I ragazzi sono stati anche in Messico una settimana per altri 4 concerti, adesso sono tornati a casa, Piero è rimasto in Sicilia, si deve riposare dice qualche giorno, lo capisco comunque,mi sembra ovvio che vuole stare a casa sua un po.
Sono a casa in questo momento,oggi è una domenica calda di metà luglio,Gianluca ed Ernesto sono andati al mare con Alessio e Sami.. Io non sono voluta andare, cioè non mi andava,sono in salone mentre mamma cucina una delle sue meravigliose e buonissime torte.
Mi tocco la pancia,e inizio a parlare con lui anche se ancora non mi potrà sentire, è ancora piccolissimo,ma parlo comunque.
Io:ehy piccolino.. Che facciamo oggi, usciamo un po o ce ne stiamo a casa, fuori fa caldissimo.. Tu che dici? Fai il bravo o no? Se no mi tocca stare davanti alla tv..
Accendo la tv, inizio a fare zapping, ma non c'è nulla,la spengo e mi squilla il cellulare, Gianluca.
Al telefono
Io:dimmi Gian..
G:noi mangiamo all'Oblò,ti unisci?
Io:siete ancora a mare?
G:si.. Dai vieni..
Io:va bene, vi raggiungo in spiaggia allora.
G:ok a dopo
Io:a dopo.
Fine chiamata
Mi alzo dal divano, mi do una sistemata perché cosi non sono presentabile, un po di trucco,mi cambio mettendomi dei pantaloncini, una maglietta senza maniche, mi faccio una coda, infradito e sono pronta, prendo le chiavi della macchina e vado in cucina per avvertire mamma che mangio con i miei amici.
Esco di casa, salgo in macchina e vado verso la spiaggia.
Dopo poco arrivo, parcheggio e scendo, è pomeriggio tardo,guardo l'orario, sono le 18:30.
Li vedo in lontananza, e inizio a chiamarli, mi vengono in contro tutti.
Io:ciao ragazzi..
G:sorellina, ma che siamo belle..
Io:grazie.. Ma scusate, quando avete intenzione di cenare,alle 19 come le galline?
G:stai un po con noi..
Io:se avete un ombrellone va bene.. Ho paura che possa succedere qualcosa stare al caldo..
G:tranquilla, si abbiamo un ombrellone.
Mi prende a braccetto e Alessio si avvicina a me, stampandomi un bacio sulla guancia.
A:allora sta bene il piccolo Barone?
Io:si..
Mi fa un sorrisone e si siede sul suo telo.
Sami ancora non ha parlato mentre Ernesto mi sistema il suo telo per sedermi accanto a lui.
Io:mi vuoi così bene Erne..
E:eeh si..dai siediti.
Cosi mi siedo accanto a lui.
Sami continua a non dire una virgola..
Io:kadriu..
S:eeh?
Io:non mi hai nemmeno salutata..
S:s..scusami..
Tutti ci guardano, sembrano strani, boh, mi alzo un po e gli stampo un bacio sulla guancia.
S:siamo amici io e te?
Io:certo..
S:ho fatto un sacco di sbagli..
Io:schh tranquillo, è passato.
Mi squilla il cellulare, guardo è Piero.
Alzo la testa per guardare i ragazzi e Gianluca prende parola..
G:è Piero..vai a rispondere.
Cosi mi alzo e vado un po disparte,mi sento osservata da loro quando rispondo alla chiamata.
Al telefono
Io:amore ciaoo
P:ehy tesoro, ci hai messo un po di tempo..
Io:perdon..stai bene?
P:si..bene..e tu,il bambino?
Io:stiamo bene noi.. Senti Piè tra qualche giorno avrei l'ecografia e ti vorrei con me, riesci a venire?
P:certo che riesco, per te e il nostro bambino tutto, siete la mia vita..
Io:e tu sei la nostra vita.
P:amore sei..-mi manda un bacio-che stavi facendo?
Io:in spiaggia, sto aspettando che questi si sbrigano per andare a cena..
P:ci sta anche Sami?
Io:si..non essere geloso amore..
P:me lo passi?
Cosa?? Ci vuole parlare??
Io:stai bene Piero?
P:sii..se me lo passi..
Torno verso i ragazzi e porgo il cellulare a Sami.
Io:Piero,vuole parlare con te..
S:con me?
Io:rispondi..
Tutti guardano in modo strano, vedo che ci sta anche Marco.
Io:ciao Marco.
M:ehy ciao bella Ginoble..
Mi abbraccia.
Pov.Sami
Sono al telefono con Piero, perché mi vuole parlare, ancora non lo capisco.
Io:ciao Piero
P:ciao,come stai?
Io:bene,tu?
P:bene.. Bhe arrivo al punto..
Io:si dimmi..
P:ti volevo chiedere grazie per aver salvato Melissa da uno che voleva abusare di lei..se non fossi arrivato tu..
Io:dovere, ho fatto solo il mio dovere, siamo amici..
P:già.. Va bene, ti saluto, passami la mia fidanza..
Io:va bene, c..ciao..
Do il cellulare a Melissa che si allontana di nuovo.
Non riesco a non guardarla, è cosi bella.. Rimango lì a fissarla mentre parla col suo ragazzo..mi fa male ma devo accettarlo, ho sbagliato cosi tante volte con lei, anche con lui,non sono più quel Sami, un giorno mi rassegnerò,magari quando lei si sposerà con lui o alla nascita di loro figlio..resto come imbambolato a fissarla.
Marco mi riporta alla realtà..
M:se continui a guardarla la sciupi..
Io:ehm..io..non la stavo guardando.
A:si certo come no.. E io sono nato ieri..
G:hai parlato con Piero..
Io:si..mi ha ringraziato per quello che è successo quest'inverno..
G:quando l'hai salvata da quel figlio di..
Io:si si da quello..
G:senti Sami, so che ancora ti piace mia sorella..ma devi lasciarla andare..
Io:Gian, la amo e appunto per questo la lascio andare, voglio vederla felice, anche se sta con un'altro..
G:bravo amico-mi dà una pacca sulle spalle-
Io:grazie.
Torna Melissa con un sorrisone,è bello vederla sorridere, anche se non sorride per me.
Pov.Melissa
Ho finito di parlare con Piero, torno dai ragazzi,sono felice, verrà per vedere il nostro bambino, non vedo l'ora.
Io:ragazzii..
G:dicaa sorellina..
Io:martedì viene Piero
G:bene, si giorno 20 non hai l'ecografia?
Io:sii appunto viene per questo, e dopo ci trasferiamo.
Marco dice qualcosa..
M:andate a vivere insieme?
Io:si a Bologna.. Ma credo che poi dovremo sopportare qualcuno quando saranno impegnati con un nuovo album-guardo Gianluca e scoppio a ridere-
G:ehyy, io non vi disturbo, se non mi volete vado da Ignazio..
Io:scemoo certo che ti vogliamo-gli faccio una pernacchia.
Finalmente si mangia,avevo una fame..
Ai miei lati ho i miei uomini di casa.
Io:mi passi il pane?
E:non hai mangiato un po troppo pane?
Io:zitto Erne.. Tuo nipote si deve nutrire bene.
Tutti scoppiano a ridere.
Dopo un po si alzano e vanno a ballare, io resto al tavolo con Gian e Sami.
Vedo che ha bevuto un po troppo..
Io:Sami stai bene?
S:si,mai stato meglio piccola..
É ubriaco,piccola??
G:amico,sei ubriaco..
S:no sto benissimo, Meli vieni a ballare con me..
Io:non ballo io
S:vieni con il tuo amico speciale..
Io:ma..-mi trascina mentre guardo Gianluca in segno di aiuto-
G:Sami non puoi, sei ubriaco...
S:sto bene ho detto..
Mi trascina verso la pista e inizia a muoversi, e poi abbracciarmi..
Io:dai torniamo..fai puzza di alcon..
S:no Meli.. Stiamo qua..non andartene, non andare a Bologna, non stare con lui..io ti amo..
Io:Sami ma che dici?
Ma pensandoci bene,le persone ubriache dicono la verità.. Mi ama ancora??
S:ti prego, non andartene, resta qui con me.. Lo cresco io il tuo bambino..
Io:Sami smettila dai..stai male..
S:io sto bene-inizia a vomitare..
Io:si stai benissimo.. Andiamo in bagno..
Lo prendo a braccetto e con l'aiuto di Gian lo portiamo in bagno dove butta giù tutto..
G:non ha mai bevuto cosi tanto..
Io:è colpa mia..mi ha detto tutto quello che pensa..
G:cazzo noo.. Ti ha baciata?
Io:no..mi ha detto di non partire, che lui mi ama..
G:che cazzo..
Io:tranquillo fa niente, mi fa pena..
G:anche a me..
Eccolo che esce dal bagno.
S:amicoo anche tu qui?
G:dobbiamo portarti a casa..
S:noo..
Io:si..Gian se mi aiuti..
G:non sforzarti tu..lo carichiamo noi..
Cosi con l'aiuto dei ragazzi riesce a caricarlo in macchina e portarlo a casa.
Ciaoo ragazze, piaciuto il capitolo?
Commentate e stellinate in tante.
Buona domenica a tutte voi e un bacio 💋
