1 capitolo

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Sono Alyson ho 18 anni capelli castani occhi azzurri, sono una ragazza molto timida, non ho amici figuriamoci un ragazzo e vivo a New York. Che dire.. buon inizio per descrivere una ragazza!!. Oggi è il mio ultimo primo giorno di scuola sono felice che finalmente finisca questo inferno. Ce la posso fare, posso resistere ancora un anno. Sono le 7, mi faccio la doccia, lavo i denti, metto un filo di mascara e prendo i vestiti che avevo preparato la sera precedente: jeans neri, maglietta bianca e sneakers.
"Ally è pronta la colazione" sento mia madre strillare dalla cucina. La mia mamma si chiama Jennifer ha 45 anni, invece il mio adorato papà non c'è più ma adesso non voglio pensarci.
"Arrivo" le rispondo scendendo le scale.
Faccio la mia colazione a base di pancakes e succo d'arancia, sono le 7:30 così saluto mamma e mi dirigo a piedi verso la scuola.
Appena arrivata vedo il mio unico migliore amico venirmi incontro, è un bel ragazzo, si chiama Jake e ci conosciamo da quando avevamo 5 anni, è un ottimo amico.
"Buongiorno Ally, pronta per l'ultimo anno?" mi chiede entusiasta Jake.
"Non mi ci abituerò mai" rispondo sinceramente.
"Quest'anno vedrai che sarà diverso" mi incoraggia lui.
"Se lo dici tu" detto ciò ci incamminiamo verso l'entrata della scuola.
Vado verso il mio armadietto ci metto la borsa dentro e mi dirigo verso la mia classe, Jake purtroppo non segue i miei stessi corsi quindi sono da sola.
Entro nell'aula e mi siedo ad uno dei banchi più lontani dalla cattedra. Prendono posto altri miei compagni ma ovviamente nessuno si siede vicino a me.
Passano dieci minuti ed entra la professoressa di matematica, ci parla dell'ultimo anno, illustra il suo programma e poi ad interrompere il suo noiosissimo discorso bussano alla porta.
"Entri pure" esclamò la professoressa.
"Buongiorno, io sono David Johnson il ragazzo nuovo".
"Si la stavo aspettando, si vada a sedere lì vicino alla signorina Brown".
Al pronunciare il mio cognome smetto di scarabocchiare sul quaderno, alzo lo sguardo e vedo arrivare un ragazzo, capelli scuri occhi grigi, sedersi di fianco a me.
"Ciao piacere David" la sua voce è un mix tra arroganza e superiorità.
"Io sono Alyson" rispondo, non mi degna di uno sguardo ma ad interrompere i miei pensieri è la professoressa:
"Signorina Brown vuole essere così gentile da prestarsi da guida e far vedere l'edificio al signor Johnson?"
"Certo professoressa" ma perché proprio io?
"Andiamo?" Chiedo incerta al mio compagno di banco.
"Si" risponde lui freddo.
Usciamo dalla classe e cala un silenzio imbarazzante così cerco di fare conversazione.
"Come mai hai deciso di cambiare scuola?" domando al ragazzo dagli occhi grigi.
"Perché ti importa tanto?" Mi chiede lui con la stessa voce arrogante.
"Non me ne importa sto solo cercando di essere gentile" sbotto acida.
"Allora non parlare se non sai cosa dire" afferma lui infastidito.
"Visto che sei così bravo fattelo da solo il giro turistico" mi giro e faccio per andarmene ma lui mi prende per un polso facendomi girare di scatto e costringendomi a guardare i suoi occhi grigi.

Spazio autrice
Salve a tutti mi chiamo Valeria questa è una nuova storia spero vi piaccia aggiornerò appena vedo che la storia ha delle visualizzazioni...a presto baci.
Ciao ragazzi, a distanza di un po' di tempo sto correggendo qualcosina.

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