Luke, o meglio, il suo fantasma, si era messo a cantare alle sei del mattino oggi.
Quindi mi sono svegliato per dirgli di smetterla, ma ovviamente non mi ha dato retta e ha continuato.
Non potevo più dormire a quel punto così decisi di andare in bagno a farmi una doccia fresca per svegliarmi per bene, e poi di uscire di casa a fare quattro passi.
Magari avrei capito che Luke non esisteva davvero, o forse mi sarei convinto che invece il suo fantasma viveva ancora nel mio appartamento.
Mi svestii ed entrai nella doccia, iniziando a lavarmi per bene sotto il suo getto fresco.
Quando ebbi finito mi vestii e scesi a fare colazione, trovando Luke seduto sul divano mentre macchinava con il mio cellulare, sembrava così attratto da quel oggetto.
«puoi ridarmi il mio cellulare?» chiesi leggermente scocciato «tieni pure, non ci tengo a farmi ciucciare il cervello da questa, cosa...» affermò porgendomi il telefono «sai, ormai sono anni che vedo le persone passare per strada con questi affari in mano, non guardano nemmeno dove vanno, hanno lo sguardo fisso sullo schermo, non parlano più fra di loro, non si salutano nemmeno più, che schifo» sospirò lui.
«in effetti...» mormorai, pensando alle sue parole, mi accorsi che aveva ragione, buttai l'occhio fuori dalla finestra della cucina e le persone che passavano per strada, tenevano lo sguardo fisso sui loro cellulari.
«uhm, io ora esco, ci vediamo dopo» lo avvisai prendendo il mio giacchetto «dove vai? Perché esci?» mi domandò preoccupato, come se volesse che non andassi fuori di casa «vado solo a fare quattro passi qui fuori, anzi perché non vieni anche e tu e non mi fai vedere un po' la città?» chiesi in realtà avrei preferito stare da solo per schiarirmi meglio le idee ma non volevo sembrare scortese, «i-io non sono mai uscito d-di qui» balbettò lui abbassando lo sguardo «perché no?».
«non lo so a dire il vero, non ne ho più sentito il bisogno, sento come se non riuscissi ad abbandonare questa casa» rispose il biondo di fronte a me.
«dai prova ad uscire» lo incitai, ma lui scosse le testa e disse «e a quale scopo? Non mi serve prendere una boccata d'aria o cose del genere, sono morto, cosa ci vado a fare fuori?».
«uhm, fa come vuoi, io ho bisogno di uscire un po'» dissi per poi aprire la porta «a-aspetta» mi fermò Luke «ve-vengo anche io».Ehilà gente !
Q: preferite uscire o stare in casa?
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Ghost ; muke
FanfictionDove Michael si trasferisce in un appartamento senza sapere che ci vive il fantasma di Luke.