A volte il destino può giocare brutti scherzi, proprio come nel caso di Celeste e Mirko, incontrati per caso in una stanza di ospedale e mai più lasciatosi. Nella disperazione di lei il destino li ha fatti incontrare e li ha uniti... Ma come il dest...
Sono le 8:30, suona lá sveglia ma stamattina sono felice che suoni perché significa che devo già ritornare da Mirko. Mi alzo di corsa dal letto, entro in bagno accendono lá doccia e mi butto sotto il flusso di acqua, dopo cinque minuti esco e inizio a sistemarmi i capelli con lá piastra. Dopo circa 10 minuti finisco i capelli e mi dirigo all'armadio, ora il compito più difficile per una ragazza: scegliere cosa indossare!!. Apro gli antoni dell'armadio, guardo il contenuto e rifletto. Alla fine metto un paio di jeans strappati e una maglietta dell'Adidas lunga fino a metà coscia. Sono le 9:00 quando sento il rombo di una moto sotto lá mia finestra, è lui con lá sua moto, una Kawasaki Ninja nera...adoro quella moto, anch'io ne possiedo una ma...é dal meccanico.
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Scendo di corsa di sotto, saluto mamma e papà ed esco. Mirko: buongiorno amore Gli do un piccolo bacio Celeste: buongiorno Mirko: allora sei pronta... Celeste: certo Mirko: sali! Mi porge il casco, monto sulla moto e sfrecciamo nel vento. Arriviamo alla pasticceria e facciamo una colazione con i fiocchi: cappuccino e brioche calda con Nutella...una bontà! Dopo colazione, facciamo due passi ed entriamo nel parco dove ci siamo dati il primo bacio dopo l'addio. Ci sediamo sulla nostra panchina e iniziamo a parlare... Mirko: sei pronta...ora ti dirò lá sorpresa Celeste: finalmente!!! Mirko: allora... mia mamma dovrà andare a Sydney per lavoro, io gli ho chiesto se potevo andare con lei e mi ha detto di si...però ho capirò che da solo mi sarei annoiato a morte...quindi io ti chiedo...ti andrebbe di venire a Sidney con me per 2 settimane Sono felicissima.... Celeste: Certo!!! Ci baciamo nel posto più magico che esista per noi. Dopo aver detto di si alla proposta di Mirko ed esserci baciati, lá mattinata passa velocemente. All'ora di pranzo decidiamo di andare a mangiare qualcosa in spiaggia, per far anche un tuffo dopo pranzo. Siamo in spiaggia, come sempre affollatissima, ci sediamo in un piccolo tavolino del Bar e ordiniamo. Dopo il pranzo, camminiamo sul lungomare per non entrare in acqua appena dopo aver mangiato. Sono le 14:30, compriamo due costumi (perché ovviamente non lo abbiamo portato) è andiamo nei camerini ad indossarlo. Usciamo dal camerino e ci tuffiamo subito in mare. L'acqua é limpidissima e si può vedere il fondo. Il pomeriggio passa in fretta, tra risate e battute. Sono le 18:30 Mirko mi riporta a casa in moto e poi se ne va. Sono contentissima della proposta di Mirko, ora chiederó ai miei se posso andare ma non credo ci siano problemi.... Entro in casa... Celeste: ciao Derek: ciao principessa, come é andata? Celeste: benissimo direi... senti papà...Mirko mi ha chiesto se... Derek: se...? Celeste: posso andare a Sydney per due settimane con lui? Papà non risponde però sembra l'abbia presa bene... Derek: Certo, perché no? Siete adulti ormai... Lo abbraccio e gli do un bacio sulla guancia Celeste: grazie papà ti adoro!!! Sono al settimo cielo, salgo velocemente e inizio a preparare le valigie, lá partenza é stanotte alle 23:45. Metto tutto ciò che ho nell'armadio, tutte le scarpe da ginnastica, il mio IPhone, cuffiette e sono pronta per PARTIRE!!! É ora di cena, quando scendo non trovo nessuno, c'é solo lá piccola Zola. Sul pavimento di sono delle frecce le seguo, portano al garage, lo apro...dentro ci trovo lá mia Kawasaki aggiustata e un pacchetto. Prendo lá scatola e lá apro c'é un biglietto: SORPRESA DUE...CON LA COLLABORAZIONE DEI TUOI. Il contenuto é bellissimo: una tuta da motociclista degli stessi colori della mia moto: nera, verde e bianca. L'adoro credo che anche lá mia moto diventerà un bagaglio. Sono le 11:30 arriva Mirko sulla sua moto, Mirko: sei pronta?? Celeste: ovvio! Metto lá tuta e il casco, i bagagli li do alla mamma di Mirko che è arrivata in macchina. Saluto i miei... Derek: ciao principessa Celeste: ciao papà!! Meredith: cucciola mia! Mi mancherai Mamma non riesce a non piangere...non so perché faccia così, sono con Mirko e non può succedermi nulla!. Dopo i saluti, partiamo, da tanto che non guidavo lá mia moto e adesso mi sento libera, come se avessi delle ali per volare. Mirko vuole fare una gara in autostrada, abbiamo promesso che però non avremmo lasciato indietro lá mamma di Mirko. Lá gara inizia quando lá mamma di Mirko suona il clackson, inizio ad accelerare ora che è stata sistemata é ancora più veloce di prima...100kh/h...210kh/h...385kh/h...410kh/h sia io che Mirko andiamo a questa velocità... l'autostrada stranamente é deserta, lá gara può continuare fino all'autogrill...arrivo per prima!!!. Ci fermiamo ai lati dell'autostrada per aspettare lá mamma di Mirko, non si vede. Ci togliamo i caschi Mirko: Ops...mi sa che è rimasta indietro Scoppiamo a ridere, aspettiamo, dopo circa 5 minuti lá vediamo, ci rimettiamo i caschi e andiamo ai lati della macchina. Arriviamo all'aeroporto, portiamo le moto negli appositi spazi e andiamo a sederci. Sarà un viaggio molto lungo visto che l'America é opposta all'Australia...
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