Oltre noi, l'infinito #wattys2017

Capitolo 38

Per cena decido di preparare un piatto di pasta, come piace a Jake.. tagliatelle con i funghi porcini. Per i gusti che ha potrebbe essere benissimo scambiato per un italiano... a parte per il caffè... e per i waffle... e per... sì, vabbè. lasciamo perdere.

Intanto il cucciolotto ha continuato per tutto il tempo a girovagare per casa, studiando posti e annusando varie cose... si vede che è stato educato, in due ore non ha fatto nessun bisogno per terra e non ha distrutto niente.

È anche molto socievole perché al momento si è posizionato ai miei piedi e sta giocando con il suo osso di peluche... contrariamente a Wiskie che ha cambiato la sua postazione di osservazione e ci sta guardando malissimo da sopra la credenza di cucina.

Appena sento aprire la porta sorrido tra me e me ''Isa... ci sei?'' annuisco ''sì, sono qua in cucina che finisco di preparare la cena'' lo vedo comparire un secondo dopo con i capelli ancora umidi ''ciao piccola''mi da un bacio sporgendosi dall'isola della cucina e non accorgendosi minimamente della palla di pelo che lo sta osservando ad orecchie dritte accanto ai miei piedi ''ciao, mi piace quella t-shirt... ti sta bene'' mi fa un sorriso furbo rubando un pezzo di pane mentre apre il frigo per prendersi una birra ''come ogni cosa che indosso ovviamente'' faccio roteare gli occhi mentre lui ride ''vado nel salone a finire di vedere gli ultimi minuti della partita, poi ti raggiungo'' gli uomini e il calcio.

In questo caso il football ''tranquillo... finisco di cuocere i funghi e ti raggiungo io'' ancora non si è accorto del cagnolino, che lo guarda sempre più incuriosito.

Cinque minuti dopo lo raggiungo nel salone e appena mi vede mi fa segno di sedermi sulle sue ginocchia ''ehi... prima non ti sei accorto del nostro nuovo conquilino'' mi guarda incuriosito ''c'è Jace?'' non so se ridere o piangere della sua domanda, posta tra l'altro seriamente.

Che situazione demoralizzante.

''no, molto meglio'' mentre gli sto rispondendo sento degli zampettii dietro di me e poi comparire la palla di pelo che scodinzolando si mette a guaire per poi guardare me e Jake.

Guardo il moro sul divano che sta fissando il cane neanche fosse un essere sovrannaturale ''è una cane?'' lo guardo cercando di non ridere della sua espressione sorpresa ''vuoi veramente che ti risponda ad una domanda del genere?'' mi sorride mentre vedo i suoi occhi riempirsi di gioia e felicità ''ma.. è nostro?'' annuisco mentre mi vado a sedere accanto a lui ''sì, l'ho preso oggi pomeriggio'' si alza con un sorriso enorme stampato in faccia mentre si piega per chiamare il cagnolino verso di lui ''ehi piccoletto... vieni qua'' e l'animale non se lo fa ripetere una seconda volta e correndo, rischiando anche di scivolare sul tappeto si infila tra le gambe di Jake per poi mettersi a pancia all'aria per farsi accarezzare.

''bambolina, ma è fantastico... è tutto nostro?'' chiede incredulo mentre continua a grattare la pancia al cane che adesso ha iniziato a mordicchiargli la mano ''tutto nostro... sapevo che volevi un cane...così, mi sono detta... perché no? Ho visto un annuncio e sono andata a prenderlo'' scuote la testa ''come fai a farti amare sempre di più?'' mi domanda mentre prende in braccio il cucciolo che continua a mordicchiargli la mano mentre io mi alzo per raggiungerli per poi accarezzarlo.

''ha già un nome?'' ''no... volevo deciderlo insieme a te'' ''è un maschio?'' mi chiede speranzoso.

Credo che se fosse stata una femmina sarebbe impazzito totalmente.

Rido ''sì, tranquillo... hai qualche nome in mente?'' ci pensa qualche secondo mente fissa il cuccioletto ''mi piacerebbe chiamarlo Rocky... come il pugile del film, hai presente?'' mi chiede come se fossi una totale ignorante in materia di film di quel genere.

Ed in effetti quasi lo sono.

''mi piace. Rocky... gli sta bene'' Jake lo guarda mentre lo stringe a se nello stesso momento in cui Wiskie si palesa, strusciandosi sulle sue gambe e facendo un miagolio disperato.