Lo senti il vento d'inverno?

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CHRISTINA'S POV
Non la sopportavo più. Era sempre lei quella più bella delle due, quella vista come la santerellina del caso che piaceva ai ragazzi. Che poi non ho mai capito perché piacesse, infondo era così comune, così banale che mi ero stancata di camminarle affianco così ho deciso di farle del male, molto male direi dalla sua reazione di cui sono stata più che soddisfatta. Ho deciso di cambiare gruppo, voglio essere io quella popolare, al centro dell'attenzione e sono convinta che con qualche servizietto in bagno si sentirà presto parlare di me e non vedo l'ora. D'altronde con tutti i soldi che guadagna mio padre posso permettermi di fare ciò che voglio, visto che non l'ho fatto prima; i soldi fanno tante di quelle soddisfazioni e potere. Sono una donna in carriera che è assetata di potere e non voglio cambiare, non ora che so chi sono veramente è che ho allontanato dalla mia cerchia di amici quel topo di biblioteca di Beatrice Tonk e la sua famiglia del mulino bianco.
Circa un mese dopo...
NARRATORE
Erano arrivate le festività natalizie. Bea e Tom non si parlarono né si scrissero da quella mattina al ponte, dopo quella dichiarazione la confusione di Bea era ai limiti umani tanto che non riusciva a fare nulla neanche al livello scolastico che per fortuna non aveva previsto verifiche per lei. La famiglia Tonk aveva deciso di trascorrere le vacanze sulle montagne, quello che non sapeva era che la famiglia Goldham aveva scelto la stessa meta. Cosa sarebbe accaduto? Sarebbe stato un punto di svolta per i ragazzi o avrebbe dilatato ancora di più la loro distanza, il loro silenzio?