Presente...
La sveglia suona ancora incessantemente, non ho nessuna intenzione di alzare il culo da questo meraviglioso letto.
Ieri sera sono tornato tardissimo, ho chiuso il locale alle 4 del mattino, e se non fosse stato per i buttafuori , tanta gente sarebbe rimasta fino ad oltranza.
Richiudo gli occhi e mi rimetto a dormire , ma dei rumori provenienti dal corridoio non mi lasciano riposare come vorrei
Alessia, deve essere lei
Ma cazzo , oggi è domenica perché non sta in camera sua a dormire , faccio finta di niente , e poi un' altro rumore mi fa sobbalzare ,
se esco fuori da questa stanza giuro che la uccido ,
mi alzo il piu silenziosamente possibile per vedere cosa diavolo sta conbinando e apro piano la porta.
Il corridoio è deserto , i rumori provengono dal bagno , mi avvicino piano e dalla piccola fessura la vedo riversa a terra con la testa dentro il wc , scatto subito in avanti e corro da lei
< piccola cosa ti è successo? Perché stai vomitando?>
le immagini di ieri sera , di tante ragazzine ubriache mi scorrono nella testa e spero con tutto il cuore che lei non sia una di quelle.
Alza la testa , si asciuga la bocca e poi si appoggia al muro
< pa, non ho bevuto , non ho fatto uso di droghe , mi è solo arrivato il ciclo e sto malissimo>
si lascia cadere in avanti e appoggia la fronte sul mio petto.
Ecco , questi sono i momenti in cui vorrei che Ale fosse qui , lei saprebbe cosa fare , io invece l 'unica cosa che faccio e sprofondare ogni volta nel dolore , ricordo ancora quando ha avuto il ciclo per la prima volta , aveva 12 anni
Flashback
Era Natale , stavamo tutti a casa di mamma Melyssa , mamma perché dopo la morte di Ale , lei ha fatto da mamma a me e alla bimba , avevo solo 24 anni e senza di loro non sarei mai riuscito ad andare avanti , all' inizio è stata dura, tanto da trasferirmi da loro , poi col tempo sono riuscito a riprendere in mano la situazione e ho comprato una piccola casetta, poco distante dalla loro , sono molto affezzionati a noi , e non mi sarei allontanato tanto
Dopo una meravigliosa cena , tornammo a casa, Alessia era strana e diceva di non sentirsi tanto bene , ultimamente lo diceva spesso, io davo sempre la colpa al fatto che non mangiasse niente di sano , ed invece la mia piccolina stava per diventare una donnina.
Quando arrivammo a casa non mi diede il tempo di fermarmi che apri lo sportello e andò via correndo , la guardavo torvo scuotendo la testa , ma ad un tratto qualcosa catturo' la mia attenzione, sul tappetino c'era un assorbente , rinchiuso nella sua bustina , e li ho capito tutto , ho fatto un sospiro e ho pensato che forse sarà era arrivato il momento di parlargli
Entrai in casa , sali di corsa le scale e andai in camera sua , si era già cambiata e aveva messo il pigiama , mi fermai a guardarla , passai una mano sulla mia testa per cercare di trovare le parole adatte, ma come al solito lei mi fregava sempre
< cosa c'è pa?
Devi dirmi qualcosa?
Fai in fretta perché non sto bene è ho bisogno di dormire >le feci un sorriso e scesi giu' , andai in bagno a presi un 'antidolorifico dall' armadietto delle medicine , riempi un bicchiere d ' acqua e glielo portai
< posso o stai già dormendo ?>
Si giro verso di me , con le mani e le braccia avvolte sulla pancia
< stai male vero? È la prima volta? >
abbasso' la testa imbarazzata e annui
Ok Logan è arrivato il momento di dire a tua figlia che non deve vergognarsi di te
< intanto prendi questo , ti aiuterà a stare meglio , poi voglio che da oggi tu debba raccontarmi tutto, non devi avere timore di me o vergognarti, sono cose naturali , quindi stai serena e non nascondermi niente , ok?>
< papi , dormi con me stanotte? >
le sorrido ed annuiscoMi faccio una rapida doccia, infilo una maglia e un pantoloncino e poi scivolo sotto le lenzuola con lei, la quale non perde tempo ad accovacciarsi sul mio petto
< comunque domani andiamo a fare scorta di assorbenti , queste me li ha dati la nonna , ma erono gli ultimi rimasti non ne aveva più >
le do' un bacio sulla testa , e annuisco
Fine Flashback
< ti andrebbe una tazza di tè caldo ? Potrebbe farti bene>
< si potrebbe andare, sempre che io riesca ad alzarmi da questo pavimento >
< vieni ti aiuto io >
Scendiamo di sotto e si accomoda sul divano , mentre io preparo la colazione , la vedo armeggiare con il telefono e mi viene subito in mente una cosa
< ascolta signorina , quando la smetterai di organizzarmi appuntamenti al buio?
So che sei tu ad aver creato un mio profilo su quel coso , come cazzo si chiama.....aspetta .....comunqe fa lo stesso , ieri sera un' altra donna è venuta al locale , dicendo di avere appuntamento con me>
la guardo torvo e lei se la ride , immergendo il cucchiaio nel barattolo di nutella , lo porta alla bocca e lo tiene ben saldo tra le labbra
Un gesto per lei involontario ma per me ricco di significato, sua madre lo faceva sempre , all' inizio non lo sopportavo ma ora , me la rido
< pa , smettila di fare il mammoleso>
< cheee?>
< hai capito bene il mammoleso, hai 39 anni , sei giovane , figo , tutte le madri delle mie compagne ti sbavano dietro e tu non te ne accorgi.>
lo so , ha ragione me ne sono reso conto pure io , ma non riesco a concentrarmi su queste cose , ho avuto qualche storiella , solo di sesso intendiamoci , sono pur sempre un uomo , ma sono principalmente un padre , non ho tempo per le storie d ' amore , anche perché d' amore non potrei più darne a nessuna , l 'unica persona che amo non c'è più.
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Logan Living for you Ultimo Capitolo Saga LOVE
RomanceDa quel giorno la sua vita cambiò radicalmente, non avrebbe mai potuto immaginare , di ritrovarsi a fare da padre e madre ad piccolo fagotto di nome Alessia , soprattutto se quando la guardava , nei suoi occhi vedeva lei , l unica donna che lui ab...