Stamattina ho fatto una cosa strana, ho preso di nascosto 2 pasticche di antidepressivi e per un momento sono stata tentata di prendere la boccetta e ficcarmela in gola. Ieri invece è stato ancora più strano, avevo in mano un pacchetto di caramelle al latte, quelle a forma di pasticche, e per un nanosecondo ho pensato che fosse veleno, allora ho preso il pacchetto e ho buttato in gola, per poco non mi strozzavo. L'avrei rifatto se nella stanza non fosse entrata Victoria.. non so se sia stato un bene, non voglio finire in clinica, di nuovo.. meglio non pensarci comunque. Vic è la mia sorella gemella, anche se non sembrerebbe.. non è che non ci assomigliamo, siamo identiche, ma di carattere siamo COMPLETAMENTE diverse, fin da piccole. Lei era quella sempre carina, simpatica , divertente e popolare e io.. la sua ombra.
Come al solito non si accorge di niente, in ogni caso non credo che anche se l'avesse notato le sarebbe importato in qualche modo.. Parla al telefono probabilmente con Bella, e cerca qualcosa nel suo armadio, probabilmente deve andare ad una festa.
-Sì sì, lo so! Ma l'hai vista ieri? Quelle scarpe erano troppo strane! Ahahahah quella troietta si crede figa AHAHAHAH CHE ILLUSA DEL CAZZO.
Ahahah sì le ho viste! Bene tesoro ora devo andare a prepararmi per stasera! Oki a dopo amo, bye! Sì ti voglio bene anche io! No, io di più! Sì sì, ciao! Oh, sei qui.
Disse guardandomi, neanche fossi Voldemort.
- Già.
-Bene, allora dì a mamma che io esco e torno alle 3!
- Ah ah ok.
Si beh questo è il massimo che ci diciamo io e mia sorella. Bello schifo. La mia vita è uno schifo. Tutti mi odiano, anzi molti non sanno nemmeno che esisto, mi scambiano per Vic e io non ho nemmeno la voglia di ripetergli per l'ennesima volta che non sono Vic, ma tanto quelli neanche mi ascoltano.
Principalmente nella mia vita faccio cinque cose: studio, leggo, disegno, ascolto gli Iron Maiden e cerco di tenermi lontana da loro il più possibile.
Se in questo momento vi state chiedendo di chi sto parlando, vuol dire che non conoscete le persone più false, stronze e stupide di questa città altrettanto stupida. Mi riferisco al gruppetto più popolare della scuola ( si sono date anche uno stupido soprannome), le tigri, già, lo so non è commentabile. Ne fanno parte Elle Mosley ( la oca con meno cervello dello Stato) , Chealsy Greese ( ragazza intelligente quanto cattiva, ma con me era sempre stata abbastanza innocua) e poi c'erano le "gemelline", Victoria Frass ( mia sorella gemella) e Isabella Thorbe, la ragazza più bella e falsa che abbia mai conosciuto. Sembrava come un film certe volte, quando ripensavo a certi brutti momenti mi sembrava quasi di essere rinchiusa in una bolla di vetro, ma nella realtà era molto peggio.
Più o meno 6 mesi fa ho tentato il suicidio, i miei mi hanno mandata in una clinica per circa 2 mesi, ero tra la ragazza madre depressa e la drogata in astinenza da psicofarmaci. Potrebbe sembrarvi uno schifo ma io lo avrei preferito al tornare a scuola, o a casa.
Tra due giorni ricomincerà la scuola, già sto malissimo. Non ce la faccio più. Vorrei solo scomparire..
STAI LEGGENDO
Storia di ragazze IMperfette
Chick-Lit"Corro in bagno, mi guardo, hanno ragione. Infilo due dita nella gola, piu' in fondo, sei grassa, ancora di piu', sei enorme, sento il vomito che sale, ma non mi basta, ancora, devo farlo ancora, ancora una volta, sei inutile, vado piu' affondo, sen...
