Tutto cambiò dopo di te

Evalyn

Sono passate delle settimane da quando ho conosciuto un ragazzo. Mi trovo davvero bene con lui,mi capisce in ogni cosa,mi ha colpito fin da subito. Ci siamo accorti che la nostra non è solo una semplice amicizia ma qualcosa di più. Infatti nonostante io stia con Nicolas e dovrei lasciarlo perdere,continuo a freguentarmi con Clark. Dovrei parlare con Nicolas al più presto,sia per non fargli capire che ho un nuovo ragazzo sia perchè non ha senso continuare a fare
finta di essere innamorata di lui.

Per schiarirmi le idee e farmi consigliare come comportarmi con Nicolas,chiamai Brian,il mio migliore amico ma non solo,fratello anche di Nicolas.

''Ei Brian'' gli dissi

''Ciao''mi rispose con un pò di affanno.

''Possiamo vederci? Ti devo parlare'' dissi seria

''Certo,io sono in palestra. Vieni qui?..'' rispose sta volta con un tono preoccupato

''Si si.''

''Perfetto a dopo scema'' sempre dolce,annui e poi chiusi la chiamata.

Iniziai a prepararmi. -Siry: Chiamata da Nicolas in arrivo,accettare o rifiutare..- alzai la voce per dire -Siry Accetta- dato che mi stavo mettendo la maglietta.

''Amore'' disse con un tono di dolcezza

''Ei'' ovviamente risposi fredda,che voleva?

''Ti sto venendo a prendere,a che punto sei'' rispose sempre con un tono dolce ma serio

''Quasi pronta,ma io devo andare da Brian...'' gli risposi un pò irritata,se mi veniva a prendere significava farsi il tragitto da casa mia in palestra insieme,soli.

''Si lo so'' sbuffò

''Ok,5 minuti e sono pronta'' quando chiudeva?

''Va bene,sto arrivando'' . Annuì e chiuse la chiamata.

Scesi e lo raggiunsi. Non vedevo l'ora di arrivare.

Gli dissi se poteva rimanere fuori ad aspettarmi. Annuì e si sedette sui tavolini della palestra.

''Briaaan'' lo abbracciai e lui mi ricambiò.

''Dimmi tutto'' si sedette sulla panca.

"Brian devo dirti una cosa..." . Mi fermai un attimo e poi ripresi a parlare.

"Sto con un'altro,ma non so come lasciare tuo fratello...". Glielo dissi direttamente.

"Cosa?". Spalancò gli occhi,quasi incredulo della cosa.

"Si..hai capito bene. Mi sono innamorata di un'altro"abbassai il capo e iniziai a piangere.

"Tranquilla...ora ti sfoghi e ne parliamo. Possiamo risolvere questo problema insieme" . Mi disse abbracciandomi e accarezzandomi i capelli.

"No,non si può risolvere. Io sono innamorata di lui e basta. Nicolas non fa parte più del mio cuore,nonostante stiamo da 5 anni insieme ed avevamo grandi progetti ,io non sono più innamorata di lui" . Mi arresi,sapevo che con lui mi potevo confidare,quindi buttai tutta l'ansia e angoscia che avevo dentro.

"Come pensi di dirglielo a lui?. Cosa gli dirai?." Mi guardò negli occhi

"Non lo so..proverò a parlargliene quando usciremo insieme per andare alla fiera di Natale"..

"Uhm lo spero. Fai la cosa giusta mi raccomando,stai perdendo una persona d'oro sappilo."

Scoppiai a piangere. Non mi sono mai trovata in queste difficoltà. Non so cosa mi sia successo,ma amo solo Clark che mi colpisce talmente tanto che sono diventata pazza di lui.

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Mi stavo preparando e scesi giusto 10 minuti prima per raggiungere Nicolas al nostro punto d'incontro. Lo vidi da lontano,oggi è il giorno in cui dovrei dirgli che non provo più nulla per lui,ma essendo poco coraggiosa e dato che non trovo le parole per aprire il discorso.

"Ehi!" Mi diede un bacio sulle labbra .

"Andiamo?" Cercai di sforzare un sorriso. Iniziammo a camminare per andare alla fermata dell'autobus e per raggiungere i miei amici. Vidi in mezzo alla confusione la mia migliore amica,Lola.

"Loola!!" Corsi ad abbracciarla

"Ehi! Così mi fai male" fece una piccola risata..

''Scusami" risposi e le sorrisi.

Salutai tutti e vidi che tra la piccola comitiva c'era anche Thomas,abbracciai forte anche lui.

Passai il resto del pomeriggio insieme a Thomas,Lola e un'altro del gruppo,ci siamo un paio di giri su delle giostre. Mi sono scordata che con me c'era Nicolas,non l'ho considerato proprio,eppure ancora non ho il coraggio di affrontarlo. Buttai via quel pensiero e guardai una giostra meravigliosa...

''Ragazzi,chi si fa insieme a me quella?'' indicai la giostra (Star Treack)

''Io non me la sento'' Rispose Thomas

''Io nemmeno'' rispose Lola

''Ah ...Okay'' pensavo che Thomas l'avrebbe fatta con me,ma mi sbagliavo. Ci ripensai nel farmela.

''Ci sono io,c'è la possiamo fare insieme se vuoi" mi disse Nicolas con un lieve sorriso.

"No tranquillo...non mi va piú" replicai,non perché non volessi farmi la giostra ma perchè dopo una giornata che non lo consideravo lui è stato carino a dirmi che l'avrebbe fatta con me.

"Dai.." andò verso la biglietteria e pagò due biglietti

''Saliamo" mi guardó e con un sorriso al volto salí e si sedette il prima fila.

Finito il giro nella giostra scesi da lí,Nicolas non aveva una bella cera infatti gli è rimasta il senso nausea e giramenti di testa. Lo portai in un angolino,lontano dalla confusione. Stammo tutte e due in silenzio,nel frattempo ci raggiunsero gli altri.

Nella mia testa ancora ripensavo alla mia decisione a confessargli tutto quello che tenevo nascosto,ma poi vedendolo in quella maniera,che stava davvero male,preferii evitare e poi andarmene con Thomas.

Vidi da lontano lui che parlava con Lola,poi prese il telefono,forse per chiamare a suo padre e in fine se ne andó.

Continuai a stare insieme a Thomas e poi ritornai a casa con loro la sera.

Sentii squillare il telefonino,chi sarà mai? Nicolas. Parlammo del più e del meno e staccai subito. Un pò mi dispiaceva che si era sentito male,ma sono fermamente convita che dato non ho avuto il coraggio di dirgli tutto gli scrissi un messaggio con tutto quello che ho da dirgli,che lo lascio non gli ho scritto la verità ma ho scritto una piccola menzogna,starebbe più male se gli direi la verità. Mi sentii sollevata al pensiero che mi sono tolta un peso di dosso. Finalmente,spero di non avere problemi,posso stare con colui che davvero mi fa battere questo mio cuore.