Momenti duri

54 6 0
                                    

Otto anni!
OTTO FOTTUTISSIMI ANNI, persi dietro una persona completamente inutile nella mia stupida esistenza...
Avevo scoperto che Alessandro in realtà era un cretino patentato.
Spesi il mio tempo dietro lui fino alla seconda media, quando poi capii che in realtà per lui provavo solo un grande affetto. Ci conoscevamo da anni luce, e non ci capivo niente da piccola riguardo i ragazzi.
Poi nell'estate della seconda media capii una cosa:
Ero innamorata del mio MIGLIORE AMICO!!!
Insomma lui era uno stronzo, ma era anche molto dolce e romantico. Passai molto tempo con lui quell'estate e nel frattempo un'altro ragazzo si stava invaghendo di me... lui aveva un ciuffo di capelli scurissimo e gli occhi verdi, non era bellissimo però non era neanche brutto. Era la prima volta che qualcuno mi diceva apertamente ciò che provava per me, solitamente ero sempre io a fare il primo passo. Lì per lì la trovai una cosa molta carina, ma quando iniziò a cingermi le spalle, ad abbracciarmi e ad accarezzarmi i capelli capii che mi faceva ribrezzo anche solo l'idea che mi sfiorasse!
Così ne parlai con il mio migliore amico, Mirko... Aveva dei bellissimi capelli marroncini,due grandi occhi azzurri e le labbra più belle e carnose che avessi mai visto... nei primi anni della nostra amicizia io ero molto bruttina e non avevo esperienze, lui invece era bellissimo, e soprattutto aveva già fatto molte esperienze.
Quando gli raccontai di quello che stava accadendo nella mia vita iniziò a diventare possessivo; mi ricordo ancora che quando lo venne a sapere prese il mio telefono è mandò un messaggio a questo ragazzo, Marco, dove gli diceva di lasciarmi stare, e che ero sua... in quel momento ero sconvolta, insomma io non ero proprio di nessuno, ma fu lì che capii che lo amavo realmente.( avevo 13 anni).
Iniziai ad andare più spesso a casa sua la tensione fra noi era alta. Finché io, ripeto IO, decisi che la situazione doveva cambiare. Io sapevo molte cose su di lui, ad esempio che nonostante avesse la mia età aveva già delle amiche speciali,mentre io ero una povera tredicenne alle prime armi. Così un giorno mi decisi a parlargli per dirgli che io non volevo essere una delle tante, anche se in realtà non mi sentivo affatto così perché lui mi faceva sentire speciale-insomma, andavamo in giro mano nella mano, lui mi ripeteva che ero bellissima-, ma lui mi rise in faccia negando tutto ciò che vi era stato fra di noi, avevo sognato tutto o solo io provavo quelle stupide emozioni e lui mi aveva preso per un gioco?
Ci rimasi malissimo, ma restammo comunque amici.
Quindi un giorno come tanti mi ritrovai ad affrontare il primo giorno di scuole superiori, avevo scelto il liceo classico...
Appena entrai nella maestosa scuola del ottocento mi sentii immensamente felice... avevo trovato il mio mondo, o almeno credevo... ci divisero per classi e io finii nel corso F, dove eravamo solamente 18, e poco prima di entrare in quella che sarebbe stata la mia classe per i prossimi cinque anni, chiesi ad una ragazza molto alta, con dei lunghissimi capelli castani e gli occhi profondi e scuri, che ore fossero, lei mi guardò male e rispose in modo sgarbato" sono le 10.30, carina!" Io ci rimasi malissimo, entrai in classe e mi sedei al primo banco, poi lei arrivò e si sedette vicino a me! Ero super furiosa!
Fatto sta che proprio grazie a quella risposta del cazzo io e Ilaria, così si chiamava, siamo diventate inseparabili, ridiamo di tutto e di tutti, e proprio come grandi amiche quando io verso la fine dell'anno caddi come una fessa, lei invece di rialzarmi si mise a ridere come tutti gli altri studenti...
venni rimandata quell'anno in ben tre materie...
passai tutta l'estate a studiare e per fortuna riuscii a superare l'esame.

Il mio maledetto diarioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora