Cap.58

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Finalmente è martedi,oggi arriva Piero,non vedo l'ora, lo sto aspettando seduta sulla nostra panchina, non so perché, gli ho detto di venire qui.
Appoggio la testa sulle ginocchia,quando sento una mano sulla mia spalla, mi giro e..
Io:Pieroo
Sto per alzarmi ma lui si siede accanto a me con un sorrisone e..
P:ciao amore mio..
Mi appendo al suo collo e lo bacio con tutto l'amore che provo..oddio quanto mi è mancato.
Ci stacchiamo e riprendiamo fiato e lui inizia a dire qualcosa..
P:come mai mi hai detto di vederci qui?
Io:non lo so nemmeno io..
P:è successo qualcosa? Come sta il bambino?
Io:tranquillo sta bene.. Non vedo l'ora che arrivi domani, voglio essere sicura che stia bene..
P:tranquilla amore, sono qui per questo, per voi due e non vi lascerò per nessuna ragione al mondo.
Io:oddio Piero, quanto ti amo...
P:piccola-mi accarezza il viso-vieni qui-mi stringe a sé-
Ci sto cosi bene, mi sento protetta da tutto e da tutti.
Sento che mi accarezza la schiena e poi dice..
P:è successo qualcosa,dimmi la verità..
Io:nulla almeno credo.. Non lo so Piè..
P:sono qui io, torniamo a casa tua?
Io:nono stiamo qui..
P:va bene-mi bacia sui capelli-
Davvero, non so che mi prende, dovrei essere al settimo cielo,cioè si lo sono ma..non lo so sento solo la necessità di lui,dei suoi abbracci,delle sue carezze, dei suoi baci.
Mi stacco dal suo petto e lo guardo negli occhi e lui sta per dire qualcosa ma prendo la sua maglietta tra le mie mani e lo tiro verso me e appoggio le mie labbra alle sue.
Al distacco, lui dice qualcosa..
P:ti sono mancato così tanto?
Io:oddio tantissimo..
P:amore...-mi lascia un bacio sulle labbra-anche tu mi sei mancata.
Lo stringo a me, e sento il suo profumo, è cosi buono.

Siamo in casa,abbiamo finito di mangiare,aiuto mamma e poi raggiungo gli altri in salone.
Gian parla al cellulare con Mary si capisce..
G:sii picciolina mia.. Non vedo l'ora anche io..
Ma che tenero.
Mi siedo accanto a Piero che mi sorride e dice qualcosa..
P:hai finito in cucina?
Io:si..
P:non devi fare sforzi però..
Io:Piè non sono malata sono incinta.
P:però..
Io:uff..
P:dai vieni qui..
Mi stringe a sé,lasciandomi un bacio tra i capelli.
Adoro stare tra le sue braccia davvero tanto.
Parla con papà e con Ernesto io resto in silenzio,li ascolto solamente.
Chiudo un po gli occhi ma mi addormento.
Dopo un bel po di tempo mi sento chiamare..
P:amore.. Amore svegliati..
Io:mmmh..
P:hai dormito tutto il pomeriggio..
Io:che ore sono?
P:le 19:00
Io:oddio..scusa..scusa..scu..
Mi mette un dito sulle labbra e dice..
P:ehy tranquilla -si siede sul divano-
Mi alzo a sedere e lo abbraccio forte.

Il giorno dopo
Stanotte non ho dormito molto,mi sono svegliata un sacco di volte, senza far svegliare Piero che dormiva tranquillamente.
Lo guardo, ancora dorme, mi alzo dal letto e vado in bagno, un piccola sensazione di nausea si impossessa dentro di me, butto giù tutto e tiro l'acqua.
Torno in camera e trovo Piero davanti alla porta..
P:stavo venendo a cercarti..
Io:ero in bagno..
P:stai bene?
Io:diciamo..
P:entriamo dai..
Chiude la porta alle sue spalle e continua a dire..
P:stanotte non hai dormito?
Io:no..
P:piccola ma che succede..E da ieri che sei così..
Io:non lo so..forse ansia.. E se penso che tra qualche ora abbiamo la visita mi sento ancora più male..
P:devi stare calma,non va bene cosi..calma amore..
Io:ma..
P:ma niente.. Nostro figlio sta bene.
Lo abbraccio forte e mi scendono delle lacrime.
Mi stacco e Piero..
P:non piangere dai andrà tutto bene-mi asciuga le lacrime-siediti ti vado a prendere un bicchiere d'acqua..
Così esce dalla stanza e mi siedo sul letto.
Dopo un po ritorna con il bicchiere d'acqua, me lo porge e ne bevo un sorso.
Io:grazie, non so come avrei fatto senza te.
P:ci sono sempre per te lo sai Meli.. Io ti amo.
Faccio un piccolo sorriso.
Andiamo a fare colazione e dopo ci prepariamo per uscire di casa.

Siamo in macchina, stiamo andando in ospedale.
Gli prendo la mano che sta sulla marcia, la intreccia alla mia e poi la bacia.
P:manca poco..
Io:si..
Arriviamo, parcheggia e scendiamo.
Gli prendo la mano ed entriamo in ospedale,piano geneologia.
C'è un po di gente prima di noi, ci sediamo e aspettiamo.
Mi arriva un messaggio, prendo il cellulare, entro su whatsapp e vedo che mi ha scritto Sami.
"Ciao Meli.. Alessio mi ha raccontato quello che è successo domenica, scusami, io non avrei voluto dirti quelle cose.."rispondo "fa niente Sami.. Mi dispiace solamente che ancora pensi a me..".
Metto il cellulare in borsa e Piero dice qualcosa.
P:chi era?
Io:Sami
Dico semplicemente la verità, senza pensarci.
P:aah..
Io:amore,lo sai che io voglio solo te.
P:si lo so
Gli accarezzo il viso e gli stampo un dolce bacio sulle labbra.
X:Ginoble..
Tocca a noi, ci alziamo ed entriamo nello studio.
X:si sieda sul lettino
Cosi faccio come mi dice.
Mi alzo la maglietta e lui posa quel gel sulla mia pancia, tengo la mano di Piero e il dottore inizia a visitarmi, guarda il computer senza dire una parola.
P:allora, ci può dire come sta il nostro bambino?
X:si..scusatemi, ascoltavo il battito del cuoricino.
Io:allora, come sta?
X:sta bene, cresce benissimo vostro figlio, il prossimo mese potremmo capire il sesso.
Sorrido finalmente.
Guardo Piero e..
Io:sta bene nostro figlio
P:si sta bene, te l'avevo detto io.
X:tenga si asciughi.
Cosi mi asciugo la pancia e mi ricompongo.
X:allora, ci vediamo il prossimo mese.
Io:si al prossimo mese.
Cosi usciamo.
Torniamo in macchina e Piero dice..
P:saremo a Bologna il prossimo mese..
Io:torniamo a Roseto per un giorno, lo possiamo fare amore?
P:si,si può fare.
Mi fa un sorrisone, uno di quelli che mi piacciono tanto,mi sciolgo e lui mette in moto verso casa.

Ciaoo faaan tornataa, allora che ne dite del capitolo??
Commentate e stellinate in tante,ci aspetto.
Vi amo

Tornerà l'amore_Piero BaroneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora