Brevi Storie, Pensieri e riflessioni

Che valore ha ancora la vita reale?

La società attuale è ormai ossessionata da ciò che accade in rete ed in TV, rendendo questi quasi indispensabili in un mondo nel quale la vita reale passa in secondo piano.

I nostri programmi TV ci mostrano un mondo di finzione, recitato in ogni sua singola parte, nascondendo la realtà di quel che vediamo. 

Le persone usano questo mezzo solo per apparire, per sembrare importanti, perché la fama sul piccolo schermo fa gola, senza tenere in considerazione che il vero successo appartiene alla vita reale. 

In maniera analoga accade in rete, dove un'amicizia su Facebook a volte vale più di un amico  vero che ti sopporta e supporta in ogni singolo momento ed un cuore su Whatsapp vale più di un "ti amo" o un "ti voglio bene" detti guardandosi negli occhi. Ci si nasconde dietro uno schermo, non si parla più, si preferisce affrontare discorsi di qualsiasi genere attraverso un telefonino piuttosto che farlo faccia a faccia.

Siamo tutti leoni su internet e pecore nella realtà.

Le situazioni vengono difficilmente risolte, ci sono spesso incomprensioni e le amicizie si stringono quasi soltanto sui Socialnetwork, nei quali spesso si nascondono persone dalle cattive intenzioni che attirano i nostri giovani promettendo soldi e protezione. 

I nostri idoli e modelli da seguire non sono più coloro che hanno rischiato tutto per il bene proprio e quello altrui, ma sono tutti quei personaggi del mondo dello spettacolo e famosi in rete che sembrano dotati di quella perfezione che nella realtà no esiste. 

Non tutti siamo ossessionati da questi modelli e mezzi di comunicazione, ma bisogna ammettere che il poter conoscere il mondo con un click, il poter essere costantemente informati riguardo ogni avvenimento ed ogni nostro interesse, il fatto che ci offrono uno sbocco lavorativo, intrattenimento senza limiti ed infine il poter mantenere legami, anche a distanza, con amici veri che si è impossibilitati ad incontrare sempre o quantomeno ogni volta che si vorrebbe, riesce ad affascinare anche noi scettici. 

Questi strumenti potrebbero essere molto importanti anche per uno sviluppo del singolo individuo, ma il loro consumo esagerato non porta a nulla di buono se non alla nascita di alcune malattie più o meno importanti e ad allontanare anche chi nella realtà è vicino.

Fa tristezza vedere persone completamente prese dal proprio cellulare o da ciò che accade in TV e notarne altre che, nello stesso momento, cercano di comunicare con queste senza ricevere il minimo interesse.

Per molti ormai la vita reale non ha più tanta importanza, nel senso che l'apparire in rete o in TV ha più valore di ogni altra cosa.

Sarebbe bene quindi che tutti capissero in male che tutto questo provoca a loro stessi ed alla società e in molti vorremmo che il mondo in cui viviamo torni ad essere un luogo in cui si parla, non si scrive, si vive, non si appare, e dove un abbraccio, uno guardo o una semplice rassicurazione a voce possa fare la differenza, senza doversi nascondere dietro uno schermo, evitando l'uso eccessivo di questi dispositivi.