Intro:
non ricordo i minimi dettagli,ricordo solo quella lama tagliente sul mio polso,forte, e il sangue che scorreva lento. Cominciai a pensare che non volevo una vita così,ma lui mi mancava troppo. Ma non era giusto preferire la sua vita alla mia,così smisi,mi ripulii l'unico taglio fatto che scendeva dal polso fino quasi al gomito. Nei giorni la ferita si sanó e fortunatamente mi lasció solo un piccolo segno sotto al polso,dove tagliai più forte. Nessuno si accorse di niente,normalmente,visto che ero invisibile,ma tanto ormai ero abituata a questa vita.
Caro diario,mi chiamo Jessica Beil e questa é la mia storia.
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invisibile.
Non-FictionJessica,una ragazza'invisibile' racconta la sua vita attraverso un diario.