capitolo 4

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La mattina mi sveglio mi vesto e aspetto alia che ha detto che mi viene a prendere qua in stanza ma all'improvviso sento due mani calde su i miei fianchi e due labbra morbide sul mio collo "fede lasciami subito" cerco di staccarmi ma nn c'è l faccio è troppo forte "shhhh bimba vini qua" mi spinge verso la camera mentre in mi dimeno ma senza risultato, ma cosa vuole da me? "Blu apri sta porta" grida qualcuno da fuori, si alia è arrivata Fede mi lascia e vado ad aprire la porta, prendo la mia borsa e esco dalla stanza seguita da alia "Blu tutto ok sempri sconvolta" "eh difatti" "ci scometto è successo qualcosa con Fede, vai racconta" mentre ci inamminiamo per andare a scuola le racconto tutto "u.u Blu hai fatto colpa anche tu" "u.u un corno alia" dico ridendo e andaimo verso i nostri armadietti ma "Blu attenta" grida alia e io nn realizzo il perché e vado a sbattere contro qualcuno di nuovo, alzo lo sguardo e vedo qui occhi color ghiaccio sul verde azzurrino dovrebbe essere Benjamin "scusa nn volevo" "tranquilla comunque sono Benjamin ma chiamami solo Benji o Ben" eh si è lui "oh mi chiamato Blu" "Blu? Come il colore?" mi dice con un esperessione stranita "oh tutti la stessa domanda" e ci mettiamo a ridere entrambi ma adesso che ci penso solo Nash nn mi ha chiesto il perché del nome Blu glielo avrà detto Federico come ha detto lui che ha parlato di me "ah si e come la mente disagiata di mia mamma a chiamarmi così" e torniamo a ridere ma poi mi accorgo che c'è alia che lo sta fissando e ci sta sbavando dietro "si è fatto tardi devo andare ci si rivede Blu e ciao anche a te alia" e le fa l'occhiolino "oddio lo hai visto come è figo," grida alia "shhhh a bassa quella vocina stridula" e mentre abbiamo prese il libri che servivano per le lezioni e ci stiamo incamminando per la nostra classe, alia sclerava come un scema e io cercavo di calmarla per fortuna quando è arrivata la professoressa si è calmata.
Le lezioni sono state più tosto noiose nn per le professoresse è per alia che nn finiva di parlare di Benji, "ciao Blu" "ciao alia" ci salutiamo e andaimo nel nostro dormitorio, entro in stanza e vedo fede che pranza mi avvicino a lui e gli do un bacio sulla guancia nn so perché l'ho fatto ma ne avevo voglia, mi preparò un panino e mi siedo vicino a lui "Fede nn ti ho mai visto a scuola quasti giorno perché?" "sono stato sospeso fino a venerdì" "ah"dico perplessa "che c'è problemi" "no nessuno" "meglio" si alza dalla tavola e va in camera sbattendo la porta, lunatico forte il ragazzo.
Finito di mangiare il mio panino decido di andare a farmi un doccia ma bussano alla porta vado ad aprire la porta e mi trovo davanti Nash "hey Nash che ci fai qua?" e lo faccio entrare in stanza "ciao Blu sono venuto diciamo a consolare Fede" dice un po preoccupato "ah ecco perché era così arrabiato prima" "eh si nn so se sai chi è clarissa ma hanno litigato e ora è così" dico tutto veloce "ah ma sono fidanzati?" "beh si ma dopo questa litigata nn credo più" "a ok comunque è in camera sua" dico indicando la porta "grazie".
Mentre Nash e Fede parlano io vado a farmi questa benedetta doccia, esco e vedo che sono le 7 e ho un leggero languorino, vedo Nash uscire dalla camera di Federico e gli chiedo "come sta?" "è ancora un po arrabbiato ma sta meglio, senti Blu sono le 7 ti va di venire con me a mangiare al McDonald? Così per conoscervi meglio come amici" mi guarda sorridente e accettò volentieri
La serata è passata in fretta io e Nash abbiamo stretto una bella amicizia è un ragazzo molto vivace e solare e pronto sempre ad aiutare gli amici nel momento del bisogno "ciao Blu ci si vede" dice facendomi un cenno con la mano "ciao Nash" saluto in mia risposta.
Entro in casa e nn mi interessa se c'è Federico o no e vado in camera mi metto il pigiama, mi metto a letto e mi addormento pensando alla bella serata passata con Nash

Il Mio Coinquilino // Federico RossiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora