L'inizio di tutto // saschefano is real [finita]

[3]

La voce di mia madre mi sveglió.
-stè ti vuoi svegliare è pronta la cena!-

Mi alzai di colpo cercando i miei occhiali sul comodino, quando sentii qualcosa cadere.

Mi misi seduto mettendomi gli occhiali e vedendo che perterra c'era la "sascra" collanina.

Quella M, troppi ricordi.
Mi sentivo solo in quel momento.
Alzai gli occhi al cielo scuotendo la testa, come se volessi dimenticarmi tutto, ma non si puó, dimenticare quello che era successo.
Misi la collanina con una "M" attaccata, e mi incamminai verso il salotto ancora mezzo intontito.
Mi mancava tantissimo.
-oh vedo che hai messo la collana.- disse mia madre passandomi il piatto.
-gia.-
Il telefono di casa squilló e mia madre andó a rispondere.
-oh ciao! Che piacere risentirsi come va tutto bene?- dopo quella frase mia madre mi passó il telefono ridendo.
-ciao stefano come va?-
Riconoscerei quella coce tra mille.
Era proprio lei, la ragazza che non incontravo ormai da anni:
Marina.
-ciao! Mi manchi.-
-anche tu.-
-come va in giappone?- chiesi.
Gia, lei era in giappone perchè i genitori si erano trasveriti lì per lavoro.
-potrebbe andare meglio..-
-perchè?-
-tutto sarebbe più bello se ci fossi tu al mio fianco.-
-gia.-
-da quando mi sono trasferita qui, non ho trovato molte amicizie ma solo una amica di nome sabrina.-
-almeno hai una amica.-
-si ma nessuno è come te.-
-scusa qual'è il suo cognome?-
-cereseto.-
-ah ok.-
Dopo aver parlato per ore al telefono con lei, chiamai sascha.
-pronto?- sascha rispose con una voce assonata.
-sascha sono stefano come mai hai questa voce?-
-perchè stavo dormendo..-
-ah scusa.-
-non fa niente che volevi?-
-qual'è il cognome della tua ex ragazza, sabrina? Se posso saperlo..-
-certo. Peró ora non me lo ricordo, te lo diró domani.-
-ok grazie, ciao.-
-ciao.-

Fini di cenare e mi misi a letto a giocare a clash royale.

Ciaaoo! Come va? Scusate se questo capitolo è più corto ma avevo da fare acusate.
Vi adoro ciaao!