-Forever

Capitolo 1

Trasferirsi per l'ennesima volta non era facile, fare nuove amicizie, nuova scuola, nuovi vicini, nuovi negozi, nuova vita.
Ancora una volta mi trovavo in una nuova cittadina, dovevo ricominciare tutto dal principio, l'unica cosa che poteva rassicurarmi erano i miei libri, adoro leggere. I vampiri mi hanno sempre incuriosito, per non parlare dei licantropi e gli alieni dove li vogliamo mettere? E le streghe? Oh come dovrebbe essere fantastico soggiogare la gente a proprio piacimento o magari lanciare incantesimi ai professori.
<Caaaara! Ma non scendi! La pasta di raffredda> mia madre interruppe i miei pensieri riportandomi alla triste verità, esisterà il paranormale in questa vita? O sono costretta a vivere una vita che mi sta troppo stretta?
< Si! Mamma sto scendendo> ripete, sperando che quel corso di cucina le fosse servito a qualcosa, la mia mamma è splendida in tutto, ma non mettetela in cucina se avete intenzione di vivere.
<Cara, tra una settimana inizia la scuola, lo so che sarà dura..>
<ho cambiato fin troppe scuole, ormai ho superato l'imbarazzo di essere la "nuova", tranquilla sarà dura ma se lo sarà non sarà per colpa mia. IO MI ERO FINALMENTE AMBIENTATA L'ULTIMA VOLTA!>
<lo so, e mi dispiace averti portato via da ciò che eri riuscita a costruire ma devi capire che anche per me è difficile! Aver perso tuo padre e dover lavorare il doppio per poterci mantenere. Non è semplice> mia madre soffriva per la scomparsa di papà, ma credeva davvero di averlo perso solo lei?
< Mamma, grazie per tutto quello che stai facendo, ma potevano continuare la nostra vita anche in Tennessee senza doverci spostare in Pennsylvania> e poi che razza di posto era?! Era qui già da una settimana ma non avevo visto nessuno per le strade..
<piccola qui ho la possibilità di lavorare in condizioni migliori, ti prego capiscimi!> mamma mi sembrò distrutta e allora cercai di nascondere tutto il risentimento che provavo nei suoi confronti. < si mamma ti capisco, se vuoi posso andare a fare la spesa, devo andare a comprare le ultime cose per scuola..>
< si tesoro, te ne sarei grata. Nella vetrina in salotto dovrebbero esserci dei soldi, credo ti basteranno> feci un cenno con la testa e sali di sopra per cambiarmi. Provavo odio nella scelta di mia madre ma dovrò accettarla, per me e per lei..