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Oggi è il compleanno di Ale , e ' anche il mio ovviamente, sua madre ha deciso di farla nasce lo stesso giorno del mio , e ogni anno per me è un regalo bellissimo.

Festeggeremo come sempre al locale , per quel giorno è chiuso al pubblico , trasformandosi in un vero e proprio caos formato da ragazzine e ragazzini impazziti, ma lo faccio con tutto il cuore, la mia piccola lo merita
se non fosse per lei , oggi sarebbe stato un bruttissimo giorno, perché oggi è anche l anniversario della morte di Ale, giorno orribile , ma che cerchiamo di non pensare per dedicarci alla mia bambina .

So che in questo momento Melyssa sarà al cimitero, lo fa ogni giorno , ma soprattutto ogni anno,  porta delle rose bianche alla figlia e delle rose rosse a Max , il suo unico amore , purtroppo dopo un anno dalla morte di Ale , il suo cuore non ha retto e anche lui ha deciso di lasciarci , si è addormentato e non ha più riaperto gli occhi,  Melyssa dice di averlo visto sorridere , questo perché ad aspettarlo c'è stata lei,  il mio angelo

Non sono mai andato al cimitero, non ci sono riuscito , ho la casa tempestata di foto e quando voglio stare da solo con lei mi stendo sull' erba e alzo la testa al cielo e so che lei e li con me.

Oggi ho dovuto lasciare la macchina un po' più  lontano dal solito , in centro c'è una manifestazione ed è tutto chiuso

Devo muovermi fra poco arriveranno i ragazzi per sistemare la sala , cerco di accellerare il passo , ma non appena giro l- angolo , mi scontro con qualcuno , ma non riesco a capire chi sia , l unica cosa che vedo sono fogli e libri volare in aria

< cazzo che male , ma dove cavolo guardi quando cammini, mi hai quasi ucciso >

cosaaa? Ma questa è pazza 

< tu dove guardi , io ero sul mio lato ,  sei stata tu a venirmi addosso >

ma lei non mi guarda neppure,  troppo concentrata a tenersi il piede dolorante, mi abbasso alla sua altezza e gli controllo la caviglia , non ha niente , la solita ragazza che esagera, alzo la testa per guardarla e mi blocco,

è bellissima, due occhi grandi e verdi , naso piccolino all' insu ' e labbra super carnose e grandi ,

< vuoi continuare a guardarmi? Oppure fai il gentiluomo e mi aiuti a tirarmi su'?>

mi riprendo dal mio stato e le tendo una mano, l' afferra volentieri e la tiro verso di me , ma il suo piede barcolla e mi va a finire addosso

Splendido , grandioso direi , mi stacco come se avessi preso fuoco e mi giro dall' altro lato

< fa male cavolo>

ok dai fagli vedere che sei un persona gentile

< Ascolta a pochi metri da qui , c'è il mio locale , ho un ufficio con un divano , puoi distendere li la gamba, mentre ti preparo del ghiaccio da mettere sopra>

mi guarda mordendosi il labbro , e dopo un po'  annuisce, si abbassa per  raccogliere le sue cose sparse a  terra , e involontariamente i miei occhi la squadrano dalla testa ai piedi

Ha due gambe  chilometriche , vita stretta, nessun filo di grasso e tette da urlo almeno una quinta , e un culo da sballo

ma che cazzo sto dicendo , sono impazzito?
Da quando mi interesso di taglie ? Cazzo ma perché le ho chiesto di venire con me
ok non posso più tirarmi indietro , quindi sarà meglio sbrigarsi e togliersela dai piedi

Arrivati al locale la faccio accomodare in ufficio

< mettiti pure comoda , vado a recuperare del ghiaccio >

torno poco dopo, e non appena entro la trovo all ' impiedi , rivolta verso il poster gigante , che ritrae Alessandra sorridente con gli occhi chiusi , distesa sul mio letto ,

amavo fotografarla dopo aver fatto l' amore , era la felicità in persona. 

Con un colpo di tosse , riporto la sua attenzione verso di me

< scusami non ti ho sentito arrivare, è tua moglie?>

già mia moglie, l 'unico rimpianto è proprio quello di aver fatto in tempo a sposarla  , sposto lo sguardo dalla foto e lo poso su di lei

< no , non è mia moglie , mi sarebbe piaciuto tanto che lo fosse diventata, vieni mettiamo questo, così fra poco potrai ricamminare>

si appoggia allo schienale e allarga le braccia sui braccioli del divano
< vuoi già liberarti di me? >

ok Logan calmati, è  bella e sensuale, è ti sta dicendo che non ha fretta di andarsene, e tu che fai? Vuoi cacciarla? Sei proprio un mammoleso , ha ragione Alessia .

Restiamo a guardarci per un po' , i suoi occhi maliziosi , mi stanno trasmettendo un messaggio, gli piace ciò che vede , e il suo sorriso me ne dà conferma

Mi avvicino alla sua faccia , e come una furia mi avvento sulla sua bocca

La sua lingua cerca la mia , la sua mano accarezza la mia testa

La mia grande mano , si sposta a toccare il suo seno , e geme

C'è l' ho già duro cazzo
Devo tirarmi in dietro
Posso tirarmi in dietro
Ma non voglio, anzi la voglio
Ma proprio in quell'istante, la porta del mio ufficio si spalanca

< pa?
Sei qui?
Ohh cazzo scusami vado via>

mi stacco da lei in un secondo , ed inizio a sentirmi terribilmente in colpa
Che cosa stavo per fare ?
Ho una figlia devo darle il buono esempio , non sono un ragazzetto con gli ormoni a palla , Alessia sarà scioccata , cazzo , cazzo , cazzo

< hai una figlia?
E' bellissima , penso che lei sia sua madre giusto ? Sono uguali  >

ma non mi va di parlarne , quindi le faccio segno di tagliare il discorso 

< si guarda, ora è meglio che tu vada, mi dispiace per quello che è successo prima , non so cosa mi sia preso>

delusa , si rimette all' impiedi , prende le sue cose e va via , ma prima di uscire si blocca e si volta a guardarmi
 
< comunque sono Ashley >

Ed io sono Logan , il ragazzo arrapato che vorrebbe strapparti le mutande e scoparti, ma non posso farlo

Logan   Living for you Ultimo Capitolo Saga LOVE Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora