Logan Living for you Ultimo Capitolo Saga LOVE

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Pov's Ashley

Ciao a tutti sono Ashley è ho 27 anni.
Sono la secondo genita di una famiglia, magnifica, mia sorella Lusy ha 34 anni ed è sposata con Jonny , un facoltoso industriale di Londra .
Mio padre è un famoso commercialista in pensione, e lavorava nell azienda di mio cognato , mia madre invece è un osteticra , il suo lavoro la impegna tanto , ma è il lavoro più bello che esista , far nascere un bambino è straordinario è lei per me è sempre stata una specie di super eroe .
Lavoro presso uno studio medico , faccio l assistente e mi piace tanto , il dottor Gabe , è un chirurgo molto conosciuto ed è una bravissima persona.
La mia vita scorreva in maniera serena fino a quell incontro , anzi scontro con lui , con l uomo a cui penso costantemente, con cui faccio l amore e passo le giornate
Logan è straordinario , ha perso la sua giovane ragazza molto presto e si è occupato della figlia in maniera impeccabile , lo ammiro tanto e penso di essermi innamorata di lui.
L unica cosa che mi turba è Alessia, quando mi vede , mi saluta e mi sorride , ma non ci parliamo mai , anzi sono più che convinta che io non le piaccia tanto, o almeno penserà che io sia qua per portarle via suo padre, ma non è cosi , anzi voglio che fra di noi ci sia un buon rapporto

Presa da questi buoni propositi ,decisi che forse era arrivato il momento di fare un passo in più e iniziare una conoscenza, ma quello che non sapevo era che , quel pomeriggio forse era meglio se me ne stavo a casa mia , e lasciavo  che il tempo facesse il suo percorso

Quel giorno era la festa del papà, volli andare casa di Logan ,  aspettare Alessia e proporgli di preparare insieme la torta per Logan
Arrivai in casa nel primo pomeriggio, Logan stava al locale e Alessia sarebbe arrivata da li a poco , sapevo dove lui teneva le chiavi , e apri

Riposi tutti gli acquisti fatti sul tavolo e andai in cucina, presi un grembiule bianco e lo allacciai in vita , poi iniziai  a cercare tutto quello che mi serviva
Stavo sbattendo le uova, quando qualcosa dal tavolo del salotto  attirò la mia attenzione
Mi avvicinai e rimasi spiazzata nel vedere tantissime rondini  fatti a mano , ogniuno portava un incisione , tutti fatti per la festa della mamma , uno per ogni anno , vicino una piccola bacheca , con all interno tanti disegni , e poi una bellissima foto di Alessandra, la presi  e la osservai  , è bella davvero bella , ma quando sto quasi per rimettere tutto a posto, il rumore della porta che si apre, mi fa sobbalzare ,  tutto mi cade dalle mani, il vetro si frantuma  e uno delle rondini si rompe , mi giro e mi trovo Alessia che mi guarda con le lacrime agli occhi, e mi ulra la sua rabbia

< cosa cazzo ci fai a casa mia?!!!!, chi ti ha dato il permesso di toccare le nostre cose!!!!!! >

poi si volta verso la cucina e vede quello che stavo facendo, si volta verso di me e stende un braccio in quella direzione 
< cosa stavi facendo? >
deglutisco a fatica , sono imbarazzata , e in difficoltà 
< io
.......io......scusami ma non volevo rompere le tue cose , mi sono avvicinata e ho visto.....>
ma mi blocca,  non mi lascia spiegare < chi cazzo ti ha fatto entrare!!!! >
è furiosa con le lacrime agli occhi, si abbassa e prende in mano una rondine e la cornice con la foto della madre , e le stringe al petto , dio mio che tenerezza , vorrei abbracciarla e stringerla , ma forse penso che non sia il caso 
< mi dispiace, credimi, oggi è la festa del papà, e ho pensato che magari potevamo fare qualcosa insieme per tuo padre, >
ma lei alza lo sguardo e mi fulmina
< tu non sai quello che facciamo con papà per questo giorno , come hai osato intrometterti , non ti basta andarci a letto, cos'è ora vuoi pure venire a prepararci anche le cenette romantiche?>
sto per replicare , ma veniamo interrotti da Logan , che è appena entrato in casa
< ora basta Ale>
si rimette subito all impiedi e io mi volto a guardarlo
  < Ashley aveva delle buone intenzioni, non vuole invadere i nostri spazi , ho sentito la discussione e penso che tu le debba delle scuse >
cosa? Mi sta difendendo ? No io non voglio che lo faccia, quello che voglio e che faccia capire alla figlia che io sono aperta a qualsiasi dialogo , e che voglio essere sua amica, ma infatti come immaginavo Alessia scoppia in lacrime , raccoglie le sue rondini e la cornice della madre e scappa via, uscendo per strada , da li in poi passiamo l ora successiva a chiamare chiunque per sapere se qualcuno l ha vista, ma ne la nonna,  ne gli zii e tantomeno jack , l ha sentita