The Married Man [Traduzione] ||Joshler||

[Seven]

Tyler.

Non ho smesso di pensare a lui. E non aiuta il fatto che io gli stia intorno tutto il giorno.

Beh, certo, ho le mie pause. Ma durante tutto il tempo é sempre nella mia testa. Non riesco a smettere di pensarlo.

Non dovrei pensare tutto il tempo a lui, è sposato, sono amico con sua moglie Jenna e lui è il mio capo.

So quali sono i casini che succedono se ci provo con un uomo sposato, quindi non posso flirtare con lui.

O forse sì?

***

Sorprendentemente Tyler oggi non mi ha chiesto di fargli niente tutto il giorno.

Non mi ha chiesto di fare niente in ufficio, e nemmeno qui a casa sua.

"Josh potresti venire ad aiutarmi?" mi chiede Jenna avendomi visto passare davanti alla loro stanza.

"Certo"

Lei apre la porta e mi fa entrare e io vedo che sta tenendo in mano due vestiti.

"Un mio vecchio amico sta venendo in cittá e non so decidere quale dei due vestiti mettermi. Pensavo che tu mi avresti potuto aiutare a scegliere."

Jenna posa i due vestiti sul letto.

"Il vestito rosso e viola ti starebbe molto bene, slancerebbe la tua figura, ma il vestito blu e argento farebbe risaltare i tuoi occhi. Quindi penso ti starebbe meglio il vestito blu e argento."

"Hai ragione. Grazie tante Josh. Non so cosa farei senza di te." Jenna mi abbraccia e io ricambio l'abbraccio.

"Faccio solo il mio lavoro"

***

"Divertiti con i tuoi amici, Jenna" le dico prima che esca con loro.

E ora cosa posso fare?

*bzzt*

Il mio braccialetto vibra e io mi dirigo verso la "tana/rifugio" di Tyler, ma quando entro non trovo nessuno all'interno.

Continuo a camminare per cercare meglio quando ad un tratto la porta si chiude dietro di me.

"Ciao Josh" la voce di Tyler rimbomba nella stanza.

"Non è strano che io non ti abbia chiesto di fare niente per me tutto il giorno? Ma poi boom, tutto ad un tratto ti senti chiamare da me per la prima volta oggi."

"Di cosa ha bisogno, signore?" gli chiedo voltandomi per guardarlo in faccia, ma lui si era spostato ed era giá seduto dietro alla sua cattedra.

"Devo parlare con te."

Deglutisco, annuisco e mi siedo di fronte a lui.

"Dobbiamo parlare di te. Ho visto il modo in cui mi guardi, Josh. Il modo in cui rimani a fissarmi. All'inizio non ho dato molto peso alla situazione, ma ora sì."

Merda.

"Mi dispiace, signore. Non avevo intenzion-"

"Non dire cazzate Josh. So benissimo quello che fai. E lo trovo piuttosto adorabile."

"Adorabile?"

"Sì" si alza e si posiziona dietro di me.
"Proprio come te" sussurra al mio orecchio ed inizia a baciarmi il collo facendomi gemere.

"Anche i tuoi gemiti sono adorabili." sussurra di nuovo al mio orecchio.

Non posso lasciarglielo fare.

Lo spingo gentilmente via da me.

"No, questo è sbagliato."

Mi alzo in piedi e faccio per andarmene, ma lui mi afferra dal braccio e mi fa avvicinare di nuovo a lui.

"Allora perchè mi sa sentire così bene?"

"Non possiamo farlo perchè sei sposato"

"E quindi?"

"Sei sposato con una donna bellissima che é fortunata ad averti. Lei ti ama con tutto il suo cuore e tu fai questo alle sue spalle. Sei un uomo orribile."

"Allora anche tu sei un uomo orribile visto che ha fatto pensieri sconci su un uomo sposato. Non dovresti essere felice del fatto che io provi le stesse cose che tu provi per me?" mi preme contro il suo petto.

"Sì lo sono, ma non possiamo farle questo"

Tyler mette due dita sotto il mio mento, mi alza la testa e preme le sue labbra contro le mie.

Prima di rendermene conto vengo spinto contro il muro e le mani di Tyler iniziano a percorrere tutto il mio petto.

Poi mi ricordo di quello che stavo facendo.

Lo spingo via da me.

"Non posso farlo. Sei sposato."

"Shh, mia moglie non lo scoprirá"

"Ne sei sicuro?"

"Fidati di me"

"Okay. Mi fido di te, Tyler"