[Five]

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"Beh...esattamente cosa vuoi sapere?"

"Le cose basilari tipo etá, orientamento sessuale"

"Okay. Ho 27 anni e sono gay"

"Aspetta, sei gay?" chiede Jenna scioccata.

"Sì" scommetto che ora inizia a farmi tutti i suoi discorsi omofobi con tanto di insulti.

"Non avrei mai pensato che una persona come te fosse gay"

"Andiamo, non mi licenzierai solo perchè sono gay, vero?"

"No no, niente affatto. Non c'è niente di male nell'essere gay. Tu devi poter amare chi vuoi. Io sono pienamente d'accordo. Non hai veramente pensato che sarei stata disgustata da te o qualcos'altro, vero?"

"Un po' sì. Ci sono state persone nella mia vita che hanno smesso di parlarmi o addirittura si sono dimenticati della mia esistenza dopo che io gliel' ho detto"

"Non devi preoccuparti di queste cose quando sei con me e Tyler. Tyler non avrá nessun problema con il fatto che tu sia gay. Lui sostiene i diritti degli omosessuali."

***

Ho praticamente rivoltato tutta la stanza solo per cercare dei documenti che servono a Tyler.

E non aiuta il fatto che il nuovo impiegato non ha smesso di fissarmi da quando mi ha visto per la prima volta.

Voglio dire, non è tanto male, ma non è il mio tipo.

Eccoli qua finalmente!

Prendo i documenti e mentre mi sto dirigendo verso l'ufficio di Tyler vado a sbattere contro qualcuno.

Cado per terra ed i documenti si spargono sul pavimento, ma la persona con cui sono andata a sbattere mi aiuta a rialzarmi.

"Mi dispiace. Dovrei guardare dove metto i piedi quando sono di corsa" mi scuso.

"Va tutto bene." dice lui.

Alzo lo sguardo per vedere chi è, e per mia 'fortuna' scopro che è il nuovo impiegato che continuava a fissarmi fino a pochi minuto fa.

"Sei Josh, vero?"

"Sì, e tu ti chiami..?"

"Dustin"

"Beh..è stato bello conoscerti Dustin, ma devo andare" Provo ad andare via, ma lui mi ferma.

"Wow..vacci piano tigre" io sospiro e mi volto a guardarlo di nuovo.

"Che ne dici se dopo il lavoro andiamo da qualche parte. Solo io e te?" sussurra l'ultima parte nel mio orecchio.

"Senti Dustin, anche se fossi interessato a te, i colleghi non posso uscire tra di loro. E poi dopo il lavoro sono molto impegnato perchè le mie ore di lavoro non finiscono mai. Perciò se mi permetti, devo andare nell'ufficio del signor Joseph"

Lo sposto di lato e mi dirigo il più in fretta possibile nell'ufficio di Tyler. Per colpa di Dustin ora sono ancora più in ritardo rispetto a prima.

***

"Dov'eri Josh, sei andato dal senatore in persona per questi documenti?" dice Tyler strappandomi dalle mani i documenti.

"Mi scusi, signore. Ero andato a scontrarmi contro Dustin nel corridoio."

"Oh, quindi hai conosciuto Dustin?"

"Sì, ma preferirei non fosse mai successo"

"E perchè?" chiede Tyler alzando gli occhi dai documenti e puntandoli verso di me.

"Oh no, per nessun motivo, signore"

Lui annuisce ed io esco dal suo ufficio.

The Married Man  [Traduzione] ||Joshler||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora