Waste The Night {Muke Clemmings}

4.

"Corri Michael!" Esclamò Luke ridacchiando seguito da Michael che si guardava indietro sperando che quelli dell'Hotel non li seguissero anche fuori

Avevano sceso venti piani a piedi e subito erano stati adocchiati dai dipendenti che capirono subito che erano degli "stranieri" dell'Hotel, e che non erano autorizzati a stare lì

"Credo che entro questa notte, morirò d'infarto" Disse a piccole pause con le mani sulle ginocchia piegate mentre il biondo rideva leggermente con ancora un po' di fiatone

"Non ti posso assicurare niente, con me è tutto a caso" disse il biondo e Michael si raddrizzò guardandolo mentre faceva spallucce e sorrise 

"Siamo dei pazzi" disse semplicemente e Luke rise leggermente avvicinandosi a Michael che si guardava attorno notando di essere in una piazza davvero splendida del centro città di Sidney

"Beh, mi sto divertendo quindi... Felice di esserlo" disse e Michael lo guardò per poi sorridere leggermente e abbassare lo sguardo 

"Luke... Perchè?" chiese il ragazzo alzando lo sguardo ed il biondo corrugò le sopracciglia inclinando da una parte la testa, era così adorabile che Michael non riuscì a non sorridere, si sentiva così bene, rilassato accanto a quel ragazzo che spruzzava... freschezza, felicità...

"Cosa?" chiese ed il ragazzo si passò le mani sui capelli blu scombinandoseli leggermente guardando poi il cielo buio contornato da stelle un po' nascoste dalla luce della città e la Luna che prepotentemente si mostrava in tutta la sua bellezza ai loro occhi 

"Perchè proprio io? Perchè stiamo facendo tutto questo?" chiese Michael grattandosi nervosamente la testa sentendosi così strano. Si stava divertendo tanto, si sentiva libero, ma c'era una parte di lui che era abbastanza confusa.

Forse per il semplice fatto che non gli era mai successo di vivere un'esperienza così strana, folle insieme ad uno poi come lui. Luke sembrava stesse portando altra follia nella sua vita, e non lo vedeva affatto come una cosa negativa bensì divertente perchè si sarebbe trovato bene. 

Altra follia... o semplicemente felicità? Michael non sapeva come vedere la situazione

"Beh" Luke si passò la mano destra nervosamente sul collo stando a pochi centimetri dal ragazzo "Sinceramente non lo so!" rispose mordendosi nervosamente il labbro facendo poi spallucce "Mi... mi... Non lo so, sei... sei interessante, Michael"

"E' il tuo modo di flirtare?" chiese Michael ridacchiando facendo ridere anche Luke che scosse la testa divertito 

"Non lo farei mai" rispose alzando le mani in segno di resa guardandolo con quegli occhioni blu e Michael annuì leggermente tenendo il sorriso 

"Hai mai pensato di scappare da tutto?" chiese Michael d'un tratto e Luke lo guardò 

"Lo sto facendo ora con te" disse e Michael sorrise leggermente imbarazzato, perchè anche lui pensava la stessa cosa da dire.

"Ma tutto questo finirà e..." Michael si ritrovò Luke sospirare e poggiare il dito davanti alle sue labbra ed il suo viso tremendamente vicino con quei zaffiri vicinissimi ai suoi occhioni verdi 

"Michael, noi in verità non stiamo fuggendo da niente sai?" chiese tenendo quella vicinanza facendo bloccare Michael in quel modo, non aveva intenzione di muoversi neanche lui

"Anzi, ti dirò, stiamo facendo il contrario" disse divertito staccandosi leggermente da lui che si ritrovò confuso

"Che intendi dire?" chiese e Luke fece spallucce divertito

"Fuggire sarebbe rifiutare la vita che si sta vivendo per qualche ostacolo, scappare da tutto, no?" chiese e Michael lo guardò un po' confuso mentre il biondo si mordeva il labbro con un grande sorriso, era timido, ma non riusciva a smetterla di parlare, di esprimersi con quel ragazzo dai capelli blu "Credo che noi invece la stiamo affrontando, la stiamo sfidando in modo pacifico facendo qualcosa fuori dagli schemi della normalità... Vedi? Questo non è fuggire, ma vivere in una nuova sfumatura la vita... Semplicemente nessuno se ne sta accorgendo davvero" lo guardò e Michael inclinò lo sguardo con un grande sorriso

"Tu credi?" chiese e Luke fece spallucce 

"Il tempo vola, dobbiamo muoverci, susu!" esclamò prendendogli la mano tirandolo 

"Non posso correre per tutto il resto della mia vita!" esclamò Michael stringendogli la mano mentre Luke rideva lasciando che la brezza li raffreddasse nonostante i loro cuori battessero all'impazzata e le loro mani strette creavano un'enorme punto di calore che si espandeva per tutto i loro corpi facendoli sentire tremendamente bene. 

Era come se quei due folli che correvano per le strade di una Sidney addormentata fossero l'uno la parte mancante dell'altra... Così diversi ma così uguali sotto certi punti di vista... Due pezzi di puzzle che si incastravano perfettamente completando l'uno la vita dell'altro. E chi lo sa... 

Forse l'avrebbero capito...

Avevano tutta la notte ancora, no?

- COSO AUTRICE -

Sono le due, c'è un silenzio assurdo. Sono salita in terrazza e mi sono affacciata. Il paesaggio della montagna, del mare e del paese che "dormono" coccolati dalla luce della luna e delle stelle... E' meraviglioso vi giuro, vorrei stare qui per sempre...