Incatenata nei suoi occhi

Capitolo 3

È Jacob.

<ehi facciamo la strada insieme?>
Disse
<certo! Dai andiamo> risposi
<allora come ti è sembrata la scuola?> gli chiesi
<molto bella e soprattutto molto grande> rispose
<già! Domani te la faccio vedere tutta così sai dove andare senza perderti> risposi
<si grazie! Allora Karo raccontami un po' di te!> disse
<ok! Allora mi chiamo Karolina, ho 14 anni vivo qui in virginia da quando sono nata e mi piace cantare. Tu invece?> gli dissi
<Mi chiamo Jacob ho 14 anni, anche a me piace cantare e andare in skateboard. Ho una sorella di nome Caroline> mi disse

Parlando non mi sono accorta che sono arrivata a casa mia.

<ehi Jacob io sono arrivata a casa> gli dico
<o che bello! Non sapevo di essere il tuo vicino!> mi disse tutto sorridente

Madonna il suo sorriso!!!!!
No Karo riprenditi!!!

<che bello! Ora vado sennò mia madre si chiede dove sono finita> gli dico ridendo e nel mentre lo faccio anche lui ride.

Sto per entrare in casa quando sento qualcuno urlare il mio nome. Mi giro ed e Jacob.
<ehi dimmi> gli dico
<senti... non è che mi daresti il tuo numero?> mi chiede diventando tutto rosso e toccandosi i capelli.
<c.c.ccerto!> dico balbettando e diventando rossa anche io.
Finito di scrivere lo saluto con un bacio sulla guancia ed entro in casa.

<Mamma sono arrivata!!> urlo
<Chi era quel ragazzo?> mi chiede sorridente
<il ragazzo nuovo> le rispondo
<va bene. Ora io esco e vado a fare delle commissioni, stai attenta!>
<mamma non ho più 4 anni! Per favore non trattarmi come una bambina> le dico
<va bene scusa tesoro a dopo>

Vado in camera e mi metto sul letto a pensare a quegli occhi verdi che sin dal primo istante mi hanno incantata...e mi addormento

A svegliarmi è il mio cellulare che continua a squillare.

*INIZIO CHIAMATA*

K: pronto?
J:ciao Karo sono Jacob!
K:oh ciao Jacob! Dico sorridente
J:volevo chiederti se ti andava di fare un giro?
K:certo! Può venire anche una mia amica?
J:certo! Tanto ho invitato anche un mio amico!
K:ok va bene a che ora e dove ci vediamo?
J:alle 16 ti vengo a prendere sotto casa.
K:ok a dopo! Ciao!

*FINE CHIAMATA*

Sono le 15:15. Chiamo entusiasta Marta per darle la notizia.

*INZIO CHIAMATA*

K: Martaaaaaaaa! Dico urlando
M:Che vuoiiiii!?! Dice urlando a sua volta
K:10 minuti a casa mia... fatti la doccia e non chiedere niente
M:Ok ciao arrivo

*FINE CHIAMATA*

Appoggio come un fulmine il telefono sul comodino e mi fiondo sotto la doccia.
Dopo essermi lavata esco e mi infilo l'accappatoio e aspetto Marta ,mentre mi asciugo i capelli Dopo 5 minuti suonano al campanello e vado subito ad aprire. È Marta.
Saliamo in camera mia e ci vestiamo. Nel frattempo mettiamo la musica a palla. Marta si veste con una gonna nera a vita alta e una maglietta di pizzo bianca e delle vans nere. I capelli piastrati e sciolti, con una fascia bianca.
Io invece indosso una gonna nera a vita altra, crop-top bordeaux vans dello stesso colore, capelli sciolti e un cappellino bianco.
Pensando avessimo fatto presto ci mettiamo a ballare come due sceme per tutta la casa.

Ad un certo punto suonano al campanello, pensando fosse mia madre che aveva finito di fare le commissioni andiamo ad aprire ballando.
Ma quello che ci ritroviamo davanti non è quello che ci aspettavamo...