Appena sveglia avverto una sensazione strana. Risvegliarmi in quella stanza che non è la mia mi fa ricordare dove sono.
Scendo silenziosamente dal letto e trovo Sarah e le altre ragazze dormire beate. Dopo aver fatto la doccia e aver indossato la divisa del villaggio decido di recarmi al ristorante dove la mattina preparano il buffet per la colazione.
Ci sono molte cose deliziose da mangiare qui, crêpes, wafer,brioche e graffe, ma , per oggi preferisco rimanere leggera, quindi prendo un cornetto vuoto con un cappuccino caldo.
Nel ristorante ci sono molte persone straniere che sono qui per trascorrere la loro vacanza, alcuni di loro sono americani mente alcuni tedeschi, io non conosco bene le loro lingue ma riuscirò a comunicare con loro in caso di necessità.
Dopo aver gustato la colazione decido andare in giro per il resort, così imparerò subito i posti di questo bellissimo luogo.
Al bar della piscina vedo Davide che a quanto pare stava lavorando.
Mi allontano ancora un po' e piano superiore intravedo una sala con gli attrezzi dove i clienti del villaggio possono mantenersi in forma, mentre affianco a essa, si tengono le lezioni di Zumba fitness, entrambe le sale sono abbastanza grande e hanno la vista sulla piscina.
Tornando giù incontro Lele, si sta dirigendo in teatro per iniziare la lezione e così mi aggiungo a lui .
Quando supero la porta, vedo Sarah che sta facendo stretching con le altre ragazze e mi unisco a loro, dopo poco arriva Stefano e così iniziamo a preparare le coreografie per lo spettacolo.
Dopo le lunghe ore di prova abbiamo ottenuto buoni risultati.«Sicuramente sarà un'esibizione eccellente e sarà anche una buona occasione per presentare le nuove arrivate.» dice Stefano rivolgendosi ai ballerini presenti in sala.
Dopodiché si avvicina a me.«Non dimenticarti che dobbiamo provare il passo a due» dice facendomi un occhiolino.
Io annuisco e dopo poco i ballerini vanno via.
Lui mi guarda e avvia la musica.
Mi prende per la mano e iniziamo a ballare. La canzone è lenta tanto da poter marcare ogni passo. In sala non c'è nessuno tranne noi. Il passo a due è una danza creata per una coppia, un adagio eseguito insieme, una variazione solista maschile, una femminile e infine il ricongiungimento dei due ballerini per il finale danzato insieme.«Dai, siamo a un buon punto. Se proviamo ancora riusciremo a portarlo sul palco questa sera.» mi dice dopo aver spento lo stereo.
Stasera ?!
«Stasera non è troppo presto ?» domando.
«Perché no, siamo stati bravi, se ora andiamo a pranzare dopo potremmo continuare le prove.» dice convinto.
Prendiamole nostre cose e andiamo al ristorante del villaggio, dove hanno preparato il buffet per il pranzo.
Mangiamo insieme, io prendo un insalata con tonno, pomodori e mais poco condita, invece mangia un primo piatto che dall'aspetto sembra delizio e anche molto calorico.
Discutiamo ancora del ballo provato e lui insiste che per stasera riusciremo a perfezionarlo, anche se il ho qualche dubbio.
Dopo mangiato passiamo anche tutto il pomeriggio a provare. Tra noi c'è molto feeling e ammetto che sono contenta di aver incontrato una persona come lui.
Il passo a due creato sembra davvero bello non vedo l'ora di mostrarlo a tutti questa sera.
Uscita dal teatro sentì qualcuno chiamarmi.«Anniee!!» urla Sarah.
«Sarah scusami ero con Stefano a provare. Tu dove sei stata?»le dico.
«Io sono stata in spiaggia, c'era anche Lele.» mi racconta mentre raggiungiamo la camera.
Manca poco e ci esibiremo per la prima volta sul quel palcoscenico.
Ceniamo e dopo ci rechiamo nuovamente nel teatro per sistemare le ultime cose.
Indossiamo i costumi scelti da Stefano e finalmente inizia lo spettacolo.
Ci sono molte persone che ci osservano davanti a noi.
Io mostro tutta la mia grinta ed eseguisco i passi con molta professionalità. Anche il passo a due ha un gran successo.
Terminato lo spettacolo e rientrate in camera le mie compagne hanno voglia di uscire per il villaggio, ma io sono sfinita, oltre alle prove con loro sono dovuta rimanere in teatro per il passo a due con Stefano, quindi decido di fare la doccia e di mettermi al letto, mentre le altre si godono la festa in spiaggia.Una volta sveglia e fatta la doccia, esco con Sarah per la colazione. Mentre siedo al tavolo e mangio il solito cornetto, intravedo quel tipo della scorsa volta al bar. Sembra di aver capito di chi si tratta e quindi costringo a Sarah di guardare nella direzione dove si trovava quel ragazzo.
Lei capisce subito.«È... è Lucas!» esulta.
«Si è proprio lui, cosa ci farà mai qui?» domando sorpresa tanto che facevo fatica a parlare.
«È ancora più bello di come me lo ricordavo. Sarà in vacanza?» dice Sarah.
«Non saprei ..»
«Andiamoci incontro» mi trascina con lei.
Ci avviciniamo a lui che stava uscendo dal ristorante dopo aver fatto colazione.
«Ehi Lucas» chiama con voce alta Sarah.
«C.. ciao» continuo.
Rimane senza parole nel vederci e poi risponde.
«Anita, Sarah... come state? » ci risponde con un enorme sorriso.
«Stiamo bene grazie, come mai da questa parti, sei in vacanza ? » dice Sarah.
«Magari... Sono qui per lavoro, e voi?»
«Anche noi, stiamo nel gruppo di ballo, prepariamo gli spettacoli» mi dò coraggio e rispondo.
«È tanto che non ci vediamo eppure siete diventate ancora più belle» dice guardandomi negli occhi.
Mi imbarazzo dopo quelle parole così a risponde Lucas ci pensa Sarah.
«Neanche tu scherzi.» dice ridendo .Lucas sorride e sembra imbarazzato, dopo poco ci saluta poiché dove iniziare a lavorare, pensandoci, mi è sfuggito chiedergli che lavoro facesse.
Lucas è un vecchio amico di mio fratello. Veniva spesso a casa mia per giocare alla PlayStation con Francesco, avevo tipo undici anni quando l'ho conosciuto. Inizialmente non mi era tanto simpatico ma pian piano instaurammo un bel rapporto. Frequentava la scuola dove andavamo anche io e Sarah, ma non eravamo nella stessa classe poiché lui era più grande. Più trascorrevamo del tempo insieme e più noi tre diventavamo amici. Beh, lui e Sarah sicuramente, ma tra me e lui c'era qualcosa in più. Eravamo piccoli ma ci siamo sempre piaciuti. Lui era il più bello della scuola e aveva tante ragazzine che gli giravano in torno.
Una volta ricordo che ci fidanzammo di nascosto da mio fratello. Ovviamente eravamo piccoli, ci davamo solo i bacetti sulla guancia e qualche volta lui mi portava un fiorellino che raccoglieva per la strada.
L'ultima volta che lo vidi era al sedicesimo compleanno di mio fratello, ovvero cinque anni fa.
Ho sempre avuto un debole per lui, mi piaceva tanto, e sono certa che era lo stesso per lui, lo percepivo.
È cambiato poco.
Ora è più altro, ha delle spalle larghe e un corpo abbastanza muscoloso. È scuro di pelle ha i capelli mori, la barba sul volto ben definita, gli occhi verdi e delle labbra carnose.
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PRIMA CHE ARRIVASSI TU!
Teen FictionAnnie è una ragazza di quasi vent'anni, tutto ciò che ama fare è danzare. Insieme alla sua migliore amica decide di presentare dei provini che permettessero di entrare in un gruppo di danza per un villaggio turistico. Per loro inizia un'esperienza...