MIRKO POV'S
Vedo il mio corpo steso su quel letto con tutti quei tubi e vedo Celeste che si é addormentata in parte a me e mi stringe la mano. Forse sono morto, penso, oppure sono solo in coma, non so come risvegliarmi. Sono una delusione, ho deluso tutti, ho sconfitto il cancro per morire vittima di un pazzo drogato? Che cosa penserà la gente "povero ragazzo é morto troppo giovane..." avrei preferito morire di cancro che così, anzi, stavo per morire di cancro l'unica cosa che mi ha fatto rimanere in vita é stata Celeste. Sono uno spettro, entro nella stanza e appoggio la mia mano su quella di Celeste, come faccio questo Celeste si sveglia di colpo e si guarda intorno. Si passa una mano tra i capelli, è stanca e si vedeCeleste: so che sei qui... dice mentre la guardo
Come fa a saperlo mi vede? mi sente? come è possibile...
Celeste: non ti vedo e non ti sento ma so che sei qui, perchè tu non mi hai abbandonato e non lo farai mai
Piango, perchè devo dare cosi tanta sofferenza alle persone che più ho amato, vorrei solo risvegliarmi e baciarla come non ho mai fatto prima, ma so che non è possibile.
Voce: Mirko...
Mi volto e mi trovo davanti una persona molto cara ma che avevo perso da tempo...
Mirko: nonno...
Nonno: cosa hai fatto? perchè sei qui? questo non è il tuo posto, tu devi stare con Celeste
Mirko: come fai a conoscere Celeste?
Nonno: credi che dopo che sia morto non ho più vegliato su di te?, Mirko sono sempre stato con te certe volte ti ho salvato da brutte situazioni... non pensare che dopo la morte tutto si cancella, perchè come i ricordi rimangono anche noi rimaniamo nei ricordi anche se non siamo più con le persone che amiamo sulla Terra
Mirko: io non voglio morire, anzi non posso morire avendo la consapevolezza che farei soffrire quella ragazza? urlo mentre piango e indico Celeste
Nonno: ma Mirko sei già morto, cio che ti tiene in vita è solo quella macchina, è difficile accettare lo so ma devi essere forte.
le parole del nonno continuano a rimbombarmi nella testa
Nonno: non hai mai avuto un diario o comunque qualcosa dove scrivevi, tu non componevi dei testi di canzoni?
Il mio quaderno delle canzoni, adoravo scrivere dei testi perchè mi veniva normale farlo, all'inizio erano canzoni divertenti con ritmo, dopo che ho conosciuto Celeste invece esse divennero delle vere poesie, ne avevo appena scritta una per lei ma so che non l'avrebbe mai letta...
Mirko: nonno anche se non mi sente mi puoi lasciare da solo con lei
Mi riavvicino a lei
Mirko: Celeste, principessa mia, non so cosa dirti... penserai che tutto ciò sarà colpa tua, perchè dico cosi? ti conosco troppo bene, tu credi che le persone intorno a te siano destinate a morire...è sempre stato il tuo difetto che non ho mai capito ma che a modo tuo comunque ti rendeva unica. La colpa è mia perchè non ti ho ascoltata e ho voluto risalire su quella dannata moto... me ne sto andando ma penso che questo ormai lo sai già, ma ho appena imparato da una persona che la morte non cancella tutto e infatti io veglierò su di te e ti proteggerò da tutto, questa è una promessa. Dirai che non mantengo le promesse visto che ti avevo promesso in un per sempre che non ci sarà mai. Spero che un giorno troverai il mio quaderno di canzoni e le leggerai perché le ho scritte per te. Ora, Celeste, sai che ti amo più di ogni persona al mondo, sei il mio tutto, io non ti custodirò nel cuore per il semplice motivo che il mio cuore sei tu, ma anche se non mi piace e dirlo ricordami ma vai avanti con la tua vita, si felice per me. Piccola, ti amo e ti amerò per sempre!
Celeste ricorda che nonostante tutto sei MIA, e lo sarai per sempre.
Un bacio... Ma sta volta anche un'addio.
Celeste si alzò e andò ad appoggiare la mano sul vetro, feci la stessa cosa anch'io....
Celeste sussurrò una cosa
Celeste: semplicemente...
Era la nostra frase non prosegui perché di solito la completavo io
Mirko: NOI
Non saprei cosa avrei fatto per farle sentirle quel noi, quell'ultimo NOI...
STAI LEGGENDO
Un Bacio Una Promessa
RomanceA volte il destino può giocare brutti scherzi, proprio come nel caso di Celeste e Mirko, incontrati per caso in una stanza di ospedale e mai più lasciatosi. Nella disperazione di lei il destino li ha fatti incontrare e li ha uniti... Ma come il dest...