[Dopo che gente a caso mi piacchiava mi diceva di continuare questa storia ...AHM EHM. *tossisce* ..Questa FF di KilluGon. Ho deciso di alzare il culo e continuare.
Non mi sono dimenticata dell'esistenza di questo libro. No.. Vi sbagliate.. ;-;
Giuro..... ;-;...BENE ORA PERÒ VI AUGURO BUONA LETTURA~☆]Il mattino seguente, Gon si svegliò e cominciò a fissare l'orologio.
«...EH?! SONO GIÀ LE DUE?! KILLUA MI UCCIDERÀ!»
Si alzò e corse subito in bagno a lavarsi. Si vestì, mangiò qualcosa al volo e uscì di casa. Al parco, vide Killua seduto su una panchina e lo raggiunse
«S-scusa...ho fatto tardi...» Disse Gon un pò dispiaciuto.
«Esatto...quindi ora ti punirò...» Rispose Killua, mettendo la mano sotto al mento di Gon e si avvicinò al suo dolce viso.
«K-KILLUA!» Urlò Gon, con il viso completamente rosso.
«Che c'è? Hai paura?» Lo fissò.
«N-no...» Disse Gon, arrossendo sempre di più.
«Hahaha, la tua faccia dice l'esatto contrario!» Rispose Killua, ridendo.
Ma in quel momento, si avvicinò Alluka:
«Fratellone...?»
I due ragazzi si voltarono e si staccarono l'uno dall'altro per la vergogna.
«S-sì?» Il ragazzo dai capelli bianchi era imbarazzato per quello che aveva visto Alluka.
«Ecco... il professore mi ha detto che dovete andare subito a scuola, deve parlarvi...Dovete tutti andare in gita!»
«A-ah, ora ci andiamo subito!» Killua prese Gon per mano e corse subito a scuola, trascinando il ragazzo dai capelli a punta.
'Si può sapere cosa ci faceva Alluka vicino a casa di Gon?!' Pensò Killua. Arrivati a scuola, i due ragazzi corsero in classe, trovando il professore: «W-Wing-san! Eccoci!»
«Gon, sei in ritardo...ma non importa, su siediti.»
«Esisto anch'io!» Disse Killua, un pò irritato.
Gon e Killua si sedettero e ascoltarono insieme Wing-san. Dopo averlo ascoltato per i dettagli della gita, si alzarono e lo salutarono. Fuori stava piovendo: «Dove vuoi andare, prima che diventiamo fradici?»
«Che ne dici di... andare a casa mia?» Chiese Gon, mentre fissava Killua, arrossendo.
«O-okay...»
Disse, mentre distolse le sguardo da Gon, arrossendo per l'imbarazzo.
Entrati in casa, dopo la pioggia,
Gon fissò Killua: «T-togliti la maglietta...e-e i pantaloni...!» Urlò
Killua si tolse la maglietta con un sorriso malizioso. Anche il ragazzo con i capelli a punta tolse la maglietta e i pantaloni e mise tutto in lavatrice. Andando nella sua camera,
trovò Killua sdraiato sul suo letto
«Vestiti! Così ti prenderai un raffreddore!» Disse Gon un pò preoccupato.
«E cosa dovrei mettermi se hai messo tutto a lava-» Fu interrotto da Gon che gli lanciò dei vestiti puliti.
«E-ecco...dovrebbero starti...» Il suo volto era tutto rosso. Si sedette vicino a Killua. Il ragazzo dai capelli bianco si mise sopra di lui e lo fissò.
«Allora... possiamo continuare quello che è stato interrotto...» Si avvicinò piano piano al collo di Gon, ma..
«Killua...t-ti amo anch'io...» Sussurrò Gon.
Killua si fermò e lo guardò negli occhi: «Me n'ero già accorto ma... sentirtelo dire mi rende più felice...»
Gli sorrise e si avvicinò alle sue labbra e lo baciò a lungo. Sì staccò dolcemente e disse
«Ora è meglio dormire, se vogliamo andare a quella gita domani.»
'Non posso andare oltre. Gon non è ancora pronto per quelle cose." Pensò.
Gon annuì, gli diede un bacio e gli sorrise. I due dormirono insieme.
Scattarono le 7 di mattina. Sentirono il telefono squillare. Gon non era ancora completamente sveglio, quindi Killua andò a rispondere.
«Pronto?» Chiese assonnato.
«HAI IDEA DI CHE ORE SIANO ADESSO?!» Urlò Kurapika dall'altra parte del telefono.
Killua lo spense e si voltò verso Gon.
Quest'ultimo disse: «Killua sono le 7... dobbiamo sbrigarci...»
«EH?! LE 7?!» Dissero in coro.
Corsero subito a vestirsi e a preparare gli zaini. Uscirono di casa correndo verso la scuola.
«Vedo il pullman!» Urlò Gon, quando giunsero lì. I due, mentre correvano, intravidero il preside Netero, che li salutava con la mano.
«Siete in ritardo, sbrigatevi!» Gli disse e si mise a ridere. I due salirono sul pullman, affannati, cercando un posto libero.
"Eccovi! Ce ne avete messo di tempo!" Disse il biondo.
«Kurapika!» Gon corse da lui e si sedette vicino. Killua fece la stessa cosa, ma con un'aria gelosa.
«Killua, qualcosa non va?» Disse Kurapika, un pò preoccupato.
«Niente, sono solo un pò stanco...» Rispose. Subito dopo, il pullman partì. Gon e Killua si addormentarono insieme quasi subito, mentre, Kurapika pensava al suo passato con Pairo, il quale non era a scuola perchè aveva la febbre.
Leorio, che stava guidando il pullman, guardò Kurapika dallo specchietto. Lui se ne accorse, lo guardò e arrossì. Immediatamente, tolse lo
sguardo da lui. Dopo ore e ore di pullman,
arrivarono a York Shin City. Gli alunni presero i rispettivi zaini e entrarono tutti nell'hotel, che li avrebbe accolti per il resto della gita. Tutti si divisero in due coppie per stanza. «Killua! Andiamo a vedere com'è!» Disse Gon emozionato e insieme entrarono nella loro stanza. Invece, Kurapika era in stanza con Pokkle.
«Perché non andiamo a mangiare qualcosa?» Propose Killua. Così, insieme a Gon e Kurapika, andarono a mangiare. Dopo questo, Leorio che doveva passare nelle stanze di tutti a dare i compiti agli alunni, bussò a tutte le porte.
«Chi è?» Chiese Kurapika, che in quel momento era nella stanza da solo. Aprì la porta.
«Tieni, questi sono i compiti pe-..» Leorio fu interrotto dal biondo, che gli chiuse la porta in faccia.
«Lo so che sei di pessimo umore! Ho visto che oggi eri triste sul pullman! Apri la porta!»
«Ho capito, ho capito!» Gli aprì la porta e lo fece entrare. Nel mentre, Gon e Killua, usando lo Zetsu, ascoltarono la conversazione.
«Bene, ora è il nostro turno» Il bianco prese l'altro per il braccio e andarono in camera, chiudendo la porta a chiave.
Killua lo fece stendere sul letto e gli tolse la maglietta e i calzoncini, toccandolo, poi, un pò più giù.
«N-non toccarmi lì!» Urlò Gon
«Eeh? Perché, non posso? E poi se urli tanto ci scopriranno!» Disse, continuando ad andare sempre più avanti.[Spazio Autrici]
Ciao a tutti, spero vi piaccia questo capitolo ^-^ ovviamente lo ha scritto l'autrice, io l'ho solo aiutata a correggere gli errori grammaticali ^-^ Non vedo l'ora che vada avanti (/*^*)/
- AliceKinako
E FINISCE QUI LA 1 PARTEH. ESATTO HO DIVISO QUESTO CAPITOLO IN 2 PARTIH. Che bello essere una persona cattiva. :D
Spero che vi è piaciuto il 3 capitoloh u.u (come no. ti hanno picchiata lanciato padelle, piatti, oggetti,persone,alieni. Per far alzare il tuo culo e continuare questa FF.) >.> ssstavo dicendo..
CREDO CHE HO UN PO ESAGERATO A SCRIVERE. PIÙ DI 1000 PAROLE ;-;
QUINDI.. QUINDI...SCRIVERÒ DI MENO COSÌ NON VI CADONO GLI OCCHI SOPRA IL VOSTRO SCHERMO. *FACCIA PEDO-HISO-LUNA DI WHATSAPP.* EHM
E non sarei mai riuscita a pubblicare questa ff grazie l'aiuto di AliceKinako u.u ehh si ho assunto una prava persona capace di correggere i miei aborti grammaticali che se li leggi ti sanguinano gli occhi esatto. Quindi. LODE AD ALICEH.
- killugon_is_life