"Ti prego basta... Basta! Ti prego" sono esausta sono esausta da tutto questo,
perché io? cosa ho fatto di male? Forse sono troppo egoista? sapevo che il mondo era pieno di cattiveria ma si sa che tutto c'è un limite giusto?
Lui il limite lo a oltrepassato.
Ma il punto è che sono esausta da questa vita, avvolte vorrei uccidermi in modo tale che non possa più soffrire.
Non devo più vivere con un grosso peso allo stomaco. Non devo più avere il timore che mi possa fare del male, sarò libera.
Andrò in cielo e incontrerò i miei cari,
Potrò abbracciare i miei genitori.
Mi mancano.
Avvolte penso come sarebbe andata se magari fossero ancora vivi.
Sicuramente ora non sarei in questa situazione.
Pagherei oro per averli qui e dirgli quanto mi mancano, darei la mia anima al diavolo per averli qui un fottuto secondo.
Ma la vita è ingiusta. Perché alle persone che non se lo meritano sono ancora qua vivi e vegeti, soffrono, piangono, urlano ma nessuno li sente.
Ammiro molto quelle persone che nonostante tutto vanno avanti che cercano di sopravvivere al dolore della vita, che cercano di non mostrare il dolore che si prova con un maschera e una armatura, che cercano di uccidere il proprio dolore con sorriso.
"Brutta stronza stai ferma! O giuro che non mene frega un cazzo! Ti ammazzo in questo preciso istante" quando sento dire quelle parole fredde ghiacciate affilate da penetrarmi nel cuore mi irrigidisco come può l'effetto del alcool cambiare così tanto personalità?
Di giorno un Angelo di notte un Diavolo, un
Diavolo accecato dalle fiamme del inferno.
"Ti prego Cris, Non farmi del male, ti prego torna in te" singhiozzo, singhiozzo per la mia vita da schifo, singhiozzo perché i miei non ci sono più, singhiozzo perché il male che mi provoca ogni sera, mi lascio andare in un pianto disperato, disperato perché sono arrivata al culmine del precipizio, esausta da tutto il dolore che ho in corpo scorrendomi nelle vene.
"Mia povera tenera Camila cosa c'è da piangiare? Ti ho fatto la bua? Hahahah povera sfigata sei solo un annullita!" I suoi occhi non sono più marroni ma di un nero, di un nero scuro, nero come la pece.
Mi fanno paura i suoi occhi quando non è più se stesso, mi fa paura il modo in cui interagisce con me, mi fa paura quando alza la voce sembra urlarmi tutta la rabbia repressa che a in corpo.
Ho paura quando mi alza le mani.
Ho paura di lui.
Di come è diventato.
"Nono ti prego quello no... Cris!" Dico le ultime parole prima di chiudere definitivamente gli occhi,
addio mondo.
Angolo Autrice
Ciao a tutti🙌🏻
Come state?
Io sto letteralmente da schifo ma va be dettagli, che ne pensate della storia vi piace ?
Lasciatemi un commento o un voto.
Ciao a tutti baci e abbracci 💋😂😘
