Cap.70

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I giorni passano,i ragazzi hanno fatto gli instastory per varie città d'Italia.
Sono partiti ed io sono tornata a Roseto.
Sono stata con la mia famiglia per tutto il tempo.
Io e lui ci sentivamo tutti i giorni per telefono e quando poteva ci vedevamo su skype.
La mia pancia cresce sempre di più.
Siamo a dicembre e ormai sono all'8 mese.
Tra qualche giorno è Natale,io e Piero siamo nella sua Sicilia,nella sua amata Naro,nella nostra casa, accanto a quella dei suoi.
Siamo davanti alla tv, fuori fa freddo e ci coccoliamo.
Quando sento che Pietro si muove.
Mi tocco la pancia e faccio un'espressione strana.
P:Meli che succede?
Io: Pietro..Si muove troppo..Ho paura di partorire adesso.
P: respira profondamente,
Così faccio come mi dice, respiro ma il bambino ancora non si da pace..
Io:fa troppo male Piero..
P: ancora ci vuole per nascere.. Continua a respirare amore respira..
Così continuo a respirare.
P: Pietro su fai il bravo bambino -dice toccandomi la pancia-
Gli stringo forte la mano.
P: Meli mi fai male così..
Io: scusa..-faccio altri piccoli respiri-adesso va meglio-
P:meno male-mi lascia un bacio sulla fronte-
Io: giuro credevo di partorire adesso.
P:stai calma adesso..Ti porto qualcosa?
Io: fammi il the..
P:Va bene tesoro..
Così si alza e va verso la cucina.
Io continuo a guardare la tv.
Dopo un po' ritorna con la tazza di the caldo.
P: aspetta prima di berlo è caldo bollente
Io: l'hai fatto riscaldare troppo ci scommetto..
P: ops..-Ride-
Io: scemino sei.. Domani è la vigilia siamo dai tuoi?
P:si,se c'è la fai a mezzanotte andiamo in chiesa
Io: credo di farcela.
Bevo il mio the.

Il giorno dopo
Oggi è la vigilia di Natale.
Mi sveglio e lui dorme beatamente, cerco di alzarmi come posso e scendo giù in cucina a preparare la colazione.
Così mangio..Ho molta fame questa mattina.
Parlo con il bambino
Io: Pietro hai molta fame a quanto vedo-mi tocco la pancia-
Sento che mi muove un po, è sveglio.
Finisco la colazione e metto quella di Piero nel vassoio e salgo in camera.
Lo poggio sul comodino.
Così lo Inizio a chiamare.
Io: tenore svegliati..
Lui mugola..
Io: amore..Ti ho portato la colazione..
Sta ancora con gli occhi chiusi ma è sveglio..Cerca la mia mano.
Così gliela do io e la stringo.
Apre gli occhi finalmente.
Io: buongiorno amore mio
Lui sorride.
P: buongiorno amore-si mette seduto sul letto, mette la mano sulla pancia-e lui che fa stamattina?
Io: è sveglio il piccolo Barone,mi ha fatta mangiare per un esercito
P: aveva fame
Io: tanta direi
Lui ride.
Io:li c'è la tua colazione.
P: grazie amore mio
Sto per alzarmi ma lui mi blocca.
P: dammi un bacio
Così gli stampo un bacio sulle labbra.
Io: contento?
P: adesso si..
Io: mangia io vado a lavarmi.
P:Va bene..
Così mi prendo i vestiti e vado in bagno.
Mi lavo,mi vesto e torno in camera.
Lui sta sistemando il letto.
Prendo il vassoio e scendo giù.
Lavo le tazze.
La giornata va molto normale.
La sera
Siamo dai suoi, eccolo il grande cenone di Natale in casa Barone.
Tra un po si cena..Mi squilla il cellulare.
Gianluca.
Così rispondo.
Al telefono
Io:Ehy Giangio
G: Meligi allora come state?
Io: benissimo e voi?
G:bene bene.. Siamo dalla zia
Io:la zietta.. Salutamela, salutami tutti
G:si certo.. anche tu.. Piero?
Io: con Franz..
G:Va bene..Qui c'è Mary vuoi parlare con lei?
Io: Va bene
Così me la passa.
Mar: Melii
Io:Ehy cognatina come va?
Mar: benissimo e tu,il mio nipotino?
Io:noi stiamo bene, anche se a volte si fa sentire troppo..
Mar: immagino..Se non ci sentiamo Buon Natale
Io: grazie buon Natale anche a te
Torna a parlare Gianluca.
G: allora stacco..Ti saluta Ernesto
Io: Ernestonee dagli un bacio
G: sarà fatto... Ciao sorellina.
Io: ciao fratellino.
Termina la chiamata
Sento Franz che si siede accanto a me.
Io: cognato dica..
F: parlavi con Gianluca?
Io:si anche con Mary è li a Roseto.
F:Aah Mary..
Io: cosa?
F: no nulla..
P: vieni amore è pronto..-Mi porge la mano-
Così prendo la sua mano e mi alzo,ci andiamo a sedere e diamo il via alla cena di Natale.
Si mangia,si scherza e si gioca a tombola.
A mezzanotte ci facciamo gli auguri e poi andiamo in Chiesa.
Torniamo verso l'una.
Entriamo in casa.
P:te l'ho do adesso il regalo?
Io: come vuoi..
Così si abbassa e prende un pacchettino da sotto l'albero..
Sorrido e me lo porge.
Io: grazie amore
P:dai aprilo..
Così lo scarto.
È un maglioncino rosso con un cuore al centro con scritto i love you
Io: è bellissima Graziee.
P: niente amore
Io: quello è tuo lo devi prendere tu visto che io non posso...
Così prende il suo regalo,lo scarta.
P:bella, grazie amore mio
Gli ho regalato una sciarpa, visto che li usa.
Mi stringe a sé e mi bacia con passione.
Ci stacchiamo e con i nostri regali saliamo in camera.
Mi spoglio come posso.
P:te l'ho metto io il pigiama..
Così mi aiuta a mettermi il pigiama,poi lo mette lui e ci mettiamo sotto le coperte.
Si stringe a me, gli accarezzo i capelli.
Io: cosa c'è?
P: è bello qui con te
Io: amore sei tu.
P: è tutto bello da quando sto con te.
Io: vale lo stesso per me.
P: più di un anno..
Io:eeh già.
P:ti amo tanto
Io: anche io ti amo tanto.
Gli bacio la testa, non lo sento più parlare,si sarà addormentato.
Io: buonanotte amore.
Così mi addormento anche io.

Ciaooo faan sono tornata, scusate la mia assenza.
Cosa ne pensate del capitolo?
Commentate in tante,mi raccomando io vi aspetto.
Un bacio e al prossimo capitolo. 😘

Tornerà l'amore_Piero BaroneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora