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Sascha P.O.V.
Dopo cena andammo a comprarci un gelato e gli altri due tornarono a casa.
-hey amore... Ci hai mai pensato al nostro primo incontro?-
-a.. Amore?-
-che c'è di male?-
-ah... No no niente, anzi mi piace. Comunque si, ogni volta che ti bacio mi viene in mente il nostro primo incontro.-
-che cosa romantica.- dissi sarcastico.
Lui rise.

Ci sedemmo su una panchina vicino al mare. Il cielo era scuro, non c'era un nuvola. Tutte le stelle riflettevano nell'acqua limpida della spiaggia.
Io avevo ancora il mio gelato, mentre stefano lo aveva già finito.

Lo guardai ridendo, poi portai il mio cono sulle sue labbra e le sporcai.
Lui ridendo mi chiese perchè lo avessi fatto: io sorrisi e mi avvicinai per lecchargliele, anche se lui aprì la bocca e diventó un vero e proprio bacio con la lingua.

Quanto amavo quelle labbra. Le amavo
e nessuno me le avrebbe portate via. Nessuno, tranne una sola persona:
Mentre camminavamo mi chiamó mia madre dicendo che, quando saremmo tornati in Italia, io e lei dovevamo partire los angles dove viveva mio padre. Cazzo.

Narratrice P.O.V.
Il corvino attaccó in faccia alla madre, per poi lanciare il telefono per terra e scivolare con la schiena, fino a terra, ad un muretto che aveva dietro di lui. (Cosa ho scritto, lol)

Stefano si preoccupò: -sà, cos'è successo?- disse sedendosi vicino a lui e prendendo con due dita il viso del ragazzo più grande.
-quando torno in Italia devo partire, insieme a mia madre.-
-cosa? Ee... Dove?- disse stefano guardando per terra.
-a los angles. Andiamo a vivere lì.-

Sascha era triste, ma nello stesso tempo arrabbiato, per questo stefano andó a prendere il telefono che aveva lanciato prima il corvino poi gli sorrise.
-ora godiamoci ma vacanza, ok? Poi penseremo al resto.-

Gli lasció una bacio a stampo, poi asciugó la lacrima che era scesa dall'occhio del più grande.
Il castano si alzó in piedi e gli porse la mano.

Quando il corvino si era alzato, stefano all'allacció un solo braccio intorno al suo collo; fece sfiorare i loro nasi: -non ti preoccupare, ci saró io al tuo fianco.-
-ti amo.-
-anche io, saschy.- le loro labbra si unirono in un bacio dolce e casto.

Sascha si sentiva prottetto tra le braccia del castano, per questo smise di essere triste.

Questo capitolo fa schifoo! <3
Lo so benissimo, peró avevo voglia di pubblicare qualcosa.
Cosa state facendo, bellissimi unicorni rosa?
C'è, raga, io muoro! Oggi vado a vedere il film di Awed e Dose, voi lo andate a vedere? Muorite con me. (Errori fatti a posta.)

Ci vediamo nel prossimo capitolo, ciao a turutututtiii! 🤓❤️

L'inizio di tutto // saschefano is real [finita]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora