Accanto a me - Alex e Nicole

parte 19

Vengo svegliata dal suono del mio cellulare, Emma:

"Ti spiace se vengo da te oggi pomeriggio? Devo raccontarti un po' di cose!"

Ah... già, oggi è l'8 giugno,oggi i miei compagni finiscono la scuola, a me invece tocca studiare in privato, deve venire qua un insegnante a farmi lezione, per tutta l'estate. Ho rischiato di perdere l'anno, per fortuna Belli si è opposto a mio favore, così abbiamo deciso che studierò qui durante l'estate, in modo da fare l'esame a settembre, sempre che stia bene...

"Vieni pure. A dopo, buona scuola!"

Chissà se anche per Alex è l'ultimo giorno di scuola, vado su instagram, stavo per cliccare i direct, quando l'ultima foto sulla mia home, l'ultima messa, mi colpisce, in senso negativo.
Le lacrime iniziano a correre giù per le mie guance, fino a cadere nell'incavo del mio collo.

Alex, Alex con una ragazza, lei gli da un bacio sulla guancia, forse non significa niente, ma mi fa male vedere quella foto. Vado a vedere la persona che ha taggato, Clio, che nome strano. Ho paura che mi rubi il MIO Alex. Decido di scrivere un messaggio al MIO fidanzato:

"Non mi devo preoccupare per quella foto, vero? È solo una tua amica, giusto?
Non pensare che sia gelosa, solo curiosità..."

Mento scrivendo quella frase.

Nel mentre che aspetto la risposta, decido di ripassare un po' chimica, non ho capito nulla. Domani mattina il mio tutor mi farà una verifica per vedere cosa ho capito, su tutte le materie.
Italiano, letteratura, latino, inglese, scienze, storia e geografia, non ho bisogno di ripassarle, ho sempre avuto una memoria impeccabile, e la capacità di capire al volo ciò che leggo.
Anche nelle materie come matematica capisco subito le formule e il perchè dovrei applicarle, il problema è metterle in pratica, ci metto un po' a capire come fare.

Però chimica la sto capendo, è un passo avanti.

Chiudo il libro di chimica e faccio per prendere quello di matematica, quando il mio cellulare vibra.

"Scusa se non ti ho risposto prima, sono a scuola, ora c'è l'intervallo. Comunque no, non devi preoccuparti, è solo un'amica.
So che sei gelosa, non negare, amore, ti conosco"

"Okay, okay... forse ero un po' gelosa... comunque buona scuola, ricordati che ti amo"

Tiro un sospiro di sollievo, è solo un'amica... spero...

"Ei, che è tutto questo baccano?!" Brontola Sofia appena sveglia

"Oh, buongiorno!"

"Buongiorno anche a te! La colazione?"

"È lì, mangia anche la mia, ma non qui, per favore"

"No no no no, tu mangi con me!"

"Non ci riesco"

"Sì che ci riesci, mangia solo un biscotto, per me"

"Uff..." prendo un biscotto e lo avvicino alla bocca, chiudo gli occhi e mordo, sembra andare tutto bene, perciò faccio un altro morso, e un altro ancora. Ma mi pento, la nausea si è impossessata di me, mi alzo per andare in bagno, ma Sofia mi blocca:

"Non vomitare, ce la devi fare a mangiare un biscotto. Per favore"

Stringo i denti e scaccio i conati di vomito, ho ancora la nausea, però è diminuita.

Addento il biscotto un altro paio di volte finendolo, ho fatto morsi piccoli, ma per me é tanto

"Ne vuoi un altro?"

"No, basta!"

"Okay, e già un progresso, ti lascio qua il pacchetto, ce ne sono altri quattro, finiscili entro stasera, io vado. Ciao bella" mi bacia la tempia, e io ricambio il saluto

A pranzo mi arrivano un piatto di pasta bianca, una fettina di pollo, e un po' d'insalata, non mi va di mangiare sta roba...

"Scusi, mi può portare una pesca, per favore?" Chiedo rivolgendomi all'infermiera che mi ha servito le altre pietanze

"Ma certo! Cos'é, hai trovato il ragazzo?"

"Il ragazzo ce l'ho da un po', semplicemente ho trovato la volontà di guarire per andare da lui"

Sorride e mi porta la pesca. La taglio a cubetti, in modo da non mangiarne troppa tutta insime. Metto in bocca il primo cubetto e il mio stomaco ne è stranamente compiaciuto, il mio palato, se potesse, salterebbe di gioia. Le pesche sono i miei frutti preferiti, li adoro, da piccola ne mangiavo almeno due al giorno,ora è tanto se ne mangio una fetta...

Mangio circa metà pesca, il resto lo tengo per dopo...

* toc toc *

"Entra"

"Ciao!!" Esulta Emma

"Ei!"

"Hai ripreso a mangiare? Sei guarita?"

"No, guarita no, però sto facendo piccoli progressi!"

"Bene! Sono felicissima! "

Sorrido

"Allora, che mi dovevi dire?" Continuo io

"Christian!"

"Ti ha fatto del male?! Io lo strangolo eh!"

"No, no, mi fai paura quando fai così!"  Dice ridendo "va beh, comunque mi ha detto che mi porta per una settimana al mare!!" Urla entusiasta

"Solo voi?"

"Sì, solo noi due!"

"Sono contenta, vieni qui" rispondo abbracciandola

"Vorrei anche io un ragazzo che mi regali una vacanza,non la sua assenza. Che poi a me basterebbe solo un bacio, uno, piccolo, invece no, non mi ha nemmeno salutata..."

Gli occhi iniziano a riempirsi di lacrime

"Mangia un biscotto!"

"Perchè?"

"Per punizione, facciamo un gioco, ogni pensiero brutto che fai, mangi un biscotto!"

"Ma ho appema mangiato un po' di pesca!"

"Ora mangi anche il biscotto!"

"Uffa, tu e Sofia stressate!"

"Perchè? È venuta?"

"Sì, ha preso un appartamento per noi due, appena uscirò di qui!"

"Ma è fantastico!" Dice abbracciandomi "mangia il biscotto, non me ne sono dimenticata!" Continua poi

"Io lo speravo..."

"Ehh! Mica sono stupida!"

"Se lo dici tu!"

"Ei!" Fa la finta offesa

"Su dai, devo mangiarlo o no 'sto biscotto?!"

Perchè l'ho detto?! Mi sono fregata da sola

"Ovvio che devi mangiarlo,su!"

Prendo il biscotto e lo addento, lo mangio solo per Emma...

"Fai così,  ogni volta che penserai a qualcuno, mangi qualcosa, tipo una fetta di pesca!"

"Okay..."

Sorride e ricambio

"Ora vado, ciao" dice baciandomi la guancia

"Ciao!"

È arrivata l'ora di cena, non voglio mangiare nulla. La mia testa pensa a Emma, a Sofia, a Christian, a Sam e ad Alex...

Cinque persone, tre biscotti, e due fette di pesca... uffa! Perché devo pensare sempre troppo?!

Spazio autrice

Eii, spero che il capitolo vi piaccia, so che è un po' noioso, scusatee💘