anche se la tensione è alle stelle. Ci desideriamo così tanto che fa quasi male e alla fine scappa. Il tanto atteso primo bacio arriva. Breve, dolce, intenso. Non riesco a lasciarmi andare del tutto, ma è stato un grande passo per me. Nonostante la mia testa mi dicesse di non farlo, il mio cuore ha ceduto e non importa cosa accadrà, se me ne pentirò, è stata un'emozione unica e speciale, di quelle veramente rare.

Lui si allontana e io gli corro dietro. Vorrei scappare via con lui. Ora.

ANDREA POV

Arrivo in spiaggia e mi ritrovo davanti un panorama meraviglioso. Il sole che tramonta, il mare, il vento, LEI.

Mi ha lasciato un bigliettino e la raggiungo felice. Ci abbracciamo forte e in quell'attimo percepisco il desiderio e la mancanza che cresce sempre di più, ogni volta che Giulia non è con me.

Ci stendiamo vicini sopra a un romantico letto a baldacchino. L'atmosfera è speciale, ma mi rendo conto che se fossi qui con chiunque altro, non conterebbe nulla perché è Giulia a renderla così unica.

Parliamo del nuovo tronista, senza giri di parole le faccio notare la mia gelosia. Probabilmente la esterno più di quanto avrei voluto ma è indispensabile a questo punto. L'idea che Giulia possa uscire con qualcun altro mi fa impazzire, ma lei, in questo frangente, riesce ad eliminare ogni dubbio riguardo a questo. E' sincera quando dice che non uscirebbe mai con lui perché gli farebbe solo perdere tempo. Una frase che può sembrare poco ma che in realtà dice tantissimo.

Mi chiede di uscire insieme e lo fa con un viso così dolce e tenero che in realtà mi si scioglie il cuore. Sembra una bambina con gli occhioni felici e pieni di speranza. Sono contento perché indirettamente ha dichiarato di avermi già scelto, di voler stare con me. Da parte sua c'è la paura di lasciarsi andare completamente per poi non essere scelta. Di istinto, vorrei abbracciarla, rassicurarla e portarla via con me, ma so che siamo solo all'inizio, che siamo partiti come un treno. Tante emozioni tutte insieme, una chimica esagerata, un livello di attrazione fisica e mentale fuori dal comune. Potrebbe essere un'illusione, una cosa momentanea, frutto di un'idea sbagliata. "Questa volta devo fare le cose fatte bene", è la frase che mi ripeto continuamente. Giulia mi ha coinvolto così tanto che mi ha reso confuso come non mi era mai successo prima in vita mia.

Le rubo un bacio, ma è come se il mio corpo avesse agito senza che lo avessi comandato. Mi chiede cosa provo quando sto con lei. Ci sarebbe così tanto da dire ma è come se le parole uscissero senza sosta: "Attrazione fisica, curiosità, fascino, insicurezza, dubbi, distacco". Sembrano parole dette a caso ma se mi si potesse leggere nella testa, sarebbe tutto più chiaro.

Vorrei baciarla così tanto che arrivo a sentirmi stupido nel momento in cui, quando lei si gira dall'altra parte evitando il mio bacio, io quasi la prego. "Daiii", la imploro. "Ma perché devo dire dai", quasi mi rimprovero da solo. Mi sta facendo perdere la testa e ne sono assolutamente consapevole.

Nonostante fosse inizialmente restia, il desiderio di baciarci è davvero forte. Anche lei cede e il nostro primo bacio arriva. Veloce, passionale, quasi a volerci nascondere per paura che un giorno avrebbe potuto ferirci l'idea di questo momento magico. Non so cosa sia cambiato in questa esterna, so solo che le bellissime impressioni iniziali, stanno diventando mano a mano delle sensazioni importanti, forti, uniche. Sempre di più e tutto grazie a lei.