Guren fissò le facce dei soldati e continuò a camminare.
Leggeva paura nei loro occhi ma anche coraggio.
Andò dritto dalla sua squadra, sorridendo flebilmente ad ognuno di loro e cercando Shinya con lo sguardo.
Non lo trovò.
In lontananza sentì gli schiamazzi di Bakayuu e di Kimizuki mentre un povero Yoichi cercava di farli calmare.
Una macchina arrivò all'improvviso sul posto e Kureto scese dall'auto.
Perché diavolo era lì?
<<Ehi,>> lo chiamò:<<Perché sei qui?>>
Kureto guardò altrove e non lo degnò di risposta.
Guren serrò i denti e ripeté la domanda:<<Perché sei qui?>>
<<Dov'è mio fratello?>>
<<Non ne ho idea>> alzò un sopracciglio:<<Ma non importa, i cecchini non devono stare sul campo di battaglia>>
<<Lui,>> disse "strane sopracciglia":<<Dovrà combattere se ce ne sarà bisogno>> proclamò.
<<Allora io farò in modo che non ce ne sia>> gli rispose a tono mandandolo mentalmente a fanculo e andandosene infuriato.
Vide Shinya che si allontanava per salire su di un grattacielo e gli corse dietro.
<<Ho visto che è arrivato anche Kureto>> gli disse quando era ancora di spalle.
<<Già. Credo non mi lascerà neanche salire sul palazzo>> rispose con un sorriso enigmatico dipinto sul viso.
Guren fissò la sua arma:<<Tu non scendere. Mai>> poi gli si avvicinò per abbracciarlo ma si bloccò poco prima di farlo.
Shinya sorrise ancora e si girò di spalle:<<Qualunque cosa succeda, non sarà in alcun modo colpa tua>>
"Di nuovo quella frase" pensò Guren mentre per la seconda volta fissava la sua schiena allontanarsi sempre di più.
Titubante tornò dalla sua squadra e tutto l'esercito si mise in posizione.
La verità è che avrebbe preferito seguire Shinya.
Il biondo, intanto, accarezzava Byakkomaru, stringendosela al petto.
Vide qualcosa muoversi e prese la mira.
Guren ingoiò una pasticca, così come tutti gli altri, e si mise in posizione.
Un silenzio assordante ed un solo, singolo, colpo.
Shinya colpì un vampiro che avanzava verso di loro e la battaglia cominciò.
Una moltitudine di cappucci bianchi sbucò da non si sa dove.
<<Rimanete uniti!>> gridava Guren alla sua squadra sporcandosi di sangue.
Yuu e Mika combattevano schiena contro schiena.
Yuu colpì un vampiro in pieno petto e Mika tagliò di netto la testa ad un altro.
Shinoa padroneggiava con maestria la falce, facendo accetta dei suoi nemici.
Kimizuki cercava di proteggere al meglio Yoichi che intanto colpiva gli avversari con le sue frecce.
Guren combatteva coordinandosi alla perfezione con Mahiru.
"Attento alle spalle"
Il moro si voltò di scatto ferendo in pieno volto un vampiro.
