-Forever

Capitolo 5

Erano le 8 di mattina ed ero sola a casa, perché mamma era a lavoro. Adoravo il fatto che mia madre aiutasse la gente, lei era una infermiera, ma nello stesso tempo odiavo dover stare sempre sola.. Ok, si potrebbe pensare che hai il via libera per tutto, ma mi manca tanto mamma. Prima che papà morisse avevamo un bellissimo legame, ma dopo la sua morte, lei dovette fare per due. Avevo pensato di lasciare scuola per andare a lavorare e aiutarla, ma lei non ha voluto, anzi abbiamo avuta una accesa discussione...
Io volevo solamente aiutarla, mamma e papà stavano insieme da quando erano piccoli. Si sono conosciuti alle medie e sono diventati subito amici, in primo superiore c'è stato il loro primo bacio e da quel giorno non si lasciarono più.
Anzi, si lasciarono esattamente  3 anni fa. 3 anni fa mentre mia madre era di turno, arrivò una urgenza. C'era stato un incidente mortale, un camion era passato con il rosso ed era andato a sbattere contro una macchina uccidendo il guidatore di quest'ultima.. Il guidatore era mio padre.. Appena mia madre lo vide scoppio a piangere, cercò, invano, di fare qualcosa per salvare la vita del suo caro, ma ormai era troppo tardi.
Io ero a casa, perché nel pomeriggio saremmo dovuti andare tutti a trovare mia nonna. Inutile dire che dalla nonna non ci andammo mai e che scoprì della morta di mio padre attraverso il telegiornale..
I giorni successivi all'incidente dovetti fare la forte. Mia madre era distrutta, piangeva in tutti gli angoli della casa. Per alcuni giorni ho evitato di andare a scuola, ma poi dovetti tornare e tutti mi guardavano con la pietà in volto, IO NON AVEVO BISOGNO DELLE LORO PIETÀ, IO AVEVO BISOGNO DI MIO PADRE!
Passarono i mesi e mia madre non stava per niente bene, quella casa le ricordava troppo papà. Decise di andare via, non ci spostammo di quartiere, no. Cambiammo direttamente stato. Poi anche quel posto le stava stretto, e anche a me, li mia madre non lavorava in ospedale, no faceva la cameriera, perché "l'ospedale era pieno". Cambiammo nuovamente.
Questo posto era migliore, davvero, mi piaceva molto.. Ma a scuola tutti sapevamo di mio padre e ricominciò la pietà e chiesi a mia madre di spostarci, lo fecimo. Avevo davvero pensato che il Tennessee fosse diventato la nostra "nuova casa" ma niente. Ci trasferimmo di nuovo.
Ma questo posto credo sia " il posto giusto " mamma ha trovato un buon posto di lavoro in ospedale e io ho trovato ottimo persone.