A volte il destino può giocare brutti scherzi, proprio come nel caso di Celeste e Mirko, incontrati per caso in una stanza di ospedale e mai più lasciatosi. Nella disperazione di lei il destino li ha fatti incontrare e li ha uniti... Ma come il dest...
Ciao ragazzi sono Daniela, questa storia che sto scrivendo è inventata, i due protagonisti sono frutto della mia immaginazione. Detto questo vi lascio alla lettura, commentate e spero che la storia vi piaccia!!.
Ciao sono Celeste una ragazza di 17 anni. Questa è la storia della mia lotta contro un tumore, ma anche la mia storia d'amore..... Quando avevo 14 anni mi venne diagnosticato un tumore ai polmoni, sono stati anni duri soprattutto perché non potevo realizzare i miei sogni, quelli che ogni ragazza della mia età ha. Fin da subito ho temuto il peggio per me, ovvero che sarei morta in poco tempo visto che non potevo uscire dall'ospedale, non avevo svaghi, i miei amici era come se non esistessero non venivano mai a trovarmi...mi sentivo esclusa dal mondo, come se non fossi mai nata. Un incontro mi ha fatto rimane viva quello con il mio angelo.
Un giorno la mia compagna di stanza Sasha, venne portata al piano superiore dell'ospedale perché purtroppo ebbe una brutta ricaduta. Quel giorno, fu ancora più brutto degli altri perché non avevo nessuno con cui parlare di cose da ragazze, sport o roba simile. Verso le cinque e mezzo del pomeriggio in camera mia entrarono le infermiere, esse stavano portando un ragazzo in camera mia....ho capito che quello sarebbe stato il mio nuovo compagno di stanza, non ero molto entusiasta all'idea di stare in stanza con un ragazzo ma...non potevo dirlo finché non si svegliava dall'anestesia. Dopo qualche ora, vidi che si era svegliato non avevo ancora visto il suo viso, perché quanto era arrivato aveva una benda sulla faccia..segno di un intervento fatto da poco.
3 ORE DOPO.................
Erano circa le 17:30 quando le infermiere entrarono, lo fecero sedere sempre sul letto e gli tolsero le bende, il suo letto era proprio davanti al mio...quando lo vidi restai senza parole.Era un ragazzo molto carino, occhi verdi, capelli scuri..ma con un viso da cucciolo.Quando i medici e le infermiere uscirono, iniziammo a parlare di tutte le cose possibili al mondo...era strano ma per la prima volta mi era parso di essere entrare in sintonia con un ragazzo...
Le settimane passavano, io e Mirko eravamo sempre più legati ma, io lo consideravo solo un amico e nient'altro. Una notte, a causa della mia malattia stetti male iniziai a piangere per il dolore, mi sentivo come se qualcuno stesse prendendo i miei polmoni e li stesse stritolando, ero rannicchiata nel letto, quando succede una cosa che non mi sarei mai aspettata... Lui era lì, accanto a me che mi accarezzava dolcemente i capelli e mi rassicurava, si era sdraiato nel mio letto e capii che non se ne sarebbe andato...
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Stavo soffrendo i dolori erano lancinanti, mi girai per mettermi in modo tale da non sentire così tanto dolore, ma come mi girai incontrai i suoi occhi e ci guardammo per quei dieci secondi che sembrano l'eternità, solo allora... Mirko: Celeste, sei una ragazza fantastica so che soffri molto ma tranquilla io resterò qui al tuo fianco tutta lá notte e veglierò su di te Alzai lo sguardo, non seppi resistere e lo baciai...i dolori con lui sembravano solo dei brutti ricordi Celeste: credo di provare dei sentimenti per te che non ho mai provato per nessuno... Mirko: Celeste é inutile girarci intorno...io ti amo Ci addormentammo abbracciati e con questa dichiarazione.
