Oggi mi sono svegliato con la strana voglia di uscire.
Magari di fare un po' di shopping.
Così mi sono alzato dal letto e sono andato in bagno per lavarmi la faccia.
Passando vicino alle scale che portano in soffitta mi è tornato in mente il diario di Luke, ma dovevo smettere di pensarci, dovevo rispettare la sua privacy e piantarla di frugare fra le sue cose.
Mi distolsi da quelli pensieri e mi sciacquai il viso, per poi tornare in camera e vestirmi.
Mi preparai per uscire e poi andai al piano di sotto per fare colazione.
«esci di nuovo?» chiese Luke facendomi sobbalzare, dato che era dietro di me e non lo avevo visto.
Io annuii in risposta «perché? Non ti piace stare qui in casa? È colpa mia per caso?» domandò leggermente innervosito.
«no! Voglio solo prendere una boccata d'aria, poi devo anche fare la spesa, quindi direi comunque uscire» risposi.
Detto questo lo salutai ed uscii di casa.
Mi ricordai di non aver fatto colazione, dopo qualche metro, quando il mio stomaco iniziò a lamentarsi.
Dopo un po' vidi un bar sulla strada, così mi fermai per mangiare qualcosa.
Presi una brioche e un caffè, e dopo aver finito uscii dal bar.
Continuavo a camminare per la città cercando qualcosa di interessante.
Volevo andare i qualche bel negozio o magari scoprire un buon posto dove andare a mangiare la pizza.
Ma dopo quasi due ore non trovai nulla, c'era qualche negozierò in giro e pochi ristoranti, ma dopo tutto non era una città grande, non potevo aspettarmi cose stratosferiche.
Trovai però un negozio di alimentari così andai a fare la spesa e quando ebbi tutto quello che mi serviva, pagai e uscii dal negozio per poi dirigermi verso il mio appartamento.
Mentre passeggiavo sentii il mio cellulare squillare nella mia tasca dei miei pantaloni.
Lo tirai fuori e sullo schermo lessi il nome del mio migliore amico, infatti non esitai a rispondere.
«Hey Calum!» esclamai.
«ciao Mike, allora, come vanno le cose?» chiese il mio amico.
«Mh bene, tu come stai?».
«benone, infatti pensavo di venire a trovarti un giorno di questi».
«sarebbe fantastico, ho davvero bisogno dì qualcuno di vivo con cui parlare».
«perché ora parli con i morti? Hahah sei inquietante Mikey»
Mi ero lasciato scappare quel 'con qualcuno di vivo' e avevo paura che il mio unico amico mi prendesse per pazzo.
Ma fortunatamente non di così, lui ci ride sopra.
«che ne dici se domani vengo da te? Possiamo passare le giornata insieme» propose Calum.
«mi piacerebbe molto»
«allora ci vediamo domani»
«a domani Cal».
E buttai giù.
Ero contento che qualcuno venisse a trovarmi.
Parlare con un fantasma era strano.
Avrei finalmente a potuto fare una conversazione normale.Dopo poco arrivai a davanti al mio condominio, feci le scale e arrivai al mio appartamento.
Quando entrai trovai Luke steso sul divano con un sacchetto di patatine in mano.
«ma tu mangi? Voglio dire, hai bisogno di mangiare? Scusa ma com'è possi-».
«non ho bisogno di mangiare, cretino, mi piace solo il gusto, tu nutri i morti per caso? Ah e comunque, dove sei stato?» chiese Luke col suo solito tono infastidito.
«non sono affari tuoi» risposi «va bene, va bene» sbuffò il biondino per poi prendere un altra manciata di patatine.Spero solo che non disturbi me e Calum domani, voglio passare una bella giornata col mio migliore amico.
Ehilà gente !!
Devo dirvi che,
Nel prossimo capitolo ci saranno dei momenti Malum e non Muke.
Attenzione perché Luke è sassy e quindi ci saranno dei drammi che manco Beautiful.
Ok no, bbye.
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Ghost ; muke
FanfictionDove Michael si trasferisce in un appartamento senza sapere che ci vive il fantasma di Luke.