Jimin POV
L'appuntamento in stazione era alle due, ma tutti e tre siamo arrivati almeno mezz'ora prima. Io e Jungkook abbiamo portato uno zaino a testa, al rifugio ci sono vestiti e biancheria di scorta, mentre Taehyung ha optato per un borsone e non oso neppure immaginare tutto quello che ci ha messo dentro.
"Ti sei portato mezza casa dietro?" domando, una volta preso posto sul treno e sistemato il suo bagaglio nello scomparto in alto.
"Non sapevo cosa portare, comunque non ho preso solo i vestiti ma anche schifezze tipo patatine, pop corn e la coca cola. Per questo pesa così tanto."
"Guarda che ne abbiamo cibo lì." dice Jungkook cercando di non ridere.
Taehyung sembra essere leggermente in imbarazzo, così spezzo una lancia a suo favore "Cibo che finiamo sempre troppo in fretta, sono sicuro che allo hyung farà piacere risparmiarsi un viaggetto alle cinque di mattina al supermercato." mi ringrazia con lo sguardo e sono felice di aver potuto fare qualcosa per lui, da quando lo conosco ci ha offerto un paio di volte il pranzo e non mi ha mai dato la possibilità di ricambiare. Spero di riuscire a sdebitarmi con lui attraverso la cucina dello hyung.
Il viaggio dura circa due ore e mezzo, Jungkook si sente ispirato, infila le cuffiette alle orecchie e inizia a disegnare sul suo blocknotes, riconosco i contorni del paesaggio fuori dal finestrino e il nostro vagone ritratto da varie angolazioni. Anche io e Taehyung ascoltiamo musica, usiamo lo stesso paio di cuffiette, una nel suo orecchio destro e una nel mio sinistro, faccio partire la playlist dei BigBang e per il resto del viaggio spengo la mente, concentrandomi sul paesaggio che piano piano muta.
Ci lasciamo alle spalle la città, la nostra splendida Seoul, per immergerci a poco a poco nella natura incontaminata, Taehyung apre leggermente il finestrino e permette all'aria fresca e autunnale di entrare. Se chiudo gli occhi e respiro posso sentire il profumo delle foglie che stanno per cadere, la terra bagnata dalla pioggia di stamattina, l'odore tipico della campagna in questa stagione.
Il tempo vola abbastanza in fretta, dopo aver trascorso un'oretta in silenzio a sonnecchiare, ci accorgiamo che tra meno di mezz'ora arriveremo alla fermata.
"Ho fame." si lamenta Jungkook, mi ricordo che non abbiamo ancora pranzato.
Annuisco, stamattina la mamma ha cucinato dei pranzi al sacco da mangiare in treno "Giusto, dovevo tirarli fuori quando siamo saliti ma me ne sono dimenticato. Mi dispiace, adesso saranno freddi."
"Chi se ne frega, l'importante è che siano commestibili!" la semplicità di Jungkook mi sconvolge.
"Sembri un morto di fame." commenta Taehyung.
"Parli così perché non hai mai assaggiato i manicaretti della zia."
"La zia sarebbe tua mamma?" mi chiede.
"Sì." Poso sul mio tavolino i tre o-bento avvolti nei tovaglioli rosa "Quello là dovrebbe contenere pollo fritto e riso, questo del sushi fatto in casa e quest'altro le frittatine."
Jungkook scioglie in fretta i nodi, apre le scatole e rivela ai nostri occhi il delizioso pranzetto che la mamma ha preparato, purtroppo si è raffreddato ma ha comunque un buon odore. Mangiamo tutti e tre di gusto, Taehyung fa più volte i complimenti per la cucina e mi prega di farlo sapere alla mamma, anche Jungkook mi chiede di fare lo stesso.
"Jihyunnie sarà invidioso!" esclama Kookie, scattando una foto per inviagliela.
"Chi è?"
"Il mio dongsaeng." Spiego.
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A Grindr Story! [COMPLETA]
FanficIl nuovo studente, Kim Taehyung, suscita subito l'attenzione di Park Jimin e Jeon Jungkook. Se Jungkook fa subito la prima mossa, al contrario Jimin non pensa di avere la minima chance con lui e preferisce buttarsi su una conoscenza fatta su Grindr...