Aiaaaaa....

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GAIA
Passavano i giorni...
Aaron e Jess se la passavano bene...erano sempre più vicini, si vedeva che stavano bene, erano bellissimi insieme.
Era una bellissima mattinata ci alzammo e a Jess e Aaron venne una romantica idea, volevano andare a fare un picnic in collina, era una fantastica idea. Così io e Jess andammo a fare la spesa per preparare i panini.....
Eravamo al supermercato e lei continuava a parlarmi di Aaron e continuava :
-quanto può essere speciale una persona? Quanto puoi amarla? Perché Gaia io lo amo, ma tanto che per lui porterei la luna a Terra se solo me lo chiedesse. Mi capisci non é vero?- io la guardavo e in lei la prima cosa che notavo erano gli occhi a cuoricino e la pelle d'oca, le piaceva veramente tanto.....non l'avevo  mai vista così.
Ma il mio pensiero ora era solo uno Gianluca e Aaron in casa da soli....cosa faranno...e se si picchiano.

GIANLUCA

Era poco tempo che era uscita e già mi mancava, questa ragazza mi aveva proprio preso non c'era niente da fare l'amavo con tutto me stesso corpo, mente tutto ogni cellula del mio corpo provava un sentimento per lei...mi colpisce ogni giorno di più, stiamo insieme da poco e già me ne ha perdonate tante...troppe...non voglio più deluderla ed é per questo che mi voglio disintossicare perché non voglio per nulla al mondo perderla.
Ero sdraiato sul divano quando lei e Jess non erano ancora tornate così sentii l'astinenza dovevo fumare, andai in camera ma prima di entrai andai a controllare se Aaron fosse impegnato per far si che si facesse i fatti suoi, non lo sopporto molto....dopo 10 minuti uscii in balcone a fumare, il fumo che mi entrava nei polmoni, mi faceva stare bene, mi sentivo un bimbo senza pensieri....un tiro....due...tre....quattro...e una porta sbatte improvvisamente da dove non capivo però  poi mi voltai e trovai Aaron in piedi vicino alla finestra...che diamine vuole pensai....mi guardava schifato....poi dissi:
-ei amico cos'hai da guardare? Se ne vuoi una basta dirlo!!- allora ne vuoi?- chiesi io cazzo ero fattissimo......mi sferrò un pugno.....cazzo un pugno dovevo reagire, ma poi Gaia si sarebbe incazzata, non posso, ma si sto testa di cazzo mi aveva tirato un pugno senza senso.....

AARON

Sto figlio di puttana.....si fuma le canne sapendo che la sua ragazza sta male solo a sentire l'odore....ma ce la fa pensai....le tirai il pugno, come cazzo si era permesso ad offrirmela? Io a differenza sua non sono un drogato, deve sparire. Lui mi sferra un pugno sulla guancia destra, non mi ha fatto male.....minchia ora lo uccido.....

GIANLUCA

Sto testa di cazzo...ma che minchia vuole, ora gli spacco la faccia da belloccio che si ritrova, minchia lo ammazzo gli sferro un altro pugno, l'adrenalina sta prendendo il sopravvento, la rabbia inizia a salirmi, lo butto a terra e cerco di immobilizzarlo....nel momento in cui sto per sferragli un pugno sento la voce di Gaia e quella di Jess, sono tornate, ma non riesco a fermarmi...un pugno, poi la situazione di ribalta ora sono io immobilizzato....cazzo.....Gaia e Jess entrarono nella stanza e videro la scena cercarono di separarci......Gaia urlava:
-che cazzo é successo, perché  vi stavate menando che motivazione avete....chi ha iniziato ora ti alzi e mi racconti tutto muoviti - cercava di fare la seria, la dura ma non le riesce bene perché non lo é.....




uhooooo si fa seria la faccenda....

un amore impossibile Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora