RELAX.

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Joe's pov

Che tipo, sì.

Prima salviamo una principessa in fuga, poi quest'ultima si scopre che vive in un castello provvisto di prigioni sotterranee, poi si porta via il ragazzo che la considera una "Crush" e lo rapisce.

Come se non bastasse, quell'ignorante matricolato si fa accoltellare finendo in un lettino d'ospedale ad ascoltare le scuse di quella ragazza che si è scoperto essere Alexandra, e dunque non Megan, l'amica d'infanzia di Logan.

OH! CILIEGINA SULLA TORTA!

Reggetevi forte...

Sedetevi se non siete seduti...

L'ADOLESCENTE PIENO D'ORMONI CHE PURTROPPO DEVO ETICHETTARE COME "FRATELLO", LITIGA CON NOSTRA MADRE!

Può sembrare alquanto insignificante, ma...

La madre, dopo averle detto la verità sul suo modo che ha di fare, oltre a piangere per poi prendersela con te...

ARCHIVIA, E POI SI VENDICA.

Il che non mi avvantaggia.

Se si arrabbia con uno, se la prende con tutti.

Cercai lo sguardo di Zach, lo sguardo di un uomo che...

...che già si stava cagando addosso.

"Figliolo...mi son perso tante cose nella tua vita..."disse Zach, avvicinandosi a noi.

Ero abbastanza confuso...un discorso del genere in un contesto alquanto inopportuno?

Era preoccupato.

Qualcosa di grave stava per succedere.

"Mi son perso le tue prime risate, i tuoi primi guai, le tue prime cadute. Certo, non potevo perdermi il tuo primo pianto, no...non me lo sarei mai perso"

"Papà, perché mi stai dicendo tutto questo?"

"Perché cerco di dirti che quel tuo pianto era il primo a cui ho potuto assistere, sì, ma mi auguro sia l'ultimo causato da una mia distrazione"

Logan si mise a gambe incrociate e si guardò attorno confuso.

"Che intendi dire? Non ti...non ti capisco"

"Vedi, mi piace pensare che il giorno in cui sei nato, ti sei messo a piangere perché sapevi che qualcosa di brutto sarebbe successo. Un qualcosa che aveva a che fare con me e con tua ma-"cercò di concludere, ma gli afferrai il braccio.

Lo guardai dritto negli occhi e scossi la testa per poi dire:"Non devi per forza dirglielo ora. Questi ultimi giorni sono stati stressanti per lui, come lo sono stati per noi, per Khaterine e per chiunque altro abbia a che fare con questa storia. Aspetta a parlare...le questioni sono ancora fresche"

Annuì ed entrambi spostammo lo sguardo su Logan.

"Capisco che volete proteggermi da tutto e da tutti, ma una domanda la voglio comunque formulare, a papà. È una domanda che prima di venire in aeroporto a prenderti ho posto a Khaterine...Com'era la mamma?"

Zach si sedette sul lettino sorridendo.

"Jennifer? Beh, Jennifer...era la donna dei miei sogni.
Occhi verdi quando sprizzava di gioia e azzurri quando era triste, capelli mossi, lunghi e neri, affascinante e...timida.
Mi son innamorato di lei nel momento in cui si stava presentando a me.
Le sue gote sono diventate da pallide a rosse proprio quando il palmo della sua mano destra toccò il palmo della mia mano sinistra.
Purtroppo, si ammalò 6 mesi dopo il nostro fidanzamento..
ci saremmo dovuti sposare "l'estate dell'anno cattivo".
È così che i membri della famiglia, Khaterine e i Golden inclusi, abbiamo etichettato quell'anno.
Tu eri già nato...avevi degli occhioni assurdi, dal colore indefinito.
Tua madre, man mano passavano i giorni, si affezionò e, sapendo che non ti avrebbe visto crescere e che da solo, a prendermi cura di te, io non ce l'avrei mai fatta...ha deciso di mandarti in orfanotrofio.
In questo modo pensava di poter evitare sofferenze da parte non solo sua, ma anche tua.
Ha solo peggiorato la situazione...
I tuoi occhi fanno effetto, sai?
Una volta visti...sono impossibili da dimenticare.
Lei, infatti...sentiva la tua mancanza proprio per questo motivo.
Un giorno l'hanno ricoverata in ospedale e sapeva che da lì non ci sarebbe uscita viva.
Ha dunque cominciato a dire 'Il mio bambino...Voglio vedere il mio bambino' e ha continuato finché perse completamente la voce: ti portarono di corsa da lei. Io, purtroppo, non riuscii a vederti perché nella stanza non facevano entrare nessuno, ma una dottoressa ha fatto sì che almeno tu potessi vederla...
Ha fatto sì che l'ultima cosa che Jennifer ha visto fossero i tuoi occhi.
Quando ti fecero uscire, 5 minuti dopo, capii che fosse morta ed ho preteso di vederla.
Piangevo...
ho pianto davvero tanto.
Nello stesso momento mi son visto portare via le parti più importanti della mia vita.
Riuscii a vederla, stesa nel lettino con qualche lacrima sulle sue guance e un bel sorriso stampato sul suo viso.
Quella fu l'ultima volta che la vidi, non essendo andato al funerale perché ero già in spedizione in Iraq, ma in compenso ti ho rivisto...dopo quasi 16 anni..."

ALLERTA LACRIME VIRILI!

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ALLERTA LACRIME VIRILI!

E in tutto ciò...io non c'entravo un cazzo.

Logan, non è poi così sfortunato come si pensa.

Capitano, quel suo strano amico, può essere considerato sfortunato, anzi, Sfigato con la 'S' maiuscola.

Cacciato dall'orfanotrofio perché troppo grande, mandato da uno psicologo perché considerato pazzo e poi...poi assegnato ad una famiglia d'infami.

"Non...non vorrei rompere questa BELLISSIMA atmosfera, ma Logan, ci tengo a ricordarti che con mamma l'hai fatta grossa. Oh, non lo dico solo perché sono preoccupato per me, ma...per te. Hai due giorni per far pace con lei, lo sai...vero?"

Logan mi guardò con aria confusa.

"Non ci credo...te ne sei pure scordato? E il ballo??" Urlai.

Spalancò gli occhi e si diede un colpo in testa.

"Il ballo! Acciden-"tacque e sorrise.

"Anche tu ci devi venire, sai?"disse.

"No. Non ho invitato nessuno"risposi.

"Invece sì, Joe Golden"continuò.

"Io sono confuso. Chi avrei invitato?"

"Pincopallina!"

Ho visto ciò che avevo vissuto fino a quel momento in 6 secondi.

"Pincopallina? Quella PINCO-PALLINA? La ragazza senza nome? La...la ragazza super sensibile?"dissi in panico.

"Proprio lei"

Il mio cuore si fermò.

"Sì...la tizia alla quale hai dato buca lo scorso anno e alla quale 'hai promesso' di accompagnarla quest'anno, precisamente fra due giorni." disse.

I miei polmoni ormai erano sprovvisti d'aria.

"Ah, da fratello ti obbligo a presentarti perché ha in mano la fotografia dei nostri culetti scoperti dalle mutande appese sugli alberi nel cortile della scuola" concluse.

"Fatemi fuori, ora. Siate spietati e veloci" pensai.

Logan?

Magro? Non solo;

Stronzo? Mhh, spesso;

Impulsivo? Eh, troppo;

Combina guai? Part-time.

To be continued...

This is life||FF Logan LermanDove le storie prendono vita. Scoprilo ora