Capitolo 8

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Jeans, felpa, vans una piastrata ai capelli un po di fondotinta, mascara, prendo la borsa e sono pronta.

Mentre saliamo in macchina le dico< oggi saltò la terza ora è vado in biblioteca, voglio leggere un po>

< da quando leggi?!?> mi chiede con una faccia stranita.

< io ho sempre amato leggere, ma non ne ho mai trovato il  tempo>

<tu sei tutta strana> mi dice e poi partiamo.

<arrivate>.

Scendiamo dalla macchina ed entriamo correndo ma ad un certo punto vedo Matteo parlare con un suo amico, Josh, che se ne sta andando.

Mentre corro prendo un gradino e indovinate dove finisco?! Si esattamente finisco proprio addosso a a Matteo.

Cazzo! Mi sono fatta malissimo perché oltre a cadare addosso a Matteo, ho anche sbattuto il gomito per terra.

Le nostre facce sono vicine, fin troppo vicine e sono letteralmente sopra di lui e in questo momento mi sento molto in imbarazzo.

<Ehi puffetta>mi dice c on una faccia maliziosa.

<non pensare male è stato un incidente> gli dico alzandomi subito da lui.

< Stai tranquilla puffetta, ti ricordo che dovrei essere io quello arrabbiato dato che ti sei finodata addosso a me >

<primo non chiamarmi puffetta, secondo non l'ho fatto di proposito>dico andandomene via.

Le prime due ore di matematica sono state le ore più lunghe e noiose di sempre. Ora arriva la materia che uso per sfogarmi quando sono nervosa ovvero educazione fisica che purtroppo la dobbiamo fare con il quarto D.

Arriviamo negli spoiatoi, e per nostra "fortuna" lo spoiatoio delle ragazze non si apre e quindi dobbiamo fare a turno con quello dei ragazzi "yeeee che gioia".

Io Ylenia e altre due ragazze già abbiamo preso il cambio mentre le altre vanno in classe a prenderlo. Io decido di non perdere tempo e di andarmi a  cambiare subito,entro, e vedo lui, senza maglietta, che mi fissa stranito.

<ei puffetta che ci fai qui?>

<primo non chiamarmi puffetta, secondo sono qui perché mi devo cambiare che lo spoiatoio delle ragazze non si apre>gli dico fissando il suo fisico perfetto. Lo so che è insopportabile ma ha un fisico stupendo.

<Ei puffetta non sbavare, lo so che sono bello ma non c'e bisogno di esagerare>

Lo odio!

Lo odio!

Lo odio!

<a...a...a...che simpatico ora te ne potresti andare dato che mi devo cambiare?> gli dico acida come ad ogni ragazzo come lui.

<perché?non posso restare?>

<neanche per sogno sparisci!>gli urlo

Ad un certo punto mi sento i vestiti tutti bagnati. Era stato lui, non ci credo!! Mi ha fracigata con una bottiglietta!! Perché lo ha fatto?!!? Be  Ora è il momento della vendetta, prendo una bottiglietta e comincio a bagbarlo tutto.

<e questa è la mia vendetta per avermi fracigato sensa motivo>

<A si?>mi chiede con una faccia che dice,ora me la paghi.

<si>

Gli rispondo tutta convinta quando...

<smettila...dai smettila Matteo>
Gli dico ridendo mentre mi continua a fare il solletico e io soffro tantissimo il solletico, così comincio a spingerlo con i piedi per farlo smettere, così ha smesso ci mettiamo tutti e due a ridere.

Ci siamo rialzati ma io quando sto per scivolare per tutta l'acqua che c'era per terra lui mi prende subito per il braccio e mi tira a se per non farmi cadere.

Le nostre facce sono vicine, troppo vicine. Il mio corpo è attaccato al suo e la mia mano è attaccata al suo muscoloso petto che è ancora senza maglietta.

È una sensazione bellissima, lui è bellissimo ma mentre ancora ci stiamo fissando senza dire niente entra Ylenia che ci guarda sbalordita sia per l'acqua per terra sia per il fatto che io e Matteo siamo praticamente appiccicati.

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Ciaoooo questo capitolo è leggermente più lungo degli altri. Spero vi piaccia al prossimo!!❤❤😜

Innamorata di TeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora