S.O.S innamorata del mio migliore amico..

Capitolo 10 prt 1 - La festa

A scuola sento parlare molto di "feste da sballo", la quale io non sono mai voluta andare, ma sono sicura che mai nessuna sarà poco paragonabile ad una del genere.
Mi sto divertendo tantissimo e tutte queste persone che Harry mi sta facendo conoscere sono divertentissime. Credo di non aver mai riso così tanto aduna festa: di solito sono sempre seduta a parlare con qualche mia amica o semplicemente seduta e basta da sola soprattutto da quando Harry è andato via.. ma al dir la verità non ci sto quasi più andando..preferisco rimanere a casa guardando qualche serie televisiva sul computer.

<< E allora boom. La scatola dei coriandoli è esplosa e da dietro mi sono ritrovato quel dannato di Bill che mi ha spiaccicato una pezzo di torta in faccia >> ci racconta un ragazzo, amico di Ed.
Scoppiamo a ridere tutte e tre. Il mio sguardo si posa immediatamente su Harry che per tutta la serata non mi ha tolto gli occhi da dosso. Mi fissa e mi sorride ... e ogni tanto mi accarezza la guancia provocando sulle mie gote un rossore indicibile .
<< Ohio devo andare. Ed mi cerca >> dice il suo amico per poi lasciarci da soli.

L'enorme sala è ancora rumorosamente piena e la pista di ballo è ancora piena di gente stramba. Se non erro prima ne ho visto uno travestito da pollo e tra le mani aveva un vero e proprio pollo vivo....
I ragazzi e le ragazze sono sparpagliati un po' di qua e di là e quando ci incontriamo mi salutano sempre con un occhiolino per poi proseguire.
<< Baby, allora >> mi domanda Harry.
<< Questa è la miglior festa della mia vita >> dico tutta eccitata e se non fosse per i tacchi, che a dir la verità sono anche comodi, avrei anche salterellato come una bambina.
<< Hai fame? >> domanda ancora indicando il buffet.
<< Oddio no Harry. Sto letteralmente scoppiando..quelle tartine sono le tartine più squisite che io abbia mai assaggiato e ne avrò mangiate a bizzeffe >> dico sbuffando e ridendo. << Però ho sete >> .
Harry mi prende per la mano e mi accompagna al tavolo dei cocktail e ne chiede due al cameriere.
Mentre aspettiamo, Harry indica alcune persone dicendomi i loro nomi e che personalmente, a lui non stanno molto simpatici iniziandomi a raccontare il motivo ma è tutto così intrecciato che io mi limito ad annuire fingendo di aver capito tutto.
<< Ecco a voi >> il cameriere dice dandoci le nostre bevande.

E' mezzanotte ma l'anima della festa non sembra svanire..anzi, sono ancora tutti sveglissimi e si stanno divertendo tantissimo.

Dopo il secondo o terzo bicchiere..anche io ho raggiunto la pista ballando assieme ad Harry una canzone con dei passi che io e lui abbiamo creato anni e anni fa.
Le mie risate con lui sono sempre così vere e spontanee.
<< Woow che ballerini provetti >> ci urlano Niall e Louis guardandoci e noi continuiamo ancora a ballare facendo i pazzi.
Ad un tratto però la musica cambia e la sala echeggia un ritmo lento.. Harry si ferma e mi guarda. Cosa vorrà fare ora? Andare via o ballare questa canzone con me?
Mi guarda fisso negli occhi per poi allungare mano facendo un piccolo inchino e sorridermi:
<< Mademoiselle, concederesti un ballo a questo cantate da strapazzo? >> mi chiede indicandosi.
faccio una risata e accetto naturalmente. << Ma solo per essere gentile.. mi fa già talmente pena.. questi artisti incompresi >> rispondo sbuffando fingendo di essere una dama di alta borghesia.. uno dei "giochi" che io ed Harry facciamo nelle nostre conversazioni.
Poso la testa sulla suo petto e le mie mani attorno al suo collo mentre lui mi stringe la vita.
<< Vorrei che il tempo si fermasse >> sussurro piano.
sento una stretta più forte da parte sua. << Non immagini quanto lo desideri anche io. Ho voglia di prenderti e portarti lontano..solo io e te >> dice causandomi un brivido lungo la schiena.
<< Harry >> .
Non so cosa dire.. è un momento così talmente perfetto che solo pensare che tra poche ore ... io sarò lontano da Londra, lontano da tutto ciò e soprattutto lontano da Lui.. no, non lo accetto.. che alcune lacrime mi segnano il volto.
Harry sembra esserne accorto perché toglie la presa dalla mia vita e dirige lo sguardo sul mio volto.