A PERFECT DAY -Finn-

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NOTE: La storia è stata scritta per il contest "THE 5 THINGS I LOVE ABOUT YOU", indetto da Down Hanna's Ally e The Writers' Game

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NOTE: La storia è stata scritta per il contest "THE 5 THINGS I LOVE ABOUT YOU",
indetto da Down Hanna's Ally e The Writers' Game




Erano stati due giorni frenetici: tra la preparazione e successivamente la vittoria alle Regionali, Finn palpitava dalla voglia di abbracciarla e coccolarla tra le sue braccia ancora una volta, come era solito fare tutti i giorni.


Il suo mondo stava cambiando ma, nonostante il timore, era disposto ad affrontarlo se ciò significava condividerlo con Rachel.

Erano ormai circa tre anni che, tra alti e bassi, l'aveva al suo fianco: non c'era stato mai un giorno che non avesse ringraziato Dio per avergliela fatta incontrare. A Finn piaceva passare interi pomeriggi a guardarla cantare a casa quando si esercitava: in quel momento lei emanava un'energia tale che non poteva non amarla di più. Rachel lo completava come fosse la perfetta metà di un puzzle, di una mela; lei era l'aria che lui respirava, la sua unica ragione di vita.

«Mamma! Ti prego, smettila di piangere » esclamò un po' irritato ma affettuosamente Finn che, con una grande falcata, la raggiunse e l'abbracciò, spaventato del grande passo che stava per compiere.

Il volto di Finn era attraversato da tantissime emozioni, ma una prevalse sulle altre: l'impazienza, la stessa che lo pervadeva nel pensare la sua Rachel all'altare per farla diventare finalmente sua moglie, per tutta la vita.

«Finn! » disse con enfasi Kurt, impaurito che quell'abbraccio avrebbe potuto sgualcire lo smoking del fratello che lui aveva fatto arrivare appositamente da New York.

La prima volta che si vide allo specchio con indosso l'abito, fece una faccia buffa che non passò inosservata a Kurt.

«Ma sembro un pinguino! » si lamentò lui in modo capriccioso.
«No, non è vero. Ma comunque sia, sei al meno un pinguino di classe »gli rispose Kurt scherzosamente, prendendolo in giro.

Lo sguardo che si lanciarono in quel momento, a pochi passi da diventare lui, un uomo sposato, era carico di affetto e di complicità, caratteristiche che potevano esserci solo tra fratelli.

Quello scambio di battute riportò alla mente di Finn la sua ricerca del testimone, anche se non poteva definirsi tale dato che lui sapeva già chi avrebbe voluto al suo fianco. Kurt e Blaine erano ovviamente i primi della lista e non potevano di certo mancare Sam, Artie e Mike; tuttavia,anche un'altra persona, non del tutto inaspettata,era stata segnata.

«Non ci giro intorno, anche perché non sono molto bravo con le parole. Vuoi essere il mio testimone? » domandò Finn di getto a Puck, sorprendendolo.
« Sei il mio migliore amico, mi sei stato accanto in tanti momenti e nonostante abbiamo avuto dei trascorsi burrascosi, io ti voglio al mio fianco nel giorno più bello della mia vita».

Puck era ancora senza parole e lo si poteva vedere dalla sua espressione da ebete che durò per qualche minuto, facendo diventare impaziente Finn e facendolo sorridere per quella faccia che non avrebbe mai cancellato dalla sua mente.

« Sì, ci puoi scommettere fratello» affermò Puck ripresosi dallo stupore, dando subito dopo una pacca sulla spalla dell'amico.


It's A perfect day: sì, era proprio così.
Era il giorno in cui iniziava la loro vita insieme.


Spazio d'autrice:
Ciao a tutti *_*
La storia come ho già detto prima avviene durante la 3x14: sappiamo che dopo aver vinto le Regionali Finn e Rachel si sposano, o alemeno dovrebbero farlo ma poi Quinn ha un incidente, ma non nella mia storia.
Questo è il momento in cui Finn si prepara per andare all'altare, un momento che non c'è stato nello show ma che io avrei voluto vedere.
Per questa storia sono davvero tante le persone da ringraziare: voglio e devo ringraziare prima di tutto mia cugina Vivana per essere stata la prima a leggerla e a darmi i consigli di cui la storia necessitava, poi ringrazio mia sorella per avermi dato tantissime idee, senza di lei la storia non sarebbe nata perchè...beh, solo parlando di altro mi fa venire idee pazzesche che io poi non posso non mettere su carta. Il mio ringraziamento infine andrà a voi che spero vi prendiate del tempo per leggerla e se volte farmi sapere che ne pensate. I finchel sono la mia coppia preferita seguita dai Klaine e Quick e quindi ci terrei a sapere che ne pensate, per di più come vi ho detto non è stato facile scriverla perche Cory, Lea e i Monchele erano e sono il mio punto di riferimento, la mia ancora.













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