Sogno

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Ero lì, inginocchiata davanti a quella pietra liscia e grigia, la accarezzavo, la accarezzavo come si fa con le vecchie foto che ti scatenano milioni di ricordi. Ho iniziato a piangere e tu, mito mio, sei uscito da quel terreno umido, mi hai abbracciata e mi hai sussurrato che sei sempre vicino a me. Ho smesso di piangere e ho sorriso. Tu mi hai lasciata e allontanandoti hai iniziato a cantare e a ballare come hai sempre fatto, perché era questo che in fondo ti faceva state bene. Ti faceva sorridere il sorriso dei tuoi fan e il tuo nome gridato ai tuoi concerti da tutti noi. Ho riso, ridevo, stavo bene come  non sono mai stata e sono venuta lì, vicino a te a ballare insieme. Corri michael, corri ad abbracciarmi perché mia nonna sta per venire a svegliarmi che devo andare a scuola. Mi abbraccia e torna al suo posto, gli sorrido e do un bacio a quella pietra, proprio lì sulla sua foto. Nonna mi ha appena svegliata ed è rimasta stupita del sorriso che avevo sulle labbra. Oh caro michael grazie, grazie davvero per avermi tirato su con la tua musica nei miei momenti bui e grazie, grazie per le lezioni che hai trasmesso con le tue canzoni e infine grazie per ciò che hai fatto nella tua vita, per non aver mollato, anche se so che ti hanno distrutto dentro, difronte a quelle accuse e grazie per aver reso il mondo un posto migliore, anche nel tuo piccolo. Chi ti conosce, chi ti ama come ti amo io, capirà di chi sto parlando e sorriderà difronte a queste righe, ma non badare a chi ti odia, chi ti giudica senza sapere perché amore mio un uomo come te non ci sarà mai più al mondo.

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