cap.7

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Mi sveglio e scendo a fare colazione saluto Cloe e i miei genitori e poi esco di casa per dirigersi a scuola.
Non vedo l' ora di incontrare il mio fidanzato anche se ho un brutto presentimento. Questa giornata potrebbe finire male.

"Ciaooooo Josh" urlo baciandolo e abbracciarmelo

"Ciao amore" risponde lui

Entriamo in classe . Finalmente dopo aver trascorso una noiosa giornata scolastica e aver salutato con tanti baci teneri Josh torno a casa.

Sono le 6pm e io devo assolutamente iniziarmi a preparare per la festa di Mark.

Mark è il più popolare della scuola e io, da sfigata che sono, vado alla festa grazie all' invito di Josh.

Un vestito bianco e delle decolleté nere andranno più che bene penso tra me e me.

Mi lavo, mi trucco, mi arriccio i capelli , mi vesto e sono prontissima aspetto solo l'arrivo di Josh.

Sono le 9pm esatte e arriva lui più bello che mai. Lo vedo con la sua camicia bianca, che fa intravedere i suoi addominali ,dei  jeans skinny Neri e le converse nere di pelle .

"Ciao amore mio questo vestitino ti dona moltissimo" sorride malizioso a un centimetro dalla mia bocca.

Annullo completamente la distanza e lo bacio appassionatamente.

"Andiamo?" Dico mentre cerco di riprendere fiato

"Si"

Arriviamo alla mega Villa di Mark e la musica si sente fin dal giardino. Appena entro l' odore di alcol e fumo invade le mie radici facendomi girare la testa.

Josh si allontana per andare a prendere da bere mentre io aspetto seduta su una poltrona in pelle bordò...

Mi sveglio piangendo e con il fiato corto. No, non può essere successo di nuovo. No, per favore gli incubi no.

Quella maledetta festa, quella maledetta sera che mi ha segnato a vita. Indelebile è rimasta sulla mia pelle. Spero di non aver gridato e svegliato i miei genitori.

Loro sono all' oscuro di tutto. Non sanno di tutta questa merda che ho passato. Non l ho ancora superato pur essendo passati tanti mesi.

Due persone sapevano che ora non ci sono più, Mariah e Amanda. Mi mancano tantissimo. Pagherei la mia stessa vita per avere un loro abbraccio.

Ormai sono le 5am e tra un ora dovrebbe suonare la sveglia ma sapendo che non mi riaddormenterò più mi alzo e vado a farmi una bella doccia fredda pensando di togliere dalla mia testa i ricordi, quelli che fanno male l' anima e il cuore.

Dopo aver finito la doccia decido cosa indossare per passare un altra giornata di scuola. Decido di non truccarmi e di alzare i capelli in una semplice coda.

Scendo giù in cucina, saluto la mia famiglia e prendo una mela al volo e incamminarmi con mezz' ora di anticipo verso la scuola.

Arrivo davanti al cortile della  quasi vuoto e mi dirigo al mio armadietto. Con ben 10 minuti di anticipo entro in classe per stare in solitudine e pensare un pò a tutto quello che mi è successo durante questo anno. 

Prima Josh e Mark, poi Mariah e Amanda, il trasferimento, Nash , Taylor e tutti i ragazzi della "banda".
Per la mia età ho passato troppo secondo me.

A svegliarmi dai miei pensieri è il suono della campanella che annuncia l' entrata emminente del professor Stevan. Un tipo moooooolto strano.
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La giornata scolastica è passata abbastanza tranquilla pur essendo per me il secondo giorno. Ho visto poco e niente i ragazzi perché non avevamo molti corsi in comune e a pranzo gli ho palesemente evitati.

Ora sono seduta sul letto insieme alla mia depressione. Non mi va nemmeno di fare i compiti per domani.

Sento vibrare il telefono e vedo una notifica di whastapp

'sei stata aggiunta in un gruppo "i principi e la principessa" '

Chi poteva inventarsi un nome del genere ? Taylor Caniff

Iniziano ad arrivare i messaggi dei ragazzi:

NASHINO: " Ciao a tutti Babbani"

IO: "Mia madre è una strega , mio padre anche quindi NON POSSO MAI ESSERE UNA BABBANA infatti sto mangiando le caramelle tutti i gusti più uno"

CARTER: "Abbiamo una fan sfegatata di Harry Potter  nel gruppo WOW"

Dopo aver passato una buona ora  a parlare nel gruppo che, alla fine si è rivelato molto esilarante , mi sono ho iniziato a fare i compiti anche se mi ero prefissata che per oggi gli avrei potuti evitare tranquillamente.

Non mi accorgo che è arrivata l'ora di cena e visto che oggi decido di digiunare me ne sto rintanata nella mia camera, ascoltando musica rilassante e sperando di non fare più nessun incubo.

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SPAZIO AUTRICE

CREDO DI AVER FATTO UN CAPITOLO QUASI DECENTE. FATEMI SAPERE COSA NE PENSATE

I need you, I miss youDove le storie prendono vita. Scoprilo ora